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13/06/2003 - Luca Bruni
Adesso, chi più chi meno, cantano tutti vittoria ed escono allo scoperto i "tarcisiani" o, se preferite, i nostalgici "ferrariani". A bocce ferme,  a giochi fatti sono tutti lì a complimentarsi con i vincitori e a salire, come ha detto mio fratello Federico, sul carro dei vincitori. A fare feste e banchetti a tributare onori a suon di musica e di mortaretti, sparati vicinissimo alla gente così mi hanno riferito, già perchè io non vi ho partecipato, al confermato sindaco tullio. Beh', purtroppo per noi e aggiungerei purtroppo per Vallecorsa, sono, siete in molti. Sicuramente più di quanti me ne potessi aspettare alla vigilia. Una differenza così netta di voti non me l'aspettavo neanche io che forse ero tra i più pessimisti. Credevo, speravo, che si lottasse di più, ma ahimè sono stato ben presto smentito, già dallo spoglio delle prime 150-200 schede. Che dire, ha vinto il vecchio, la voglia di non cambiare, e non dite che si sarebbe cambi a to in peggio, sono grosse stronzate. Secondo me avremmo cambiato in meglio. Comunque rispetto la volontà della stragrande maggioranza dei vallecorsani ma non la condivido. Sono stato legato quattro anni or sono alla cosidetta 3^ lista, quella che ha preso 512 voti, e mi sentivo in dovere, in questa tornata elettorale, di proseguire quel cammino fatto 4 anni fà, cammino e programmi che hanno portato gran parte di quel gruppo a sostenere il Dott. D'Amici in questa sua avventura finita purtroppo male. Grazie lo stesso Dott. D'Amici, ci abbiamo creduto insieme ad altre 950 persone circa, sono poche rispetto a quelle "vincenti" ma non sono poche per abbassare la guardia e continuare a lottare e sperare che prima o poi qualcosa vada storto anche a coloro che io ritengo essere più fortunati di Gastone, notoriamente super fortunato a differenza del cugino Paperino. Sono fiero di aver preso 512 voti nel 98 o poco più di 950 quest'anno e se tornassi i n dietro rifarei le stesse cose e voterei allo stesso modo. Non sono tra coloro che votano da una parte, pur essendo col cuore altrove, solo per potere dire "so' vinto le lezioni". Non sono così ho perso, ma con la coscienza sono a posto, chissà quante persone invece, che prima hanno giurato e spergiurato fedeltà e voto al Dott. D'Amici, come si sentono, sicuramente non a posto con la propria coscenza. Certo hanno detto "semo vinto" e hanno gozzovigliato ma con la dignità come sono messe ammesso che ne abbiano.
Viva la "Lista D'Amici - Amministrare Insieme".

 

12/06/2003 - Federico Bruni
Ciao Giandrea,
E' la prima volta che scrivo sul forum, e quindi, concedimi qualche strafalcione e qualche errore che molto probabilmente commetterò.

Per quanto mi riguarda il tuo impegno e la tua costanza nella gestione e nella realizzazione di questo sito sono solo da ammirare e da emulare (ammesso che qualcuno sia in grado di farlo).

Non hai certo bisogno di rispondere a chi ti dice che hai preso una sbendla, non fosse altro perchè lui/lei, la sbendla non l'hanno mai presa, visto che, da anni ormai, è abituato/a a salire solo sul carro del vincitore!!!
Mi raccontava un anziano signore che anni fa, lui militava in un partito e un suo conoscente in quello antagonista, e quando finalmente riusci a vincere le elezioni, l'altro gli disse: "semo vinto".
La sua riflessione è stata:
Anni fa, quando io perdevo, incontrandoci per strada questa persona diceva: "so vinto", ora incontrandoci per strada questa persona mi dice:"semo vinto"; ma allora questa persona non perde mai?!. Ebbene si Giandré, a Vallecorsa c'è qualcuno (parecchi!!!)che non perde mai...

Non ti preoccupare delle chiacchiere e vai avanti su questa strada, perchè è l'unica che ti fa onore e l'unica che ti si addice come persona.
Le sbendle, deve sapere colui/colei che ti ha scritto, si prendono e si danno, bisogna solo vedere come si reagisce, se si ha la forza per farlo e di ridarne di più forti.

