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SEGGIOVIA CON IL PACEMAKER ATTENTI AI CAVI
Per i pazienti
portatori di pacemaker o defibrillatore automatico impiantabile,
viaggiare in aereo, nave o auto non presenta problemi. Nelle
località turistiche di montagna alcuni accorgimenti sono
necessari nel caso in cui si debba usufruire di sistemi di
trasporti tipici quali seggiovie, ovovie, cabinovie, skilift: è
consigliabile evitare di sostare in prossimità del motore
principale del sistema e in prossimità dei tralicci di sostegno e
dei cavi dell'alta tensione. Ai pazienti sotto terapia
anticoagulante che partono per zone ad alta quota si consiglia: di
portare un adeguato rifornimento di farmaci e una fotocopia
dell'ultimo referto con le indicazioni per la prevenzione
dell'endocardite; di eseguire i controlli ad intervallo regolare
soprattutto nei primi giorni di soggiorno; di ricordare che i
valori di protrombina sono indicati a livello internazionale dalla
sigla INR
(International Normalized Ratio).
Tratto da Salute e
Benessere del giornale "Il Mattino" di Napoli. |
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