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VITA DELL'ORATORIO

Al Lanternun d'la Tur

"Il valore di un sorriso"
Un sorriso non costa nulla e rende molto. Arricchiscer chi lo riceve, senza ampoverire chi lo dona. Non dura che un istante, ma il suo ricordo è talora eterno. Nessuno è così ricco da poterne fare a meno. Nessuno è così povero da non poterlo dare. Crea felicità in casa; è sostegno negli affari; è segno sensibile dell'amicizia profonda. Un sorriso dà riposo alla stanchezza; nello scoraggiamento rinnova il coraggio; nella tristezza è consolazione; d'ogni pena è naturale rimedio. Ma è bene che non si può comprare, nè prestare, nè rubare, poichè esso ha valore solo nell'istante in cui dona. E se poi incontrerete talora chi non vi dona l'atteso sorriso, siate generosi e date il vostro; perchè nessuno ha tanto bisogno di un sorriso come chi non sa darlo ad altri.

(P. Faber)

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Ciao Ragazzi ! Come sono andate le vostre vacanze pasquali? A me circa meno quasi bene: ho trascorso un po' di tempo con i miei amici, approfittando di questo momento di relax prima degli ultimi sforzi scolastici...Eh sì! Lunedì, purtroppo, ci TOCCA...La Scuola riprende per tutti, a parte quelli più fortunati che continuano le "FERIE" fino al 1° Maggio!!! FORZA! ormai manca poco!!! Stringete i denti: giugno è vicino! Un pensiero (triste) va anche a chi, come me, prosegue fino a luglio! L'Esame di Stato è alle porte, ma non temete: E' UN MOMENTO, PASSERA' (Blues dixit); perciò state tranquilli e affrontate tutto con serenità, ricordandovi che nella vita gli ESAMI NON FINISCONO MAE!!!

Bacioni Eden

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Ciao ragazzi! E' la quaresima. Tempo di preparazione a Pasqua. Dopo un tempo di divertimento con il carnevale, arriva un momento di riflessione sul destino della nostra vita. Quaranta giorni di preparazione a vivere la gioia pasquale, la festa del Risorto. Tempo da approfittare per mettere apposto il nostro "Essere Cristiani". Cercate di rinunciare a certi vizzi per dedicare qualche minuto a Dio. Non vergognatevi di entrare in chiesa a cercare un orete oer una confessione, una direzione spirituale, o ancora chiedere un consiglio. Buona Quaresima! Il vostro Don

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Ciao ragazzi! E' stata una provocazione quella della scorsa settimana. Chiedere cosa vogliamo nel nostro oratorio è innanzitutto sapere se ci piace andare in oratorio. E' vero che un gruppo sta nascendo con dei fanciulli che vogliono stare insieme, giocare e creare la gioia insieme. Sta diventando anche come un'abitudine concludere il nostro sabato con un servizio per nla nostra comunità, quello di animare la liturgia della santa messa. Saranno sempre i bevenuti i bambini,fanciulli, ragazzi e ragazze che vorranno fare parte del coro creato dal Gruppo di San Domenico Savio.

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Ciao Ragazzi! Questa settimana vogliamo sentire il parere di alcuni dei nostri ragazzi su cosa vorrebbero che ci fosse nel loro oratorio, un cinema, un parco giochi per i più piccoli, nuovi libri per la biblioteca, un bar, sala videogiochi, laboratori

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Ciao ragazzi! Vorremo invitare tutti i ragazzi e ragazze compresi tra i 7 e gli 11 anni a seguire il corso gratuito di pallavolo, sport emergente dai primi anni '90 considerato uno dei più completi. Il corso si terrà il sabato dalle ore 16 alle 17 presso l'oratorio. Chiunque desideri prenderne parte è pregato di lasciare il proprio nominativo presso Don Patrizio. Il corso terminerà con 2 giornate di partite durante le quali verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Speriamo in una vostra numerosa partecipazione e vi ricordiamo che fare sport fa bene!