L'unico consiglio che voglio darti, e te lo ripeto ogni volta che ci incontriamo, è di non rischiare schiaffi (materiali intendo) per colpe, per azioni e per parole che non ti appartengono.

un saluto,
ce uremo massera ai giardinetti...fighettino inamidato.

 

09/06/2003 - Giandrea Cipolla
Grazie per aver scritto e per i complimenti, che non vanno solo a me ma a tutti quelli che contribuiscono quotidianamente alla realizzazione di questo sito. Per certi versi condivido ciò che dici sull'accanimento eccessivo che dimostriamo sulle cose di casa nostra, ma forse questo è tipico del vallecorsano. Maggiore serenità non guasterebbe di certo. 

In ogni modo le tue considerazioni  non sono, da parte mia, pienamente condivisibili. Ritengo, infatti,  che la tua visione resti un po' troppo in superficie e non colga aspetti maggiormente significativi. In tal senso la tua analisi dovrebbe meglio addentrarsi nelle vicende amministrative: bilancio preoccupante, mutui eccessivamente onerosi, progettualità carente, scarsa attenzione allo sviluppo. 

Al di là di questo, però, ciò che non posso assolutamente condividere è la tua esortazione a fare come Tullio: i giovani "devono venire allo scoperto e portare avanti le proprie idee giuste o sbagliate che siano, perché gli anni passano e le elezioni non vengono ogni anno". Posso dirti che nel '98 altri giovani si sono candidati, spontaneamente, senza che alcuno andasse a chiamarli, coraggiosamente. Nel '98 altri giovani hanno portato avanti le loro idee, il proprio impegno per rinnovare. Sono gli stessi giovani che hanno fatto parte dell'opposizione 98-03 e che oggi hanno perso ancora. Loro e soltanto loro sono i miei esempi. Non ho altri giovani da emulare, non ho altre strade da percorrere, la linfa nuova cui ti riferisci ha già concorso diverse volte e non si è mai nascosta dietro nessuna corteccia ma ha percorso responsabilmente la propria strada, contando solo sulle proprie forze. Ed è a quel progetto che continuerò a credere. 

Se questo sito esiste, lo si deve a loro. 

Infine, e concludo, non penso che credere fortemente in un'idea basti per dire che siamo sinistroidi intellettualoidi saccenti, anche perché se proprio dovesse essere così, preferisco continuare a crederci e le elezioni.....posso perderle tutte!

Ti ringrazio nuovamente e continua a scrivere. 

 

