L'Era degli Dei stava finendo. L'eternità stava avendo termine. I cieli scossi dagli eserciti di Falis, il Dio supremo della Luce, che si scontravano con quelli di Falaris, il Dio supremo dell'Oscurità. Nell'apparentemente battaglia senza fine, la terra si lamentava e gli oceani tremarono di paura. La battaglia finale tra le sopravvissute, Marfa, la Dea Madre della Creazione, e Kardis, la Dea malvagia della Distruzione, echeggiava fino al centro della terra.

La forza della loro battaglia, separò un continente, creando una terra sulla quale entrambe le dee della luce e dell'oscurità perirono. Alcune migliaia di anni dopo, la terra a sud del continente di Alecrast divenne nota come "Lodoss - L'Isola Maledetta".

"All'inizio nacque il Gigante Atsuki. Per Atsuki, il Gigante di Forceria, la vita finì. Ma da lui tutta la vita cominciò . Il suo corpo formò la terra e il suo sangue divenne i mari. Il suo gemito adirato divenne i venti ed il temporale. Dal suo ultimo alito nacque la fiamma che ha portato i fuochi della vita.
Quando il mondo si formò, gli dei nacquero dai resti del corpo di Atsuki. Myrii, il Dio della Guerra nacque dal suo piede destro. Dal suo piede sinistro nacque Cha Za, il Dio del Commercio. Rada, Dio della Saggezza nacque dalla sua testa. Dal suo corpo nacque Marfa, Dea Madre della Creazione. Il cattivo dio dell'Oscurità, Falaris nacque dalla sua mano destra, e dalla sua sinistra nacque Falis, il Dio Supremo della Luce".
Molte migliaia di anni passarono durante i quali le persone e le creature di Forceria prosperarono e lavorarono con i loro dei. Alla fine, gli dei cominciarono, a guerreggiare fra loro. Dei della Luce e Dei dell'Oscurità lottarono per controllare il mondo di Forceria. Nella grande guerra, che durò migliaia di anni, gli Dei della Luce e dell'Oscurità si distrussero, e molte divinità minori perirono nella battaglia furiosa.

Nella battaglia finale, la Dea Kardis della Distruzione, e la Dea Marfa della Creazione, si distrussero reciprocamente. Col suo alito morente Kardis maledì la terra. Marfa, con l'ultimo suo potere, disgiunse la terra maledetta dell'isola di Lodoss, proteggendo così il resto di Forceria. Lo spirito di Marfa rimase sull'isola per proteggerla dalla maledizione della cattiva Dea Kardis. L'anima oscura di Kardis morì sulla terra di Marmo.

Molte migliaia di anni dopo gli spiriti delle dee defunte ancora guardano verso queste terre dove lottarono l'una contro l'altra. Anche nella morte le due dee influenzano il fato di entrambe le terre.

Dopo la grande battaglia tra gli Dei della Luce e dell'Oscurità, i molti dei e dee neutrali, che non furono leali verso la Luce o le Tenebre, scapparono lontani da queste terre, in un luogo dove lasciarono i loro corpi e si reincarnarono in numerose bestie selvatiche tra cui il leone, il serpente, l'orso e la volpe. Loro isolarono la loro terra di Crystania dal resto di Forceria creando il Bastione del Dei. Nessuno è entrato mai a Crystania; quelli che tentarono, mai ritornarono.

L'Era del Caos

Nei duemilla anni dopo la battaglia tra le ultime grandi Dee, la terra Lodoss fu senza ordine e nel caos. Regni e imperi sorsero e caddero. Maghi e mostri dall'isola oscura di Marmo invasero le terre di Lodoss, distruggendo villaggi e saccheggiando città.

L'Era della Magia

Ottocento anni prima dell'Erà dell'Illuminazione, nell'isola di Lodoss sorse il più grande regno che sia mai esistito. Kastuul, il Regno della Magia, un impero possente che ha unito tutta Lodoss e che regnò con pugno di ferro. Kastuul dominò per centinaia di anni il territorio. I maggiori progressi furono fatti nella magia ed i re e le regine divennero potenti come dei.

Alla fine, i loro poteri della magia divennero troppi anche per loro. In un tentativo di raggiungere un maggiore potere magico, i più grandi maghi di Kastuul invocarono un grande incantesimo. Ma fallirono e distrussero molte delle loro terre sacre con un grande cataclisma di fuoco. Nel tumulto che ne seguì, i regni dei barbari insorsero distruggendo la nazione che li aveva sottomessi. Nelle guerre che seguirono, il Regno della Magia crollò.

