erano le feste celebrate ad Atene in onore di Atena e di Apollo ogni 7 del mese di Pianepsione, per ringraziare la dea del
raccolto dell'uva e per mostrare il dolore per la dipartita del dio dalla Terra. Queste feste furono istituite da Teseo. Questi fu gettato in mare da re Licomede, presso il quale aveva stabilito il
suo esilio da Atene. Verso il V secolo le sue ossa furono riportate ad Atene, dove i cittadini eressero in suo onore un tempio e gli dedicarono una festa, celebrata ogni 8 del mese di Pianepsione.
Armilustrio era una festa religiosa celebrata in ottobre dai Romani in onore di Marte, e consistente nella purificazione delle armi sacre a quel dio.
Bonus Eventus era il dio romano protettore della vendemmia e di altre simili circostanze.. In suo onore fu eretta una statua sul Campidoglio vicino a quella della Fortuna;
veniva festeggiato in ottobre e gli si immolava un cavallo. Corrispondeva all'Agatodemone dei Greci. Bonus Eventus era il "risultato felice" personificato; in origine il raccolto abbondante,
quindi il successo in genere. Aveva un tempio nel Campo Marzio.
Giove veniva appellato Giove Ottimo Massimo (perché dio supremo), e i Tarquini gli fecero erigere un tempio sul Capitolino. Originariamente fu concepito come dio del giorno,
datore di luce, e per tali caratteristiche fu anche chiamato Diespiter e Iuppiter Lucetius. Più tardi fu rappresentato come dio portatore di pace e stipulatore di patti e chiamato Giove
Feretrio; tutore della lealtà e chiamato Giove Fidio; difensore dei confini di Stato e chiamato Giove Terminale; animatore della resistenza contro i nemici e chiamato Giove Statore. Inizialmente
formava una triade con Marte e Quirino, al cui culto erano addetti i Flamini maggiori; poi fu messo a capo di una nuova triade con Giunone e Minerva. A Giove erano sacre le Idi di ogni mese e in
particolare quelle di ottobre, durante le quali ogni 5 anni venivano celebrati i Ludi Capitolini.
Efestie erano le feste celebrate in Atene in onore di Efesto durante il mese di Pianepsione.
Oscoforie: feste istituite da Teseo per celebrare la vendemmia e quindi in onore di Dioniso. Erano tenute il 7 del mese di Pianepsione. Erano costituite da corse di venti
giovani che, reggendo tralci e grappoli, dovevano andare dal tempio di Dioniso a Limne fino a quello di Atena presso il porto di Falero.
Tesmoforie: All'esterno del santuario di Eleusi (dove si celebravano i misteri Eleusini), ogni anno, verso la fine di ottobre (dal 10 al 14 del mese di Pianepsione), si
celebravano in Atene delle feste dette Tesmoforie, in onore di Demetra "Thesmophoros" (= portatrice di ricchezza sulla terra), in quanto protettrice delle leggi e del matrimonio.
A Bacco fu attribuita la protezione della vendemmia e del vino e gli fu consacrato il mese di ottobre.
Nell’iconografia, ottobre è rappresentato inghirlandato di foglie di vite, oppure è un uomo nudo, dai lunghi capelli, seduto, che raccoglie un grappolo d'uva in una vigna. Nei
calendari, ottobre corrisponde alla pigiatura dell'uva - semina - vendemmiatore che pigia l'uva. Questo mese è raffigurato anche in un particolare della formella della fontana maggiore di Perugia. La
colmatura, l'operazione che consiste nel riempire di vino la botte al momento del travaso, benché sia effettuata lungo tutto l'anno, quasi sempre viene illustrata in ottobre.