Gully
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Noi giovani dell'oratorio Nella Chiesa di Dio, tutti hanno un compito da svolgere: i grandi e i piccoli, i preti, le suore, i papà e le mamme, i catechisti, gli animatori, i maestri, chi lavora, chi va a scuola, chi è malato... Ciascuno ha la sua vocazione, ciascuno può ricevere e dare qualcosa. Uniti e illuminati dallo Spirito Santo, anche noi giovani possiamo collaborare per costruire una comunità viva di fratelli, lavorando duramente in oratorio, donando noi stessi agli altri e comportandoci lealmente. Questo piccolo spazio affidatoci da Don Patrizio sul bollettino parrocchiale, servirà a darci la possibilità di esprimere alla comunità le nostre idee, i nostri pensieri e i nostri progetti. Se penso che solo alcuni mesi fa eravamo in pochi, seduti attorno a un tavolo, con tante aspettative, tanti desideri, tanti sogni per la testa e con la sola speranza di mantenere in vita un qualcosa che avevamo recuperato a fatica e che per noi voleva dire molto, mi viene da sorridere al pensiero di avere adesso addirittura uno spazio tutto nostro su un bollettino! Eppure è bello vedere i propri sogni che si realizzano ad uno ad uno, specialmente quando sono accompagna dalla passione e dalla voglia di fare! E difficile spiegare quello che l'oratorio rappresenta per noi e penso sia riduttivo definirlo solo come un luogo di ritrovo. L'oratorio è il luogo in cui cresciamo, condividiamo le nostre esperienze, consolidiamo le nostre amicizie; è un luogo dove ci si sente sempre a casa, ma soprattutto l'oratorio ha un cuore che batte, che vuole creare, rinnovare, ideare cose nuove, e questo cuore siamo noi giovani! E vero anche, però, che solo con l'entusiasmo e senza una preparazione adeguata è difficile fare qualcosa di costruttivo. L per questo motivo che a settembre sono iniziati i corsi di formazione per i nuovi animatori, e continuano tuttora ogni giovedì sera, alle ore 20.30, nel salone parrocchiale. Questi corsi non sono solo pedagogici e sociali, ma spaziano anche nell'insegnamento cattolico. Le attività infrasettimanali sono concentrate tutte il sabato e questo è dovuto in parte al fatto che la disponibilità di noi animatori è limitata per motivi di studio, ma anche al fatto che è l'unico giorno in cui bambini e ragazzi sono liberi da ogni altro impegno scolastico e non. Il sabato pomeriggio è organizzato in questo modo: ritrovo alle ore 15.00, giochi di gruppo al campo o in cortile, momenti di tranquillità costituiti dai compiti e dalle lezioni di inglese, prove di canto ed infine, alle ore 18.00, tutti a Messa. è nato infatti anche un piccolo coro dei bambini, che ha "debuttato" durante la festa di San Luigi e che per ora si esibisce solo durante la Messa dei sabato sera, ma se riusciremo a creare un repertorio più ampio, non sono da escludere anche esibizioni di altro genere. Colgo l'occasione per invitare tutti i giovani volenterosi a venirci a trovare: vi assicuro che, una volta entrati, sarete subito travolti dalle risate e non riuscirete a rimanere indifferenti al clima familiare e amichevole dell'oratorio. Naturalmente l'invito è rivolto anche ai genitori, il cui aiuto e sostegno è di vitale importanza per noi giovani. Fin dalle nostre prime iniziative, gli adulti sono sempre stati presenti e pronti a dare una mano. In particolare il loro aiuto è stato fondamentale per la festa di Halloween, svoltasi il 27 ottobre scorso, durante la quale sono accorse circa ottanta persone, numero che è andato oltre le nostre migliori aspettative. Un grazie speciale alle mamme che ci hanno aiutato a cucinare e che hanno preparato torte squisite; un grazie anche ai ragazzi dei G.A.G. che ci hanno dato una mano ad organizzare. La festa di Halloween, tradizionalmente pagana, è stata vissuta secondo uno spirito cristiano ed è stato solo il primo passo verso un rapporto di collaborazione con gli altri gruppi dei paese. Le idee e i progetti per il futuro sono così tanti che l'unico problema sarà solo trovare il tempo per metterli in pratica, ma di sicuro faremo dei nostro meglio. Non mi resta che concludere con la speranza che il nostro invito a far parte dei giovani dell'oratorio, sia accolto da un numeroso gruppo di ragazzi.

Elena Dellora

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