Prima che tutto fosse perduto, il Governatore Saluvan nascose cinque grandi manufatti noti come il Tesoro del Governatore per evitare che cadessero nelle mani sbagliate. Ognuno dei cinque Dragoni Antichi fu incaricato di proteggere uno dei tesori. Il Bastone della Vita fu dato a Bramd. La Sfera di Cristallo delle Anime fu data ad Abram. Lo Specchio della Verità fu dato a Mycen. Il Ferroniere della Conoscenza fu dato a Narse. Infine, al possente Shooting Star fu dato il più potente di tutti gli oggetti, lo Scettro del Dominio, l'unica reliquia che può controllare tutta la magia di Lodoss.
Solamente uno dei grandi maghi scampò alla caduta di Kastuul. La strega, Karla, era in grado di trasferire la sua mente e la sua anima in un ciondolo magico. Attraverso il ciondolo lei è capace di controllare chiunque lo indossi. Con questo meccanismo, Karla è in grado di trascendere i limiti fisici della carne e di divenire immortale. Lei ancora vive, mezzo millennio dopo la Caduta, credendo di essere l'unica guardiana di Lodoss.

L'Era dell'Illuminazione

Per cinquecento anni, una nuova Era Oscura consumò la terra. I cinque Dragoni Antichi erano sopravvissuti alla Caduta di Kastuul - due dragoni della luce e tre dell'oscurità. I Dragoni dell'Oscurità (Shooting Star, Abram, e Narse) portarono via enormi e potenti tesori magici. I Dragoni della Luce (Bramd e Mycen) aiutarono a ricostruire Lodoss ed a portare le persone fuori dall'oscurità. Mycen, il Dragone Dorato aiutò a costruire il Regno di Moss. Bramd, il Dragone di Ghiaccio, vive nelle Caverne Ghiacciate delle Montagne Settentrionali vicino a Tarba, ed è frequentemente visitato dai preti sacri di Marfa.
Solamente in tempi recenti tempi nacquero i grandi regni di Lodoss. Valis, il Regno Sacro della Luce, fu fondato da Re Fahn. Alan, un regno dove la pace e la cultura sono apprezzate, è dominato da Re Kadomos VII; Kanon, un altro pacifico regno, fu fondato nel sud di Lodoss, pericolosamente vicino a Marmo; il Regno di Moss, nella regione sud-occidentale di Lodoss, è dominato dal Principe Jester, dai Cavalieri che Cavalcano i Dragoni, e dal Dragone Antico Mycen. In fine, vicino la costa sudorientale di Lodoss, si trova l'isola oscura di Marmo, dove il caos ed i mostri dominano.



La Prima Era degli Eroi

Sembrava che una grande Era Dorata si stava avvicinando. Le terre di Lodoss furono unite; grandi progressi furono fatti nella scienza, nelle arti, e nella magia. La pace regnava e le persone prosperarono.
Ma poi venne una grande oscurità dalla fredda e pestilenziale isola di Marmo dove l'anima morta di Kardis riposa in eterno. Un Re dei Demoni sorse dalla mente contorta della Dea morta, e portò tutta Marmo sotto il suo giogo tirannico. Gli occhi del Re dei Demoni si rivolsero all'isola settentrionale di Lodoss, ed i suoi eserciti dell'oscurità marciarono avanti per portare l'incantevole reame sotto il suo totale dominio.
Il Re dei Demoni dovette essere fermato, nessuna armata della tranquilla Lodoss poteva ostacolarlo. Sei eroi sorsero per il terribile Re dei Demoni, e coraggiosamente affrontarono lui ed i suoi orrendi seguaci.
Re Fahn di Valis, il grande cavaliere Lord Beld, Neese la sacerdotessa di Marfa, il saggio mago Wort, il re dei nani Frepe, ed il sesto - una strega il cui vero nome non fu detto mai... Lei era Karla, nella sua incessante guerra per mantenere l'equilibrio di Lodoss.
Questi sei eroi si avventurarono attraverso Lodoss, liberando città e ricacciando indietro l'esercito dei demoni. Nel confronto finale, Lord Beld uccise il terribile Re dei Demoni con la sua spada, ma nel fare così fu bagnata dal sangue del Demone. L'anima di Beld fu corrotta dal potere del Demone per sempre ed egli si votò al male.
Gli eroi sopravvissuti divennero delle leggende. Re Fahn ritornò a Valis e là dominò per più di trenta anni. Beld prese il controllo di Marmo, e regno con il nome di Imperatore Oscuro. Neese fondò il Tempio di Marfa, protetta dal Dragone di Ghiaccio Bramd. Il Saggio Wort si è recluso nel suo castello, immerso nello studio della magia. E la Strega senza nome, Karla svanì per trent'anni.