09/06/2003 - Michele Bruni (Castellini)
Riassunto personale storico

Finalmente si può discutere liberamente su un sito che fa parlare tutti e si può parlare di tutto ciò che riguarda il nostro caro Paesino (Vallecorsa). Complimenti Giandrea.
Vorrei ricordare a tutti i frequentatori del forum che Vallecorsa è una piccola realtà; c´è troppo accanimento, ma veramente pensate che c´è così tanto da guadagnare o tanto potere da conquistare andando ad amministrare il comune di Vallecorsa? Bah !!!
Io in inverno torno circa tre fine settimana al mese, ma in estate sono più presente, per questo forse non sono proprio indicato per discutere di argomenti riguardanti la vita politica che dovrebbe avere una dedizione e partecipazione giornaliera. Ma vista l´occasione del sito e la conoscenza che ho di Giandrea e dei suoi amici voglio esprimere il mio pensiero facendo un piccolo preambolo:
ho vissuto a Vallecorsa tutti i santi giorni dell'anno fino all'età di 16 anni e la noia ci uccideva tanto che aspettavamo l´AGOSTO VALLECORSANO per passare qualche serata diversa.
Ho sperato per tanto tempo in un cambiamento negli anni in cui il campanilismo più acceso e Ferrari la facevano da padrone. Poi uno spiraglio .... Finalmente si cambia. Primi anni difficili per l´amministrazione D´Amici, ma il cambiamento non va fermato. RIVINCIAMO le elezioni ... evviva. Finalmente adesso si potrà vedere il cambiamento ... Ma come, niente cambiamento? E le promesse, e le prospettive, e i lavori che prima non si facevano, e la voglia di ridare vita al paese ...
Poco, troppo poco e fatto male per sperare in una riconferma; e in questo era d´accordo in tanti (non è vero Giandrea?). Ma chi scegliere? Per me poteva essere indifferente, ma occorreva cambiare di nuovo, la vecchia amministrazione così fatta non funzionava. Fiducia a Tullio persona nuova e poco in vista nel paese, ma che ho sempre conosciuto come persona perbene proveniente da una famiglia perbene. Ma la mia fiducia era basata su un´altra considerazione: il paese aveva bisogno di una persona che si potesse dedicare interamente all'attività amministrativa del paese poiché ritengo che un paese come Vallecorsa è come un´azienda di medie dimensioni che amministra soldi (tanti oggi), che assume dipendenti, che investe per modernizzare, che cerca di rendere la vita in azienda migliore possibile. Ora io non sono in grado di fare i conti della serva al Sindaco Tullio, ma sono in grado di vedere che il suo impegno è totale e che se torno d´estate o in un fine settimana posso anche non passare tutto il mio tempo davanti al bar o ai "giardinetti" a parlare di calcio; posso vedere la parti belle ed importanti del paese rinnovate; posso scegliere di giocare a calcetto o a tennis senza prendere la macchina; posso fare a meno di andare a teatro a Roma per aumentare la mia cultura; posso vedere gli oggetti e i mezzi di cui i miei nonni facevano uso nella vita comune esposti in bellissima mostra; posso semplicemente invitare un collega a Vallecorsa senza propinargli soltanto il giro del paese e la cucina ciociara.
Non so se per tutti è così, naturalmente tante persone fanno tante esigenze e tutte è impossibile accontentarle, ma ritengo che in questi anni si è fatto un notevole passo avanti in tutte le direzioni, ci sono le possibilità di migliorare ancora il paese e lo stimolo deve venire da tutti, ma principalmente dai giovani che, come ha fatto Tarcisio cinque anni fa, devono venire allo scoperto e portare avanti le proprie idee giuste o sbagliate che siano, perché gli anni passano e le elezioni non vengono ogni anno. La linfa nuova deve uscire allo scoperto e non nascondersi dietro la corteccia. Le prossime elezioni saranno decisive occorre avere coraggio e portare avanti le proprie idee e non denigrare quelle degli altri.
Coraggio, cominciate col conquistare chi vi vive vicino e non isolateli etichettandoli come i seguaci della setta Tarcisio. Tenete voi per primi i toni bassi (se gli altri non ci riescono) e fate della semplicità la vostra arma di conquista. Non fate i sinistroidi intellettualoidi saccenti (mentre gli altri sono ignoranti) poiché questa è la via più breve per perderle tutte le elezioni.

Un saluto a tutti

Michele Bruni (per chi mi conosce con il soprannome CASTELLINI)

 

