3 Lo Splendido Spadaccino
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Introduzione
"È stato un sogno? O forse un'illusione?
Il regno di Fanelia divorato dalle fiamme.
E nel caldo soffocante, di nuovo quella luce,
Che mi cattura e mi porta nel cielo insieme a lui,
Si ...questa è Gaea.
Uno strano mondo nel cui cielo risplendono la luna e la terra.".
Hitomi e Van
vengono trasportati via da Fanelia
che sta bruciando in una colonna di luce. La luce li porta in
una foresta, anche se atterranno in luoghi differenti. Van non
riesce a capire dove la colonna luce lo ha portato, ma è
certo che sono ancora su Gaea. Hitomi, trovandosi da sola in
questo nuovo strano posto, tira fuori il suo ciondolo, chiedendogli
di mostrargli la strada. Invece Hitomi viene avvicinata da uno
stano uomo, che li aveva visti atterrare e che è interessato
al suo ciondolo. Hitomi grida aiuto! Van la sente e corre in
direzione della sua voce. Le grida di Hitomi vengono sentite
anche da un altro individuo. Un bel giovane, con un gufo, appare
da una piccola imbarcazione sul fiume e con un singolo colpo
stordisce il suo assalitore. Successivamente va a controllare
le condizioni di Hitomi. Quando Hitomi lo guarda in volto, vede
che assomiglia al senpai Amano,
con l'unica differenza dei capelli che sono biondi e lunghi
invece di castani e corti fino alla spalla. Traumatizzata e
pensando che sia Amano, Hitomi vi si aggrappa singhiozzando
e sviene. Il suo misterioso salvatore la solleva da terra e
sta per andare via quando arriva Van. Van gli ordina di lasciare
Hitomi e si prepara ad attaccarlo. L'uomo avverte Van di non
sguainare la sua spada, ma Van non gli da ascolto. Dopo avere
messo Hitomi a terra, l'uomo evita l'affondo di Van, lo batte
facilmente. Lui pondera cosa fare con Van e Hitomi mentre guarda
la spada di Van...
Finale |
Note
Il gufo di Allen è chiamato Natal che è la parola
portoghese per "Natale". Allo stesso modo, il Fort
Castelo che Allen protegge è chiamato con la parola portoghese
che sta per "castello"... |
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