La Guerra degli Eroi

Nei trenta anni successivi alla caduta del Re dei Demoni di Marmo, le terre di Lodoss ancora una volta era in pace. Ma Beld aveva altre ambizioni. Al di là della piccola isola di Marmo, l'isola-continente di Lodoss attendeva.

Lui marciò in avanti coi suoi terribili eserciti di soldati, elfi scuri, koboldi, goblin, ed orchi per portare Lodoss sotto il suo controllo. E alla testa del suo mostruoso esercito vi era Lord Ashram, il Cavaliere Oscuro. Karla, la Strega Grigia non rimase inattiva. L'Equilibrio di Lodoss ancora una volta oscillava, e tutto era in gioco. Lei scese in campo per giocare su entrambi i lati della guerra, fingendo di essere alleata a Beld. Lei aiutò guidando un gruppo di giovani avventurieri, sei nuovi eroi alla battaglia finale contro l'esercito di Beld.

Re Fahn, sentendo dell'invasione di Beld, dispose i propri eserciti per affrontare l'Imperatore Oscuro di Marmo. I loro eserciti si scontrarono, ma la guerra divenne rapidamente uno stallo. Sapendo c'era un modo per determinare il vincitore di tale battaglia, i due vecchi eroi marciarono per affrontarsi in un combattimento individuale. Nemici che una volta erano amici e compagni si combatterono alla morte per Lodoss.

Il vecchio Fahn non riusci a battere Beld, ed il buon re morì a causa di una ferita fatale data dalla grande spada Distruttrice di Anime. Gli uomini dell'esercito di Fahn rimasero sgomenti - anche il coraggioso cavaliere Kashue, Re di Flaim. Una lancia persa da uno degli uomini di Fahn colpì Beld, e sfruttando quest'opportunità Re Kashue attaccò, ed uccise l'Imperatore Beld. Beld morì, e la Guerra di Eroi finì.
Si noti che la precedente descrizione della morte di Beld tratta dalle memorie delle Cronache del Cavaliere Leggendario differisce dalla serie originale degli OAV dove Beld muore a causa di una lancia scagliatagli contro magicamente da Karla.



Tra le Guerre

L'Esercito di Marmo era stato fermato, ma le perdite erano state terribili. Un terzo di Lodoss rimase sotto il controllo di Marmo, incluso tutta Kanon e metà di Alania. Il resto di Alania e gran parte del territorio di Valis fu decimato pesantemente dalla guerra.

Gli eroi della guerra, Parn, Deedlit, ed il resto del gruppo, partirono per portare ordine alle terre turbolente che erano rimaste libere dal controllo di Marmo. Prima ed anzitutto, il gruppo degli eroi cercarono di distruggere Karla, che aveva iniziato la guerra e possedeva ancora il corpo di Leylia. Nello scontro decisivo con loro la Strega Grigia al cupo castello, loro cercarono di rompere l'incantesimo per troncare il suo controllo sul corpo di Leylia. Nella battaglia, Ghim, il nano, morì nel tentativo estremo di salvare Leylia dalle grinfie di Karla.

Ma loro non distrussero Karla o il suo ciondolo, e la Strega Grigia prese il possesso di Woodchuck, il ladro, e scappò nei deserti di Flaim.

Nota anche che nelle Cronache del Leggendario Cavaliere, Parn e gli altri non incontrano Shiris ed Orson a questo punto. Quest'avvenimento accadrà cinque anni più tardi.
Dopo alcuni anni, Parn e Deedlit, con gli eserciti di Valis e Flaim, cercano di liberare i regni e di riportare l'ordine sul territorio. In cinque anni Parn, il Libero Cavaliere, diviene il grande campione ed il simbolo della libertà e della prosperità. Tutto va bene a Lodoss, ma non tutta Lodoss viene liberata. Parn sa che le terre occupate da Marmo devono essere liberate, ma che ci vorrano molti anni prima di poter muovere loro guerra.

Mentre Parn e Deedlit lavorano per aiutare la ripresa delle terre devastate dalla guerra, gli altri eroi vivevano le loro vite. Etoh si è sposato con la Principessa Fianna, la figlia di Re Fahn diventando Re e Regina di Valis. Slayn si sposò con la sacerdotessa Leylia, ed alcuni anni più tardi, ebbero una figlia. Venne chiamata Neese, in onore di sua nonna, che era stato uno degli eroe nella guerra di trentacinque anni prima. Ma nella piccola Neese nacque anche lo spirito reincarnato di Neneel, la strega-sacerdotessa di Kardis, che aveva servito nell'esercito del Re dei Demoni contro gli originali sei eroi.