8/06/2003 - Lorenzo Ricci
Caro Emanuele,
Vallecorsa Viva nacque con un preciso e prioritario obiettivo: dare attuazione ad un programma serio, consapevole ed in grado di dare al paese un vero, giusto e necessario sviluppo per dargli quel forte scossone di cui avrebbe bisogno. I 4 elementi dell'opposizione a cui ti riferisci e che per te rappresentano "il vecchio" da subito hanno creduto in Vallecorsa Viva aderendovi. Con grande senso di responsabilità loro e molti dei candidati della lista D'Amici, a partire dallo stesso leader, differentemente da tanti altri che si nascondono dietro la "Colonna", che non hanno il coraggio di scendere direttamente in campo ma delegano terzi, da anni si espongono in prima fila, si accollano soprattutto oneri, mettendo a disposizione la propria determinazione ed esperienza.
Caro Emanuele, forse con eccessiva superficialità giudichi la nostra scelta come un ritorno al passato, al "vecchio" e per esclusione logica l'altra per te dovrebbe rappresentare "il nuovo". Ti voglio solo ricordare, semmai ti fosse sfuggito o se eventualmente non lo sapessi, che all'interno di Progetto Vallecorsa vi sono alcuni soggetti che hanno concorso in totale 3, 4 e 5 volte a testa nel corso degli ultimi venti anni. Ma per me, a differenza di te, non necessariamente il fatto che qualcuno possa sembrare "vecchio" sia motivo valido per metterlo da parte. Ciò che conta è il messaggio, le idee. Vi sono soggetti "vecchi" che, spesso, sono in grado di fornire contributi più innovativi di molti soggetti "nuovi". E Michele D'Amici, con la sua esperienza, la sua autorevolezza e la sua dignità poteva senz'altro favorire l'equilibrata crescita di Vallecorsa Viva perchè una costruzione proiettata nel futuro necessita anche di un retroterra e di basi forti. Nonostante tutto, per me, ma credo che ciò valga anche per gli altri, dal
26 maggio non è cambiato nulla e il messaggio di Vallecorsa Viva resta sempre valido, aldilà dei numeri. Il fatto che il 60% del popolo stia con Tullio non cambia le mie convinzioni. A mio giudizio il paese maturerà quando finiranno i personalismi, quando la maggioranza (s'intende, qualunque maggioranza) coinvolgerà nelle scelte di fondo la minoranza e le altre forze sociali e politiche del paese; quando qualsivoglia maggioranza non sarà oggetto di gruppi precostituiti, ne farà del populismo, politiche di facciata, finto moralismo o clientelismo. Si è maturi quando, con o senza ruoli politici, si è se stessi.
Per quanto riguarda l'esito delle elezioni credo che solo un tifoso possa negare che quest'amministrazione si sia attribuita meriti oltre misura, che abbia invaso sfere non proprie. Ha addirittura avuto il coraggio di classificare, su un pubblico manifesto, l'assegnazione della Medaglia d'Oro fra le attività culturali. Cose dell'altro mondo, come se i lutti e le devastazioni non fossero già cosa sufficiente per ottenere il giusto riconoscimento. Caro Emanule, tu che hai preso parte alla visita al Quirinale, non pensi che forse qualche posto bisognava riservarlo (dietro un formale invito) ai familiari di coloro che sono morti sotto le bombe?
    A proposito di sagrestie, populismo e clientelismo! La mia dichiarazione rilasciata al corrispondente di Ciociaria Oggi, forse per ragioni di spazio, è stata riportata solo in parte per cui non si è capito bene il messaggio. Ed ecco spuntare subito le solite strumentalizzazioni, provenienti sempre da una certa parte. Caro Emanuele, voglio ricordare a te e  a qualche altro soggetto che spesso parla e scrive oltre misura (d'altronde il buon senso e la cultura, quella vera, non sono in vendita) che il pomeriggio del 31 ottobre 2002, mentre l'Italia intera piangeva e contava i bimbi morti sotto le macerie del terremoto in Molise, il nostro sindaco si dedicava ad inaugurare la facciata della chiesa di Sant'Angelo. Fin qui nulla di tanto anomalo anche se, viste le circostanze, l'evento poteva essere posticipato. La cosa più sorprendente, però, è che, approfittando di un invito a prendere la parola, addirittura dal sagrato della chiesa stessa (scambiato forse per un palco), si è lanciato in un comizietto elettoralistico durato circa 15 minuti in cui ha parlato non solo dei lavori effettuati sulla chiesa (criticando, come sempre, i suoi predecessori) ma anche degli altri interventi sul territorio. Per me questo è Vergognoso, ripeto Vergognoso. Almeno la compiacenza di scendere dal sagrato prima di lanciare le sue invettive e di iniziare a fare campagna elettorale. Per non parlare, poi, delle tante altre circostanze simili in cui, negli ultimi 4 anni, esponenti della maggioranza hanno preso la parola tenendo discorsi il cui taglio, almeno per gli addetti ai lavori, non lascia spazio ad altre interpretazioni: interferenza, autocelebrazione, propaganda.
E' questione di sensibilità, cultura, forma mentis. Non vorrei che determinati comportamenti, solo perchè provengono da una certa parte, trovino giustificazione.
Per quanto riguarda le ragioni della sconfitta è fuor di dubbio che è doveroso da parte nostra  fare autocritica.
Tuttavia, mentre io ed il gruppo degli inamidati, così siamo stati definiti da qualche anonimo/a (forse qualcuno/a che si è sentito toccato/a durante la campagna elettorale), facciamo autocritica, ti invito a prendere visione dei mandati di pagamento emessi dal comune di Vallecorsa negli ultimi 4 anni e capirai tante cose, il perchè di certe posizioni, il perchè di tanto attivismo da parte di certi. Soldi a non finire...Per tua conoscenza ed esperienza, sappi che  quando ti trovi ad amministrare in una condizione finanziaria ottimale (magari perchè qualcuno prima di te ha ben operato, come un buon padre che crea i giusti presupposti ai suoi figli per poter investire i propri capitali) non è  cosa difficile realizzare opere. Se Tullio si è trovato a gestire un attivo di miliardi di lire (fra interventi programmati e finanziati da mettere solo in cantiere, residui passivi e risorse di bilancio), quando nel corso del suo mandato sono arrivati addirittura finanziamenti relativi a richieste passate, quando un PRG (da ricordare privo della zona degli insediamenti produttivi) è diventato vigente e finalmente è stato più semplice gestire il rilascio di concessioni edilizie (omettendo le altre circostanze favorevoli dettate da eventi extra), mi dici come può essere semplice vincere le elezioni? In ultimo, in tema di concessioni edilizie, non ti sembra strano e bizzarro che, nonostante le recenti normative tese alla separazione del ruolo politico e di indirizzo da quello tecnico-gestionale, il sindaco nel suo secondo comizio si sia arrogato meriti anche in questo campo?

