Home Chi siamo Scritti Vallecorsa
FORUM... parlano tutti
Avvenimenti
Appuntamenti

NUOVO

STAMPA LOCALE

Date e personaggi
24° Concorso di Canto Corale Sacro
Documenti 

Giovani e lavoro

Che tempo fa a Vallecorsa
Attività Asi Ciao XV Giugno

Antico Casato Ferracci

Links utili

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FORUM DI NOVEMBRE

 

Mittente: Marco Martella

Data:  6 novembre 2002

 

Ciao ragazzi, personalmente vi conosco uno ad uno, anche se forse voi non conoscete me, almeno penso.

Innanzi tutto devo farvi i miei sinceri complimenti perchè avete "il modus" di fare politica nel senso che la vostra politica è la vera ed unica maniera per servire il cittadino ed in questi tempi, credetemi, è difficile trovare persone che si occupino dei problemi della propria realtà per il semplice gusto di farlo e posso garantirvi, essendo io in prima linea da sempre contro la gestione sbagliata di alcuni personaggi, che avete imboccato la strada giusta.

Vi facciamo presente se ciò può interessarvi che il Circolo Destra Moderata di Ceccano di cui ho l'onore di essere il Presidente ha organizzato una raccolta di fondi per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto, quindi vi chiediamo un aiuto per chi purtroppo è meno fortunato di noi.

Grazie ancora ragazzi per ciò che state facendo e per quello che potrete fare per aiutarci.

Potete contattarci scrivendo a   destra.moderata@libero.it.    

Marco Martella

 

Mittente: Carlo Palombi

Data: 2 novembre 2002

 

Signor Giuseppe, il suo pensiero è attuale ed interessante ma non lo condivido nella sua interezza.

 Sono d’accordo con lei per quanto riguarda lo stimolo e la valorizzazione delle nostre attività, da perseguire come obiettivo prioritario da parte di tutte le amministrazioni, presenti e future, al fine di renderle parti più consistenti del nostro reddito e non attività che sopravvivono per forza d’inerzia grazie solo all’amore che i compaesani  nutrono per la propria terra.

 Condivido altresì il passaggio della strada a fondovalle poiché sarebbe un volano ancora superiore di sviluppo socio-economico.

Le implicazioni sociali, politiche e ambientali che lei menziona sarebbero sicuramente meno dannose di quelle che io e i miei coetanei subiamo, spostandoci quotidianamente, o trasferendoci definitivamente, nei centri urbani limitrofi o più distanti.

Pensa che un mio amico sia più al sicuro pattugliando una strada fra nella natura incontaminata del Kosovo o facendo guardie davanti un tribunale ad Agrigento piuttosto che  nel suo paese dove, grazie ad una strada,  può trovare una concreta e migliore possibilità lavorativa?

Pensa che nelle vicine fabbriche (quelle che restano, naturalmente) o nelle grandi città si respiri un’aria migliore?

Pensi alle molte persone che durante la settimana sono dei “vallecorsani virtuali” visto che tornando dal lavoro hanno solo il tempo di mangiare e mettersi a letto.

Chi si occuperà del nostro paese se siamo costretti ad abbandonarlo, e molti di noi lo faranno giacché siamo studenti universitari o militari o impiegati nelle multinazionali dell’informatica?

Insomma ci sono gli elementi giusti per cui la maggioranza della popolazione sia favorevole al progetto.

 Naturalmente ogni passo che si fa in avanti implica che, inesorabilmente, qualcosa si lascia indietro.

Ci evolviamo sotto un aspetto e regrediamo in un altro.

La storia è una fucina di esempi.

Se perderemo l’aria fresca e pulita, beh…lei che è un intenditore ci ha già fornito dei luoghi in cui soggiornare.

  Palombi Carlo  

 
FORUM DI GIUGNO
FORUM DI MAGGIO 
FORUM DI APRILE
FORUM DI FEBBRAIO
FORUM 2002

viva.forum@libero.it

 

 

 


Aggiornato il: 30 novembre 2002