Questo era noto a Slayn e Leylia, per la discendenza della maledizione che la strega aveva lanciato sulla vecchia Neese. Ma quella maledizione sarebbe stata di grande aiuto nella futura guerra. Il destino della Piccola Neese avrebbe determinato il fato di tutta Lodoss...

Ci si basa e ci si baserà sulla serie Cronache del Leggendario Cavaliere.

La Seconda Era degli Eroi

Con Beld morto, Lord Ashram diviene il comandante degli eserciti di Marmo grazie alla Spada Distruttrice di Anime. Lui sa che per dominare tutta Lodoss è necessario un grande manufatto - lo Scettro del Dominio. Si sa che lo Scettro è custodito da uno dei Dragoni Antichi, ma non si sa da quale. E quindi, Ashram ed il suo gruppo si misero alla ricerca del manufatto. Avendo ucciso il dragone ibernato nel ghiaccio Bramd, e non avendo trovato lo Scettro nella sua caverna, Ashram continua la sua ricerca nelle tane di Abram e Shoting Star nella speranza di trovare lo Scettro del Dominio tra i loro enormi tesori.

Si decide di dividere le forze in due parti - una per eliminare Shooting Star e l'altra che vada dopo da Abram sull'Isola del Dragone Blu. Se Ashram si presentasse in entrambi i luoghi per cercare lo Scettro, almeno un gruppo sarà li a fermarlo. Ma a Marmo ci sono altri con ambizioni maggiormente sinistre rispetto ad Ashram. Wagnard, il mago scuro aveva messo delle spie nel gruppo di Ashram per recuperare per lui le due parti del Tesoro del Governatore.

Uno, lo Scettro del Dominio per dominare su tutta Lodoss, e l'altro, la Sfera di Cristallo delle Anime che ha il potere di far risorgere i morti. Ashram, sapendo della sua slealtà, si guarda le spalle ad ogni mossa.

Orson con il suo gruppo partì alla volta della Città Libera di Raiden per ottenere un nave che li avrebbe portati all'Isola del Dragone Blu, con la speranza di arrivare prima di Ashram. Ma essendoci i pirati nelle acque lungo la costa di Raiden, sono pochi i capitani che sono disposti a rischiare di portare Orson ed i suoi amici all'isola. Orson e Shiris decisero che sarebbe stato meglio eliminare i pirati, e prendere una delle loro navi con il loro vessillo per il viaggio all'Isola del Dragone Blu.

Ma la nave non è una nave dei pirati qualunque, ma una nave da guerra di Marmo agli ordini di Ashram. Orson, Shiris, Cecil, e Maar sono presi prigionieri, e gettati nella stive della nave. Coi prigionieri ancora a bordo, Ashram si dirige all'Isola del Dragone Blu per combattere con il Dragone dell'acqua Abram.

Nel frattempo, nelle terre dell'ovest di Flaim, Parn, Kashue, ed il loro esercito combattono contro Shooting Star. Ma non c'è scontro con il più possente dei dragoni. Loro cercano di infliggere delle ferite alla bestia, ma il dragone riesce ad "uccidere cento uomini per ogni scaglia che loro gli feriscono".Ritornando all'Isola del Dragone Blu, Ashram ed il suo gruppo riescono ad uccidere Abram dopo una fiera battaglia.

Ma Abram non ha lo Scettro. Groder, il mage che serve Wagnard, è lieto di trovare la Sfera di Cristallo dell'Anima. Con la Sfera di Cristallo, il gruppo di Ashram parte dall'Isola del Dragone Blu e ritornano a Raiden. Comunque, con costernazione di Groder, uno dei loro prigionieri (Maar) fugge, rubando la Sfera di Cristallo dell'Anima prima che la nave salpi.

Non essendo riusciti a distruggere Shooting Star, Parn, Kashue, e Deedlit vanno a Raiden nelle speranze di assistere Orson. Là loro vengono a conoscenza da Slayn che Ashram ha preso Orson e gli altri prigionieri. Loro trovano Maar che li conduce nel luogo dove la nave da guerra di Marmo è ancorata. Loro sconfiggono dopo una breve battaglia, l'equipaggio, solamente per scoprire che Ashram ed il suo gruppo è partito. Loro liberano Orson e gli altri e si dirigono all'inseguimento di Ashram, che è sulla via della Montagna del Dragone di Fuoco.
La Montagna del Dragone di Fuoco è indifesa, Shooting Star è partito per prendersi la sua vendetta sulla città di Raiden. Tanto a Parn quanto a Re Kashue piacerebbe rimanere a difendere Raiden da Shooting Star, ma loro sanno che devono fermare Ashram dal ritrovare lo Scettro. E così, loro non hanno altra alternativa che seguirlo mentre la città brucia.

