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Ora passiamo allo
smontaggio di ogni singolo carburatore .
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Fate molta attenzione perchè
i carburatori NON SONO UGUALI , anzi presentano numerose
differenze tra loro e se non si procede con ordine, disassemblandone
e riassemblandone uno per volta, si rischia di non capirci
più niente...
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Per prima cosa, come per ogni
altro carburatore, si devono rimuovere le viti che fissano
la vaschetta al corpo farfallato
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....poi svito
la vite che tiene bloccato il perno di rotazione del galleggiante
all'interno della vaschetta ...
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... dopodichè con una
pinza a becchi è possibile sfilare il perno dalla
sua sede ( facendo ovviamente attenzione a non rovinarlo)...
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ed ecco il perno , il galleggiante
, e lo spillo conico liberi ...
Lo spillo conico ha la punta
in materiale duttile, in modo da garantire una buona tenuta
sulla sede metallica, ma con il tempo il cono tende ad usurarsi
e deformarsi, per cui va sostituito.
Ricordate che ogni cono è
accoppiato alla sua sede e vanno sostituiti entrambi
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In questa foto dal basso vediamo
la sede dello spillo conico in alto a sinistra ed i due
getti di dosatura della miscela aria/benzina al centro.
Il corpo del getto in ottone
risulta estremamente delicato e va trattato con molta cautela.
Occorre procedere con molta
cautela per evitare di rovinarli del tutto e magari non
riuscire a toglierli più.
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Come si può notare, in
passato questi getti sono stati rimossi utilizzando un cacciavite
inadatto e l'intaglio ricavato suilla testa risulta rovinato.
Vedendo come il mio predecessore
era riuscito a danneggiarli nel tentativo, io ho desistito
e gli ho fatto solo un bagno nella benzina e soffiato con
il compressore ...
Nel dubbio è sempre meglio
rinunciare alla rimozione e limitarsi a pulirli usando un
filo elettrico a trefoli passato avanti ed indietro nel
forellino ed il getto di un compressore.
Niente limette tonde, chiodi
o punte di trapano, che potrebbero alterare il diametro
nominale del foro calibrato che è di 98 per il 25
"naturale" e di 102 per la versione 30 hp.
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passiamo ora
al controllo della pompa benzina ... svitiamo le 4 viti
...
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leviamo il coperchio e controlliamo
che la membrana sia integra e non screpolata ...
dopo aver controllato la guarnizione
si rimonta il tutto ripercorrendo il lavoro al contrario
...se non vi avanzano pezzi in mano ... avete finito.
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Nel riassemblaggio procedete
per step:
Dopo aver richiuso i carburatori,
rimontateli sulla piastra e reinserite tutte le testine
delle aste di accoppiamento delle farfalle
Dopo aver rifissato il pacco
completo al monoblocco, assicuratevi di aver ricollegato
come si deve tutti i numerosi leveraggi e comandi che avete
staccato durante la fase di smontaggio, riassunti nelle
figure qua sotto ed a lato:
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Quel che rimane da fare a questo
punto, se si rilevano incertezze nella resa del motore ,
galoppamenti o irregolarità, è la riaccordatura
delle farfalle gas, che si esegue mediante i registri cerchiati
nella foto accanto.
NB: Se il motore invece risulta
regolare e tranquillo con il semplice rimontaggio... NON
TOCCATE NIENTE!!!
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La riaccordatura serve a far
si che le farfalle facciano passare la stessa quantità di
aria/benzina a tutti i regimi.
Non basta, come potrebbe sembrare,
disporle in modo che aprano in modo eguale, perchè bisogna
tener conto delle differenze di resa e di perdite di carico
esistenti tra i vari cilindri.
Per un lavoro fatto come si
deve si deve ricorrere ai vacuometri, in modo da assicurarsi
che la depressione in ogni collettore sia la stessa.
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By Pogo
Revised By Camillo
NB: il testo
originale di questo tutorial, i commenti e i successivi
sviluppi sono pubblicati nella sezione Tutorial del forum
OLDRIBS
Last
update 02.09.2007
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