 

07/07/2003 - Lorenzo Ricci
E' assurdo!
Invece di favorire il confronto aperto, il forum di Vallecorsa Viva sembra essere diventato un luogo di insulti,  dove prendere in giro il prossimo. Non abbiate paura a firmarvi sul forum ed esprimere le vostre idee!..Quali esse siano! Non ci sarà la "Notte dei lunghi coltelli!" Vallecorsa Viva non vi potrà mai ricattare! Del resto non possiamo che offrirvi le nostre idee! Noi non disponiamo di nient'altro su cui far leva!
Caro anonimo/a, tu che parli di politica, voglio farti notare notare che la maggioranza Tullio, sulle questioni di rilevante importanza per il paese ed in grado di attirare enormi investimenti sul territorio (vedi il collegamento viario Ceprano-Fondi ed il parco eolico) si è sempre mostrata o in disaccordo o ha assunto posizioni deboli e non del tutto convinte. Di contro, ha dato il meglio di se nel salire sui palchi, nel presenziare ogni evento tutte le volte che vi è stata occasione. Giovane anonimo/a, tu che senz'altro frequenti i giardinetti (e forse credo d'aver capito chi sei), devi sapere che in consiglio comunale, un autorevole assessore ha dichiarato che la Ceprano-Fondi porterebbe delinquenza e devianza giovanile. Semmai questa è un'ipotesi! Vogliamo forse nasconderci che la droga non viaggia solo sulle superstrade ma lo fa tranquillamente anche su strade più difficili e curvose? Senz'altro, come tutte le grandi infrastrutture, la Ceprano-Fondi porterebbe sviluppo e ricchezza favorendo la promozione del paese e la ripresa e la valorizzazione del mercato immobiliare che oggi è in forte ribasso anche perchè l'offerta è di gran lunga maggiore della domanda.
Probabilmente, però, questa benedetta strada qualche piccolo scompenso lo porterebbe. Forse qualche rumorino in più nella vallata del paese, ad esempio in quel di Santa Maria del Piano lo potrebbe arrecare ma ciò credo sia irrilevante rispetto ai vantaggi.
Voglio ricordare che sul parco eolico la divisione all'interno della maggiornaza è stata massima. Alla fine, dopo mesi di rinvio dell'argomento, il sindaco e parte della maggioranza (erano assenti un consigliere e l'assessore ai ll.pp) hanno votato un punto che affida, mediante una convenzione privata (leggi contratto privato fra Ente pubblico ed una società) la realizzazione dell'opera, che comporta un enorme volume di denaro, per un valore di circa 30 MILIARDI, dico 30 MILIARDI (di lire).
Questa la definiamo trasparenza? Perchè l'assessore ai ll.pp Floriana Sacchetti era ed è (giustamente) contraria?
Meditate bene.

 

7 giugno 2003 - Emanuele Cimaroli

Dov’è la nuova linfa ed energia?