Quando Parn, Kashue, ed il loro gruppo arrivano alla Montagna del Dragone di Fuoco, Ashram e la sua gente sono già là. Si svolge uno scontro delle due forze in una battaglia eroica, spada contro spada, magia contro magia, così i guerrieri lontano con tutto l'ardore ed i maghi mettono alla prova la loro volontà. Ma nel frattempo, Ashram ha raggiunto la profondità della montagna vulcanica, con la speranza di raggiungere lo Scettro per primo mentre Shooting Star è assente. Nel corso della battaglia, Orson scatena l'ira del suo spirito, Hyuri, e diviene un berserker per salvare Shiris dai nemici.

Incapace di controllare la sua ira durante il combattimento, lui attacca alla cieca tutta l'armata degli scheletri oscuri e dei potenti guerrieri di Ashram. Lui viene ferito a morte, ma continua a lottare, uccidendo ogni nemico che incontra. La sua vita finisce, salvando colei che ama. Quando la battaglia finisce, i guerrieri di Ashram sono stati sconfitti, ma gli eroi hanno subito gravi perdite.

La mattina dopo la morte di Orson, Shiris, Parn, Kashue, Deedlit e gli altri eroi entrano nella Montagna del Dragone di Fuoco all'inseguimento di Ashram. Shooting Star ritorna, avendo percepito l'intrusione. Kashue convince Ashram che per sperare di sopravvivere loro devono unire le forze ed uccidere Shooting Star. Una volta che il dragone è morto, loro possono affrontarsi in un duello mortale. Controvoglia, Ashram accetta l''accordo. Scaraventandosi tutti insieme, il gruppo di eroi attacca il Dragone Antico Shooting Star.

Chiamando in causa grande incantesimi magici, potenti elementali, e benedizioni degli Dei, loro alla fine riescono a sconfiggere il terrificante nemico. Distruggendo il sottostante pavimento vulcanico il dragone, Shooting Star piomba nella lava, e muore.

Ma non tutto è finito. Ashram e Kashue si affrontano in combattimento per il possesso dello Scettro del Dominio. Nella battaglia, entrambi gli eroi rimangono feriti, sebbene Ashram in maniera più seria rispetto a Kashue. Ciononostante, Ashram combatte a suo modo per lo Scettro e temendone la perdita cerca di liberarlo dal cristallo dove è intrappolato. Parn, vedendo questo, attacca Ashram e prende lo Scettro dalle sue mani. Con orrore di tutti, lo Scettro rotea in aria e cade nella lava, scoparendo per sempre.

Mortificato dal suo fallimento e perduti i sogni di conquista, Ashram scappa in una fessura vulcanica. Là lui fa il passo finale e cade nelle profondità del baratro vulcanico, in giù nell'infernale lava. Ma ignoto a tutti, il mago Groder stava guardando tutti in silenzio. Il mago teletrasporta Ashram dalla sua fine alcuni momenti prima che cada nella lava.

Ashram ed i suoi seguaci sono stati sconfitti. Shooting Star e Abram sono stati uccisi. Lo Scettro del Dominio è stato distrutto, e la Sfera di Cristallo dell'Anima è nelle mani dei nostri eroi. Le ambizioni di Ashram e Wagnard sono state fermate, solamente per il momento. Tutta Lodoss è stata di nuovo salvata.

Una nuova Leggenda inizia

Dieci anni sono passati dalla battaglia alla Montagna del Dragone di Fuoco. Kanon e parte di Alania sono rimaste sotto il controllo tirannico di Marmo per più di quindici anni, dalla fine della Guerra degli Eroi. Ad Alania, l'infido Duca Raster, si è alleato con Marmo, per portare tutta Alania sotto il suo controllo. Con la caduta del resto di Alania, Marmo si sarebbe aperto un ingresso per imperversare sui regni di Flaim e Valis.
Re Kashue ha predisposto il suo piano per inviare il suoi esercito ad Alania, e colpire subito il Duca Raster ed i suoi alleati di Marmo, prima che possano prendere il controllo del regno intero. Ma Marmo controlla Kanon ponendo una minaccia diretta a Valis. Parn e Deedlit hanno un piano per poter liberare Kanon, ma la minaccia posta dal Duca Raster è la maggiore preoccupazione. Una volta che Raster venisse rovesciato, e la minaccia di Marmo rimossa da Alania, Flaim e Valis possono unirsi per rivolgere la loro attenzione per liberare Kanon, e schiacciare le ultime forze di Marmo su Lodoss.

