Maria Rosa Montagna,
meglio nota agli amici e in Arte come "Rossella Montagna", è nata a Milano nel 1969, ha vissuto molti anni della sua vita a Taranto e dal 2006 vive e lavora a Roma. E' sposata con una figlia. Nasce con una disabilità motoria agli arti inferiori, che non ha minato il suo innato ottimismo nei confronti della vita.
Sin dall'infanzia dedica la sua vita all'Arte, iniziando a dipingere riproducendo i grandi Artisti del passato. In questa fase della sua esistenza diventa anche musicista, studiando per diversi anni pianoforte, chitarra, canto lirico e diplomandosi in Teoria e Solfeggio al Conservatorio di Lecce.
Il corso della sua vita la conduce, poi, a tralasciare momentaneamente le sue passioni: la musica e la pittura. Si diploma nel 1988 Ragioniera-programmatrice, e subito dopo riprende a dipingere, frequentando anche la Facoltà di Lettere Moderne con indirizzo artistico. Dal 2007 lavora come Ragioniera all'Asl Roma D, portando contemporaneamente avanti la sua attività di Artista nel campo pittorico da 25 anni e la sua passione per il canto di musica leggera. Un'altra sua grande passione sono gli animali, che ama da tutta una vita.
La sua mente determinata, fantasiosa e sensibile, lontana da molti anni dalla politica, approda per la prima volta, nel 2012, nel Movimento Politico "AZZURRI ITALIANI" che da subito la colpisce perchè segue la strada dell'intesa moderati-progressisti, uniche forze responsabili in grado di lavorare per il bene effettivo degli italiani. Una alternativa che esprime una cultura politica nuova, che deve prendersi cura degli altri, rifiuta il leaderismo, parla il linguaggio della vita delle persone e non degli apparati e include nelle discussioni e nelle decisioni politiche la cittadinanza attiva. Quindi, la completa trasparenza di AZZURRI ITALIANI la convince ad aderire come attivista. Ed ora si propone col suo Movimento come Candidata Consigliere al Comune di Roma Capitale alle prossime elezioni amministrative del 26 e 27 maggio 2013.
Maria Rosa Montagna conserva in sé il dono dell’nfinito e lo difende ad oltranza, contro le avversità della vita, l’ncomprensione degli uomini e le difficoltà del mondo.