Durante questi giorni post - elettorali ho avuto modo di constatare tra i miei amici e conoscenti, tramite questo sito, i giornali, i manifesti di partiti e associazioni politico – culturali, quali siano state le dichiarazioni e i motivi che hanno portato la lista civica “Progetto Vallecorsa”, capeggiata da Tarcisio Tullio, alla vittoria finale.

Con questa e-mail anch’io vorrei esprimere la mia opinione.

Credete veramente che Tarcisio Tullio abbia vinto le elezioni con un distacco di ben 555 voti solo dopo aver svolto durante il proprio mandato una politica di “sacrestia, clientelismo e populismo”? Credete veramente che “un confessionale, una promessa o un piatto di polenta” sono stati l’ago della bilancia che ha determinato la vittoria di “Progetto Vallecorsa”? Facendo un paragone calcistico, se la tua squadra perde per 5 a 0 non prendertela con l’arbitro perché non hai giustificazioni. Se da una parte c’è “Il Coraggio dei Fatti” di un’amministrazione che ha lavorato e migliorato il nostro paese e dall’altra si da rilevata importanza allo stipendio che percepisce il Sindaco, c’è poco da dire, la differenza è netta!

MA “QUALCHE ERRORE” VOI LO AVETE COMMESSO? Avete un minimo di autocritica?

Non a caso ha vinto chi ha avuto “Il Coraggio dei fatti” e i veri sconfitti siete proprio voi di “Vallecorsa Viva” che non avete avuto il Coraggio di scendere in campo e di portare avanti il discorso iniziato al “Cinema Luisa” poco più di un anno fa.

Siete nati “…dall’esigenza di dare nuova linfa ed energia al sonnecchiante sviluppo di Vallecorsa…”, vi collocavate fuori dai vecchi schemi per il cambiamento e invece siete stati risucchiati dal passato.

Infatti 4 dei nuovi 5 consiglieri di minoranza da tempo sono parte integrante della politica vallecorsana.

E allora dov’è il nuovo? Dov’è la nuova linfa ed energia?

Grazie per lo spazio concessomi. 

 

6/06/2003 - Giandrea Cipolla
E' fuor di dubbio che non ce ne sia alcuna, gli sconfitti non amministrano, fanno solo opposizione. In tal senso i 512 del 98 e i 958 di oggi hanno scelto la stessa opposizione, almeno per quel che riguarda il gruppo di Impegno per rinnovare. 

La sconfitta di oggi è stata più amara di quella di ieri ma l'entusiasmo, la determinazione e la volontà è stata la stessa. Da parte mia continuerò a crederci, continuerò a credere in una Vallecorsa....viva.

PS: Spero fortemente che troveremo l'occasione per discutere in modo più approfondito sui 512 e sui 958.  

 

6/06/2003 . Andrea Buraglia
caro giandrea,
ti ripeto la domanda:
mi sai dire che differenza c'è tra 512 voti del 1998 e 958 voti del 2003
aspetto una tua spassionata riflessione.

 

5/06/2003 - Giandrea Cipolla

Caro Andrea, 

innanzitutto ti ringrazio sinceramente per aver partecipato al Forum.

Per quanto riguarda il testo della homepage "Quelli che ben pensano" è il brano di un cantante rap, Franky Hi-energy, appunto.  Ritengo e riteniamo che sia una chiave di lettura (esasperata ma efficace) di un modo di amministrare che non condividiamo, che troppo spesso non tiene distinte la sfera politica da quella religiosa e che, sempre troppo spesso,  sfocia in puro populismo. 

Non parlare di certi avvenimenti,  non vuol dire esserne estranei o non considerarne l'importanza e la valenza, ritengo, piuttosto, che dedicarvi uno spazio su questo sito possa risultare anche un po' riduttivo. Tuttavia, modi e tempi per farlo, sono sicuro, non mancheranno....grazie anche al tuo stimolo e a quello di tutti gli  altri nostri visitatori.

Le attività culturali di amici vicini sono quelle dell'ASI Ciao (associazione della quale faccio parte come membro del Direttivo e come socio fondatore) che ci ha chiesto uno spazio per pubblicizzare le proprie iniziative. Nulla ci impedirà in futuro di dare spazio a qualsiasi altra associazione...anche vicina all'Amministrazione. 

