I mercatini nel Lazio
Le festività Natalizie sono prossime e con l’avvicendarsi delle settimane ecco impellente il bisogno di fare i regali e di entrare nell’atmosfera natalizia.
Quale miglior modo allora che farsi coinvolgere dal turbinio di mercatini e presepi di Provincia? Ecco un elenco con alcune proposte nel Lazio:
-Magie di Natale (Casperia). Mercatino di oggettistica natalizia, via dei presepi, animazione per bambini, stand con dolci natalizi e tanto altro.
-“Greccio….il Presepio” - Mostra Mercato dell’artigianato (Greccio). Si svolgerà presso il Centro Storico di Greccio, località definita universalmente la “Betlemme d’Occidente” per essere stata scelta da San Francesco d’Assisi, nella notte del Natale del 1223, come sede del Primo Presepio Vivente.
Un’iniziativa culturale annuale, legata all’ arte presepiale, progettata dall’ Amministrazione Comunale con lo scopo di conservare e promuovere l’antica tradizione del Presepio in tutte le sue multiformi manifestazioni artistiche. Nei giorni di esposizione, i graditi visitatori potranno degustare vari prodotti tipici.
- Natale in Piazza - Monterosi (VT). A Monterosi (VT) sulla via Cassia l’8 dicembre si svolge il Mercatino di Natale per le vie del centro storico, con vendita di prodotti esclusivamente artigianali che servono a rendere più ricca l’atmosfera del Natale.
Ci sono presepi, decorazioni, fiori, piante, dolci, cioccolato e vin brulè, idee regalo. Ci sono anche manifestazioni collaterali come il “Mercatino del libero scambio del giocattolo usato” dedicato ai bambini, il trenino di Natale e la Natalina con tante gnomette per ritirare la letterina di Natale che i bambini vorranno scrivere ed inviare a Babbo Natale.
-Mercatino di Natale “Per Curiosare” - Tivoli (RM) dal 16 al 26 dicembre, si potranno ammirare ed acquistare prodotti di artigianato, collezionismo, arte, antiquariato e modernariato. Il Mercatino si svolgerà all’interno di una struttura prefabbricata di 600 mq in Piazza Massimosotto il Tempio della Sibilla. L’ingresso è gratuito. In occasione delle festività natalizie e di fine anno si organizzano una serie di manifestazioni tra cui “La Gioia del Presepe” rassegna/concorso dei presepi a Tivoli e concerti di musiche natalizie.
-Aspettando il Natale a Bagnaia- Bagnaia (VT) in Piazza XX Settembre sarà allestito il grande Albero di Natale ed i pastori prepareranno la ricotta utilizzando gli antichi metodi tradizionali. Al tramonto arriverà Babbo Natale per accendere le luci dell’albero e tutte le luminarie di Bagnaia: in seguito concerto dei bambini.
-Albero di Natale più grande del Mondo - San Vittore del Lazio (FR) dal 08/12 al 06/01 dal largario della Chiesa Madre, ad una distanza di circa 3 Km, verrà teleattivata l’accensione dell’ Albero di Natale più grande del Mondo. Sito sul versante ovest del monte Sammucro (mt. 1209) nel territorio di San Vittore del Lazio (FR), misura 490 mt. di altezza per 300 mt. di base, sviluppa un’area complessiva di 75.000 mq. pari ad oltre 8 campi di calcio; i cavi elettrici utilizzati sono oltre 18.000 metri lineari, la potenza elettrica utilizzata è pari a 46.000 Watt.
L’albero è visibile tutti i giorni, dalle ore 18.00 alle ore 24.00. Dall’inizio di dicembre di ogni anno, quindi, San Vittore del Lazio sfoggia il suo grandioso “abete natalizio” con all’interno le cifre dell’anno corrente che, allo scoccare della mezzanotte del 31 Dicembre, scattano ad indicare il nuovo anno.
-Il Presepe nei Forni - Sant’ Elia Fiumerapido (FR) dal 08/12 al 06/01, la consuetudine di realizzare Presepi artigianali in Valle luce, frazione di S. Elia Fiumerapido, affonda le radici in secoli lontani. La frazione ha ospitato insediamenti benedettini e successivamente San Nilo, che vi ha vissuto per 14 lunghi anni. La manifestazione prevede l’allestimento nel periodo natalizio, di presepi artigianali lungo i vicoli del centro storico posizionati all’interno dei forni dove le massaie cuocevano il pane.
-Roma - Chiesa dell’Ara Coeli – Cappella di S. Elena, seconda navata a sinistra
Antico Presepio romano in cui si venera il celebre Bambinello capitolino (in copia, l’originale fu rubato nel 1994), caratterizzato dalla spettacolare “Gloria” opera di Padre F. Codogno (1828) e da figure a grandezza naturale opera di Luigi Ceccon (1858)
-Roma- Stazione Termini – Presepio romano – Ala Mazzoniana di Via Giolitti.
-Roma - Presepio dei netturbini romani – Presepio popolare – Via di Porta Cavalleggeri.
-Roma - Piazza Navona – Al centro della Piazza, artistico Presepio del Comune di Roma, allestito dalla Sede nazionale dell’Associazione Italiana Amici del Presepio.
-Roma - Scalinata di Trinità de’ Monti – Grandioso Presepio di ambientazione romana ottocentesca – Opera del Fabbretto.
-Roma - Presepio elettronico multimediale – Ricco di particolari, viene completato da un gran numero di effetti speciali, molto realistici, quali le fasi alba, giorno, tramonto e notte, il movimento del sole al tramonto, le fasi lunari, il temporale con acqua vera integrato da tuoni e lampi sincronizzati, il vento che muove gli alberi, il passaggio della cometa in cielo, la neve, l’accensione delle case sempre diversa in modo da risultare più naturale e molti altri ancora.
-Roma - Chiesa di S. Antonio da Padova – Grandioso Presepio artistico intagliato in legno – Via Merulana, 124
-Roma- Mostra dei 100 Presepi – Sale del Bramante – Piazza del Popolo.
-Roma - Poligrafico dello Stato – Monumentale Presepio napoletano del ’700 in Piazza Verdi.
-Ostia Antica – Il Presepe raffigura un borgo con inseriti alcuni scorci di “Roma sparita”
-Albano Laziale – Gruppo della Sacra Famiglia (1636) eseguito da due allievi del Bernini su disegno del maestro. Il Bambino è in marmo, San Giuseppe e la Madonna, ad altezza naturale, in travertino – Chiesa del Convento dei PP. Cappuccini – Via S. Francesco d’Assisi
-Palestrina - Presepio vivente nella Chiesa S. Antonio
-S. Gregorio da Sassola - Presepio in Chiesa parrocchiale
-Viterbo – Santuario della Madonna della Quercia, tempietto marmoreo con Presepio ad altorilievo di A. Bregno (XV sec.) e Presepio di ignoti artisti fiorentini e lucchesi, con manichini lignei del ’500 e costumi risalenti al ’700.
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