Durante il periodo giudicale la Sardegna era indipendente, era però minacciata da Pisa e da Genova che volevano conquistare l'isola. Infatti, nella nostra zona governò la famiglia pisana Della Gherardesca il cui personaggio più noto fu il conte Ugolino. Nel 1297 il Papa Bonifacio VIII diede la Sardegna, che considerava un suo feudo, al conte di Barcellona Giacomo II d'Aragona che diventò così il primo Re di Sardegna, perchè rinunciasse al regno di Sicilia in favore dei d'Angiò. Gli Aragonesi, però, non ebbero subito il controllo dell'isola ma dovettero combattere per più di un secolo contro i pisani e i genovesi, prima, e dopo contro il giudicato di Arborea. La Giudicessa Eleonora d'Arborea li combatté strenuamente, anche perchè gli Aragonesi le avevano imprigionato il marito. Nel 1402 Eleonora morì e con la sua morte finì l'indipendenza sarda. Dopo la battaglia di Sanluri, l'ultimo Giudice sardo, Guglielmo III, fu costretto a vendere il regno per centomila fiorini d'oro. Con il giudicato d'Arborea, la Sardegna fu completamente conquistata dagli aragonesi. |
Testo elaborato dai bambini delle quinte A e B di via Cagliari