Per quanto riguarda la maturazione del paese non credo che si debbano aspettare le elezioni, non c'era bisogno di queste e non ce ne sarà bisogno in futuro. Le elezioni sono solo un momento della vita politica del paese, il paese deve maturare giorno per giorno e solo la storia ci dirà se stiamo crescendo o meno. Il sito vuole essere un momento di confronto, dibattito e discussione, vuole essere strumento per favorire proprio questa crescita. Per te e per molti non ci stiamo riuscendo e non ci riusciremo?!? Noi ci proviamo tutti i giorni, la storia giudicherà.

Rispetto  la tua posizione e spero di trovare sempre più spesso tuoi contributi sul nostro sito.

 

5/06/2003 - Andrea Buraglia
Chi è Vallecorsa Viva?

Vallecorsa Viva è un'associazione a carattere politico culturale che si è costituita nel marzo del 2002.

Ho preso questa riga dalla Vostra presentazione di "Vallecorsa Viva", di tutto si parla, si da risalto alle attività culturali degli "amici vicini"(del momento) e non si spende una parola per gli ultimi avvenimenti importanti avvenuti  nel nostro paese.
Certo, a Voi interessa mettere in risalto solo il lato negativo delle cose.

n.b.
Mi pare di aver letto su questo sito che il paese doveva maturare?

E' veramente giunto il momento o lo rimandiamo alla prossima tornata elettorale?

 

5/06/2003 - Andrea Buraglia

X giuseppe sacchetti

Il merito di questo sito è il mettere in evidenza tutta l'arroganza di alcune persone e il componimento di seguito elencato che compare nella prima pagina nel sito di "vallecorsa viva" nè è la dimostrazione.
Non credo che queste righe filo "sito" siano firmate con nome e cognome.
Però per Te queste righe non sono anonime, Tu conosci bene chi si cela sotto "Frankie hi-energy".
Alla prossima e personalmente Ti rispetto.

".... il fine è solo l'utile,
il mezzo ogni possibile, la posta in gioco è massima,
l'imperativo è vincere
- e non far partecipare nessun altro -
nella logica del gioco la sola regola è esser scaltro:
niente scrupoli o rispetto verso i propri simili
perché gli ultimi saranno gli ultimi
se i primi sono irraggiungibili.
Sono tanti, arroganti coi più deboli,
zerbini coi potenti, sono replicanti,
sono tutti identici,
guardali : stanno dietro a maschere
e non li puoi distinguere.
Come lucertole s'arrampicano,
e se poi perdon la coda la ricomprano.
Fanno quel che vogliono si sappia in giro fanno:
spendono, spandono e sono quel che hanno...
Sono intorno a me ma non parlano con me...
Sono come me ma si sentono meglio...
Ognun per se, Dio per se,
mani che si stringono tra i banchi delle chiese alla domenica
- mani ipocrite -
mani che fan cose che non si raccontano
altrimenti le altre mani chissà cosa pensano
- si scandalizzano - ..........
Sono intorno a me ma non parlano con me...
Sono come me ma si sentono meglio... "

Frankie hi-energy

 

4 giugno 2003 - Giuseppe Sacchetti

Tra i tanti meriti che debbono essere riconosciuti a questo sito c’è quello di aver stimolato la nascita di una nuova corrente filosofico-letteraria: l’ANONIMA VALLECORSANA.

Sono sicurissimo che dietro questi Anonimi non si nasconda nessuno degli  amministratori usciti vincenti dalle ultime elezioni o dei loro più stretti collaboratori, con alcuni dei quali mi lega un cordiale rispetto che non intendo rovinare in questo clima di pulizia etnica che si sta creando, ed ai quali auguro comunque buon lavoro.

Credo piuttosto che si tratti di pivelli, facinorosi supporters che hanno inteso le elezioni più come uno scontro tra tifoserie piuttosto che un confronto tra idee.

Ricordo loro che la lettera anonima è tipica di una certa cultura siciliana, omertosa e mafiosa, come ci testimoniano la cronaca, la letteratura (Il giorno della civetta) o il cinema (Malena).

In quel contesto la lettera anonima veniva e viene utilizzata per diffamare, denigrare e nei peggiori dei casi per notificare al destinatario che è stata espressa la propria condanna a morte.