Gli elfi scuri sotto il comando di Wagnard irruppero nella Sala del Tesoro del Castello Akroyd a Blade, capitale di Flaim, e rubarono la Sfera di Cristallo dell'Anima. Spark, un fragile giovane cavaliere ancora in fase di addestramento, tenta di fermarli, ma fallisce, e gli elfi scuri scappano. Dopo avere parlato con Slayn, Parn e Re Kashue si esaminano i piani di Wagnard, e sanno che lui tenterà di ottenere lo Scettro della Vita che si trova nel Tempio di Falis a Valis.

Kashue assegna il compito a Spark di inseguire gli elfi scuri (che sono sulla strada di Valis), e tentare di recuperare la Sfera di Cristallo dell'Anima. Lui dà anche a Spark un messaggio da consegnare a Re Etoh, che spiega al Re i piani di Wagnard per rubare lo Scettro della Vita.

Spark ed il suo gruppo (Garrack, Leaf, Greevus, ed Aldonova) partono all'inseguimento. Ma senza saperlo, loro sono seguiti da una figura coperta da un mantello. Lei è nientr'altro che la figlia di Slayn e Leylia, la Piccola Neese che è la Porta d'accesso e che rappresenta il destino di tutta Lodoss.
In una fortezza meridionale di Flaim, Spark riceve ulteriori informazioni circa gli elfi scuri che aggredirono due persone nel deserto (Randy e Ryna). Randy era stato ferito gravemente, e Ryna teme per la sua vita. Quando Greevus, prete di Myrii, tenta di guarire Randy, un sadico trabocchetto magico predisposto dagli elfi scuri s'innesca, e il corpo di Randy si trasforma in un'idra gigantesca. Durante il combattimento, Neese appare e con la sua sacra abilità magica riduce l'idra in polvere.

Ad Alania, l'esercito di Re Kashue continua la sua avanzata per sconfiggere il Duca Rastor. Loro riescono a spingere indietro le sue forze fino ad Alan, la capitale e là lo circondano. Per settimane, Rastor non vuole arrendersi, e Re Kashue è costretto ad affrontarlo per porre fine alla suo tirannia. Con facilità, Kashue uccide Rastor, liberando tutta Alania.

Spark e gli altri arrivano a Roid, capitale di Valis, e consegnano il messaggio ad Etoh. A Roid loro incontrano gli agenti di Marmo che progettano di rubare lo Scettro della Vita, tenuto nel Tempio di Falis, ma la loro scoperta arriva in ritardo. Per fermare una volta e per sempre Wagnard, Spark e la Piccola Neese sanno che devono affrontarlo. Insieme, si dirigono verso i territori occupati da Marmo a Kanon.

Il gruppo si reca a Kanon, e là loro incontrano Parn, Deedlit e l'Esercito Libero che ancora sta lottando per liberare il regno. Ma il mago cattivo, Wagnard appare durante una banchetto di celebrazione, e cattura Neese. Spark non è in grado di fermarlo, il Negromante Oscuro è troppo potente. Spark guarda con orrore come Wagnard la rapisce, e la teletrasporta al suo castello, Conquera, su Marmo.
Seguendo i loro piani, Parn, Spark e gli altri, insieme all'Esercito Libero, marciano per Rood, la maggiore città portuense di Kanon, per fare i preparativi di invasione di Marmo. Re Kashue e Re Etoh anche preparano i loro eserciti per unirsi a loro.

Parn, Spark, e gli altri li seguono successivamente, requisendo una nave di Marmo, per andare al Castello Conquera, dove Wagnard ancora tiene Neese, preparandola per il terribile rituale, che riesumerà la Dea Oscura della Distruzione. Ma l'isola di Marmo è un luogo ostile, ed il gruppo di eroi deve combattere lungo la strada attraverso paludi ed orde di mostri. Alla fine, con loro costernazione, dovranno affrontare un nemico che li terrorizza tutti... Il Dragone Nero Narse!

