"La prealpina"

I ciechi sportivi scoprono di essere grandi sub.

La bella esperienza di qualche settimana fa a Luino è stata ripetuta nei giorni scorsi anche a Varese. Per la gioia di un gruppo di non vedenti che desiderava provare l' emozione di un'avventura subacquea (foto). Alla piscina comunale di via Copelli, infatti, la società varesina Octosub Fda ha dato vita a una serata in compagnia dell'Associazione Ciechi Sportivi Varesini: ne è emersa - è il caso di dirlo - da parte dei dieci partecipanti alla prova la ferma volontà di iscriversi a un corso completo per ottenere il brevetto IAHD (International Association for Handicapped Divers).
Così, a settembre lo stesso sodalizio di sommozzatori darà il via alle lezioni. Insomma, un vero successo. Tanto più che quella in programma sarà la prima scuola multidisciplinare di Varese, a cui darà il suo contributo di esperto Roberto Campoleoni (istruttore IAHD e direttore tecnico della scuola sub "Nel Blu" di Luino). Un successo reso possibile grazie all'impegno di Gian Mario Esposito (presidente della Octosub Fda) e di Gaetano Marchetto (presidente dell' Associazione Ciechi Sportivi Varesini).
Per il resto, l'iniziativa ha offerto una grande emozione. Con i dieci non vedenti che, a detta degli stessi organizzatori, "equipaggiati con autorespiratori hanno dimostrato un'eccellente acquaticità".

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