Sei il visitatore

CARNEVALE TORRAZZESE 2002

Si è svolto anche quest'anno, con grande successo di pubblico, il carnevale torrazzese, che forse ha colto qualcuno impreparato poiché ha preso il via al 26 di gennaio con la tradizionale investitura in comune dei Peru Pistapauta e della Bela Laurera con il passaggio dei simboli dei paese. Queste maschere sono state inventate dal maestro Marco Bertolo per rappresentare nella festa carnevalesca i tipici paesani torrazzesi d'inizio '900: il marito, gran lavoratore in una delle nostre fornaci, e la moglie, l'allegra contadina. Coi passare degli anni si è deciso di fornire un'adeguata compagnia ai signori della festa, ma, proprio perché rappresentanti della cultura contadina, non si potevano munire di una corte e così è nata l'idea dei masnà e giovnót an fèsta. Durante la cerimonia delle consegne, il figurante prescelto per essere il Peru dell'anno, riceve le chiavi dei paese, mentre la Laurera riceve il mantello bianco che riporta il primo simbolo dei comune di Torrazza. Questo simbolo, che potete osservare anche sul carro, si trova sulla sede dei primo comune, istituito nell'agosto dei 1923 (prima eravamo una frazione di Verolengo) e che è visibile ancora oggi. L'attuale sede del comune, nonostante la foggia inganni molti, non è stata costruita che nel 1925 e, purtroppo, il simbolo non è stato riportato. Per chi volesse leggere il testo della canzone del Peru e della Laurera, sempre a opera dei maestro Marco, potrà trovarla nella sezione Canzoni e Poesie, dateci un'occhiata e ricordatevi che in piemontese scritto la 'o' si legge 'u', 'ò' sta per 'o' e 'u' è solo quella gutturale!
La festa di quest'anno è proseguita a ritmo incalzante per otto giorni, con tre serate danzanti (con Roberto Calducci e Pino Milione, l'orchestra Loris Gallo e quella dei Fauni), la commedia teatrale Finestre sul Po interpretata dalla compagnia "Tredici a Teatro" di Vische, la sfilata mattutina di domenica 3 febbraio e quella notturna dei giovedì cui hanno partecipato ben undici carri, sedici gruppi a piedi e la banda musicale di Crescentino. Non dimentichiamoci poi della cena carnevalesca svoltasi venerdì 8 con la presenza delle nostre maschere, delle canzoni di Roberto Calducci e Pino Milione, della magia di Anny Nastri con la sua assistente e, per finire, un riguardo particolare va al pomeriggio di festa di sabato 9, dedicato interamente ai bambini. I festeggiamenti si sono svolti come al solito nell'allegria generale della musica, dei giochi e dei dolci forniti dalle laboriose mamme: ad aumentare la gioia dei bambini veri protagonisti dei Carnevale, è stata la partecipazione di don Patrizio in un abito tradizionale dell'Africa Occidentale, scambiato erroneamente da molti, con gran divertimento del nostro don Patrizio che ha accolto la notizia con la solita ilarità, per un costume hawaiano! Sembra incredibile, ma anche quest'anno, nella tradizionale lotteria di Carnevale, i biglietti della quale sono andati tutti esauriti, non sono stati ritirati tutti i premi dai vincitori, neppure i più prestigiosi! Ecco dunque un elenco di ciò che resta da ritirare, vi consiglio di controllare, se ancora non vi siete disfatti dei vostri biglietti, potreste aver vinto voi!

PREMI DA RITIRARE

Inviate le vostre e-mail