Come il gruppo comincia ad avvicinarsi a Conquera, viene intercettato da Karla, la Strega Grigia, che sta manipolando gli eventi per tenere sotto controllo l'equilibrio di Lodoss. Lei ha visto che, nonostante tutti i suoi tentativi di controllare i re ed i regni di Lodoss, i piatti della bilancia sono tutt'ora sbilanciati. Lei sa che Parn ed i suoi alleati sono troppo forti, così come Wagnard è divenuto troppo forte. Se lui riesumerà Kardis, tutta Lodoss sarà distrutti, e l'Oscurità regnerà suprema. Ma se Parn e gli altri lo fermano, le forze della Luce rimarranno vittoriose da sole. Lei, il custode eterno Grigio, chiede a Parn ed agli altri di abbandonare le loro vite. Lei gli giura che se lo faranno, lei distruggerà Wagnard per loro, e fermerà la risurrezione di Kardis. Ma loro rifiutano la sua proposta, e la spingono via, fiduciosi delle loro capacità.

Con pochi ostacoli, il gruppo si dirige verso il Castello di Conquera, e comincia a scendere nel labirinto interno. Lungo la strada loro incontrano Ashram e Pirotess che stanno facendo i preparativi finali per partire da Marmo e lasciare Lodoss. Parn ancora una volta sfida Ashram in combattimento, mentre Spark e gli altri continuano attraverso Conquera per trovare Neese. Ma nel loro duello, i due eroi capiscono che sono forti in egual misura, e non vi è veramente desiderio di uccidere l'altro, ma ognuno di loro lotta per quello in cui crede. Ashram, le cui ambizioni di dominare una Lodoss unita sono ora solamente un ricordo distante, desidera solamente portare la sua gente di Marmo e veleggiare verso un paese nuovo per ricominciare.

Parn ed Ashram decidono di mettere via le loro spade, e gli eroi degli opposti schieramenti, non si incontreranno mai più. Ashram ed i suoi seguaci presero il largo per il Grande Ignoto...

Nel frattempo, nella profondità del cuore di Conquera, Wagnard si prepara per il terribile rituale di chiusura. L'anima della cattiva sacerdotessa Neneel si sta per svegliare, invocata dalle chiamate del negromante. Naneel intrappola Neese nella prigione della sua mente e prende il controllo del suo corpo, svegliandosi dal suo sonno!
Tutti arrivano tardi, Spark e gli altri possono solamente vedere, l'ultima parte del terribile rituale. Karla appare, nel momento in cui aveva promesso, assistendo Wagnard nella risurrezione di Kardis, credendo di essere la chiave per bilanciare la Luce e l'Oscurità. Gli Eroi corrono in avanti, disperatamente per fermare la cerimonia e salvare Neese.

In un attacco disperato, Spark e Garrack attaccano Wagnard, ma il mago oscuro colpisce Garrack, uccidendolo. Nel momento in cui Garrack, Spark trafigge con la sua spada il torace di Wagnard. Il mago muore gridando, disintegrandosi in un turbine di poteri sinistri che esplodono caoticamente dal suo corpo morente. Con calma, Karla continua la sua conversazione, dicendo a Leylia di non fermarsi. Alcuni momenti prima che le ultime parole dell'incantesimo vengano pronunciate, Parn arriva con la sua spada e distugge il ciondolo sulla testa di Karla, liberando la vittima dalla Strega Grigia che ne possedeva il corpo e mettendo fine alla sua invocazione.

Nubi nere si espandono sopra Marmo, espandendosi per tutta Lodoss. Terribili Spiriti della Morte sciamano dal tempio di Kardis di Conquera, uccidendo molte persone per completare il patto finale. Tutti hanno rinunciato alla speranza... Tutti tranne uno. Spark, cerca disperatamente di salvare Neese, accusando la Dea Oscura che si sta manifestando di fronte a lui in tutta la sua orribile gloria. Così il corpo di Neese/Neneel comincia ad assorbirsi nel mondo oscuro dalla dea oscura, Spark salta per inseguirla, sbarcando nello strano, luogo da incubo dove l'anima di Neeses è tenuta prigioniera. Là lui si ritrova di fronte Neneel e Neese, e conosce la sua duale natura.

Entrambe sono una, inseparabile e la stessa - Neneel sacerdotessa della Dea Oscura Kardis, e Neese giovane sacerdotessa della Dea della Terra Marfa - entrambe divinità mortalmente nemiche, ed ancora, inseparabili e la stessa. Spark suggerisce a Neese di non abbandonare, e lei lotta nel solo modo in cui lei può - sembrando che si arrenda, lei si apre a Naneel, e la sacerdotessa oscura prende volentieri possesso della sua anima. Entrambe le anime diventano una, e Neese circonda l'essenza oscura di Naneel, intrappolandola. La sacerdotessa oscura si rende conto del suo errore, ma in ritardo.

