Boxer: aspetto: morfologia

Al primo impatto, il boxer, con la sua espressione burbera e fiera spesso incute, in chi non conosce davvero la razza, timore e rispetto.

Corpo: è un cane di media taglia con forte ossatura e di aspetto imponente. Ha una solida muscolatura che risalta plasticamente grazie al pelo raso: la massa muscolare è distribuita armoniosamente disegnando una sagoma compatta e iscritta nel quadrato.

Testa:è sicuramente la parte più importante nel conferire tipicità e bellezza ad ogni boxer. E' fondamentale il rispetto delle corrette proporzioni tra testa e muso (2:1) che devono essere armoniose, da qualunque punto le si osservi.
Al muso, poi bisogna prestare particolare attenzione , non solo per aderire ai canoni estetici voluti dallo standard, ma soprattutto perchè una sua corretta costruzione è indispensabile affinchè il boxer possa assolvere al meglio i propri compiti di difensore. Il muso dovrà allora essere molto largo e di giusta lunghezza, perchè se fosse troppo corto e appuntito la forza della presa diminuirebbe sensibilmente, mentre diventa sempre più solida allargando il muso.
Anche il mento marcatamente rivolto verso l'alto da grande solidità alla presa.
Infine il tartufo non è posizionato nella punta del muso, come solitamente avviene negli altri cani, ma è leggermente arretrato rispetto alla perpendicolare al mento in modo da facilitare la respirazione anche quando afferrano il collo di un grosso mammifero. Ricordiamo infatti che il boxer ha tra i suoi antenati il bullembeisser e il bull dog: cani usati nella lotta contro i tori.
Il boxer è prognato, cioè la mandibola è leggermente (qualche millimetro) più lunga della mascella, ma i denti e la lingua non devono comunque mai essere visibili a bocca chiusa.
Le labbra superiori sono anch'esse molto importanti nel conferire la tipica espressione di un boxer: devono essere abbondanti, ma mai flaccide e devono poggiare sul labbro inferiore e sul mento coprendo completamente anche i denti.

Orecchie e coda:una volta venivano amputate, ma oggi, finalmente, possono essere lasciate integre e probabilmente, presto o tardi, sarà vietato tagliarle, così come già avviene in molti altri paesi europei, alle cui esposizioni, già da parecchi anni non sono accettati cani amputati anche se provenienti da altre nazioni.