I siciliani però, forti di una tradizione secolare in questo tipo di espressione, non lasciano impronte che facciano risalire chiaramente al mittente.

Le lettere inviate al sito sono piene di impronte! In particolare in “chesbendela” ci sono molti indizi:

1.      l’autore/autrice, che conosce così bene il giro dei miei amici (ed i loro deplorevoli vizi), frequenta assiduamente i giardinetti o meglio ha un rapporto stretto con qualcuno dei fighettini inamiditi, visto anche il tono confidenziale con il quale si rivolge a Giandrea!!!

2.      fortunatamente poche persone conoscono questo testo di qualche gruppo Anonimo, di quelli che affollano il palco del 1 maggio e che a spese di tutti i contribuenti offendono  milioni di connazionali che hanno deciso di lasciare la guida dell’Italia nelle loro mani.........e che evidentemente non sono ritenute "mani ipocrite e mani che fan cose che non si raccontano... 

3.      chi conosce questo testo, che forse ha anche canticchiato insieme a Giandrea, si atteggia con i suoi amici, non certo proletari, ad erede del sessantotto, sicuramente è anche      no-global con tanto di abbigliamento griffato dalla testa ai piedi (portato però in modo sciatto perché è politically correct), ha la carta di credito di papino sempre in tasca ed il libretto della pensione di nonnino sempre a disposizione.

Se come si dice tre indizi fanno una prova, il cerchio si è stretto…………………….Per cortesia basta con queste lettere anonime! Va bene che siete più di 1500, ma ci conosciamo bene, sicuramente anche voi avrete un fratello, un cugino, un genero, una suocera, una cognata, un compare, un patino che ha votato per gli altri. Basta con queste menate moraliste, con questa visione manichea della vita, con questa descrizione agiografica dei vostri amici.

Per concludere, mi sia consentita una battuta a tutti gli Anonimi di Vallecorsa: lasciateci almeno il primato delle chiacchere, o cioppe se preferite !!!

 A voi, quelli del CORAGGIO DEI FATTI (fatti non inteso come tossicodipendenti), il compito di fare.

Cordialmente.

 

3 giugno 2003 - da "Anonimo ma non troppo"

caro giandrea,

mi sai dire che differenza c'è tra 512 voti del 1998 e 958 voti del 2003 

anonimo ma non troppo!

 

 

2 giugno 2003 - da "chesbendela"
caro giandrea,ho letto con molto piacere il testo di Quelli che benpensano pubblicato da te nella homepage del vostro sito vallecorsaviva.
nonostante questa sbendla,invece di riflettere sui motivi della vostra plateale sconfitta,e ne avete ben 555...continui imperterrito a fare la vittima......ma di chi?........... solo di te stesso!
offendendo l'amministrazione Tullio, TU offendi ben 1513 tuoi compaesani che hanno deciso di lasciare la guida di Vallecorsa nelle loro mani.........e che evidentemente non sono ritenute "mani ipocrite e mani che fan cose che non si raccontano.....
conosco molto bene questa canzone e sinceramente le caratteristiche descritte in essa sono proprie del tuo giro di amici, che poi amici non siete dato che  parlate costantemente male l'uno dell'altro,
voi ......i fighettini inamidati tutti turgidi e induriti vanno per la strada tutti fieri ed impettiti,si sentono virili atletici e puristi.....
basta con questo vittimismo! siete stati voi i primi responsabili della VOSTRA sconfitta...si, la sconfitta è solo vostra, VALLECORSA HA VINTO!
tu e i tuoi colleghi avete fatto schifo! la vostra è stata una campagna di diffamazioni,offese personali e ridicolezze;qualcuno ascoltando i vostri discorsi ha pensato che non avevate validi motivi per fare opposizione. a Vallecorsa dei vostri rancori e insofferenze non gliene frega niente!
NON SAPETE NEMMENO FARE OPPOSIZIONE, FIGURIAMOCI AMMINISTRARE!
voi non siete interessati al bene di Vallecorsa... non siete interessati alla politica(quella vera !!), la vostra è solo invidia perchè avreste voluto esserci voi, cercavate solo la soddisfazione personale di dire"semo vinto!"
Giandrè,tiè 30 anni, se continui allesì quando cazzo le vinci le elezioni!

 

 
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Aggiornato il: 13 giugno 2003