01 dicembre 2007 : il testo che segue risale al 19 gennaio 2007, quasi ad un anno fa. Non era un periodo particolarmente tranquillo. Non stavo bene dentro e alcune dinamiche in cui confidavo lentamente andavano sgretolandosi. Con Sara, la ragazza che frequentavo, le cose non andavano molto bene, in famiglia proseguiva l'assestamento seguente alla separazione dei miei e da parte dei miei amici, nonostante fossi io che abbisognavo sostegno e tranquillità, continuavano invece a piovere richieste, sforzi, impegno…Di conseguenza, un periodo in cui svariate cose potevano essere perfezionabili. Giorni insomma in cui confidavo molto nella mia passione letteraria…. Buona lettura!

 

 

Quando il cielo collassa

e accartocciandosi rivela il buio

il vuoto infinito che il sorriso nasconde

allora scrivo,

mi aggrappo a ciò che sento.

La penna

un sostegno mentre cedo,

frammenti di me

nella corrente del presente.

 

Mi trasportano altrove.

Ed è un centellinare pensieri

sezionare parole

per trovare quel me stesso

che a tutti nascondo.

 

Sometimes

solitudo necesse est

perché nessuno può toccarmi

mentre sciolgo me stesso

nelle storie che invento:

scissione, trasfusione,

la mia anima che respira

ed io

mi sento vivo.

 

 

Leonardo Colombi

 

Opera proposta sotto una Licenza Creative Commons.

 

 

Commenti su Francamente:

da malide (05 febbraio 2008):

capisco perfettamente le tue sensazioni e le condivido pienamente

 

Commenti su Poetika:

da tenore58 (02 febbraio 2008):

Continua a farlo mi raccomando...scrivere rende migliori. Lo sapevi questo? :-). Ciao Tenore58

da enzonapoli (02 febbraio 2008):

HAI COMUNICATO APPIENO LE TUE SENZAZIONI....SI!CONTINUA A FARLO...BRAVO.UN SALUTO.:)

da claudine2007 (02 febbraio 2008):

Sono molto empatica... condividendo le tue stesse emozioni... // Particolarmente bella "... Ed è un centellinare pensieri... sezionare parole... per trovare quel me stesso... che a tutti nascondo.// Bravo, continua a lasciarti trasportare dal buio affinché la tua penna possa sgorgare gocce del tuo sangue che nascondi... Serenità :-) claudine

da pikone (02 febbraio 2008):

..."Sometimes/solitudo necesse est" accostamento in versi poco felice: per l'alternanza linguistica e per la resa lirica; un attacco improbabile, di facile sostituzione...il resto è felicemente eclissato da quel collasso. Un buon testo.

da nothing (02 febbraio 2008):

"Sometimes/solitudo necesse est" mi sembra stia bene...Koinè ;)

da sardina (02 febbraio 2008):

Io credo che la poesia possa essere sia rapresentazione di realtà, oniricità, ma soprattutto la voglia di regalare emozioni e pensieri propri anche ad altri :-)

da donnavale (02 febbraio 2008):

bella davvero...belle metafore...bello il contenuto ,Ciao Vale

 

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