Marfa, la Dea Santa della Terra, viene convocata da Neese, ed in un arcobaleno di luce discende dal cielo per unirsi con Kardis, come Neese unì la sua anima con Naneel. La Dea Oscura e la Madre Terra diventano una sola, ed i poteri dell'oscurità vengono sigillati. Le nubi nere scompaiono, gli spiriti della morte svaniscono, e la pace ritorna su Lodoss.

Gli eroi ritornano vittoriosi. Neese è stata salvata, tutta Lodoss è stata liberata dall'ombra di Marmo, ed il pericolo della resurrezione di Kardis è stato scongiurato. Parn riceve il titolo di "Cavaliere di Lodoss" per il suo valore, e Spark è insignito del titolo di cavaliere da Re Kashue. Tutto è di nuovo in pace a Lodoss.

Questa è l'attuale era dopo la distruzione del malvagio Wagnard. Parn, Deedlit e gli altri sono ritornati a Valis come eroi. Lodoss è stata salvata, e tutte le terre sono di nuovo libere. Ma il male ancora affligge la terra. Con la maggior parte dei Dragoni Antichi morti, i loro tesori rimangono ancora non sfruttati. La terra prospera di Kanon cova sotto la cenere delle rovine, ancora tra goblin e mercenari di Marmo che non sono potuti scappare con Ashram. C'è ancora molto da fare e battaglie da combattere...
E, in qualche luogo, la Strega Grigia Karla progetta il prossimo gioco di pedine e re...

Crystania e l'altro mondo

Ashram e Pirotess scapparono da Marmo, poco prima del risveglio di Kardis. Con dozzine di navi, navigarono con i rifugiati di Marmo ed i soldati fedeli ad Ashram. La loro meta è di trovare un nuovo regno da chiamare casa, e trovare un paese dove possano ricominciare. Dopo settimane di viaggio, con i loro approvvigionamenti ed il cibo finito, Ashram e la sua flotta finalmente vede una terra nuova - una terra chiamata Crystania. Lungo le coste di Crystania, Ashram invoca gli Dei. Uno degli Dei di Crystania, Barbas risponde che se Ashram gli cedrà il suo corpo, lui permetterà al suo equipaggio di sbarcare a Crystania.

Ashram è d'accordo, Pirotess ed il suo equipaggio moriranno se lui non lo farà. E così, Barbas prende Ashram e permette a Pirotess ed all'equipaggio di entrare.

Trecento anni passano. Pirotess, un'Elfa Scura, sono ancora vivi (e ha cambiato il suo nome in Chera). Nella terra di Crystania, Ashram siede su un trono, dormendo per sempre tramite l'incantesimo di Barbas. Così Ashram dorme, Chera (Pirotess) aspetta che si svegli. In verità, il cattivo dio Barbas ha espulso l'anima di Ashram dal suo corpo e l'ha messa nell'Anello del Caos. Questo significa che, Barbas è capace di risvegliarsi nel corpo di Ashram, ed è in grado di regnare su Crystania con pugno di ferro. Chera riesce a prendere l'Anello del Caos ed a fuggire, attendendo il momento per poter salvare il suo innamorato dal Dio malvagio.

Nel frattempo, in Djana En, cova il caos. Djana En fa parte dello stesso continente come Crystania, ma separata da un grande muro (il Bastione degli Dei). Djana En è una terra caotica piena di ribellioni e guerre. Dopo la morte del Re di Djana En, il Primo Ministro muove per ottenere il potere, fomentando una nuova guerra civile. Raydon, nipote del Re è costretto a fuggire coi suoi amici quando i suoi genitori sono uccisi dai soldati fedeli al Primo Ministro. Con lui, vi sono anche Narsel il mago, Adelisia, una Sacerdotessa di Rada, Orville, un guerriero mercenario, e Lifan, un elementalista. Loro si dirigono nella terra di Crystania cercando di entrarvi. Loro incontreranno a Crystania, Chera e l'essere-tigre Volks. Chera spiega che Barbas ha preso il controllo, ed ha asservito Crystania. Raydon, Chera e gli altri lottano per liberare la terra dal controllo del dio oscuro.

Visto che Barbas controlla il corpo di Ashram, loro non possono semplicemente ucciderlo. Loro dovranno far uscire l'anima di Barbas ed usare l'Anello del Caos per far tornare l'anima di Ashram nel suo corpo.