Ambiente & consumi

 ATTENZIONE: OGM = ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI

di Pino Sartori

Cosa sono gli OGM ?

Gli OGM (cioè gli Organismi Geneticamente Modificati) sono piante e animali ai quali è stato modificato il DNA. Il DNA  è la banca dati informativa di ogni organismo e rappresenta l’elemento base nella trasmissione dell'informazione ereditaria costituendone i geni, che determinano le caratteristiche dell'essere vivente (colore, forma, caratteristiche, funzioni, ecc...) tramite i cromosomi nei quali sono organizzati.

Un esempio di OGM è quella varietà  di fragola nel cui patrimonio genetico è stato inserito un gene di pesce artico per ottenere infruttescenze resistenti al freddo.

Il primo settore di applicazioni nel quale gli "scienziati" hanno sperimentato gli OGM è stato quello agricolo, alimentare e zootecnico, e quindi in quello medico. In Italia sono già in commercio notevoli quantità di mais, soia, colza, radicchio e tabacco geneticamente modificati, provenienti soprattutto dagli USA. I derivati della soia (olio, farina e lecitina) sono presenti nel 60% dei prodotti confezionati dall'industria alimentare (biscotti, merendine, cioccolato ecc.)

Quali sono i rischi per la salute umana? Allergia e abbassamento delle difese immunitarie sono fenomeni già accertati in numerosi casi. Ma, poiché molti geni introdotti negli OGM a uso alimentare non sono mai stati consumati dagli animali o dall'uomo (es. geni di scorpione nelle patate,  e geni di batteri nel mais), non è prevedibile la reazione dell'organismo che li consuma. Così per l'ambiente: poiché gli OGM sono organismi del tutto nuovi, inesistenti in natura, la loro immissione nell'ambiente provoca reazioni impossibili da prevedere. Le piante geneticamente modificate resistenti a insetti ed erbicidi, ad esempio, rischiano di diffondersi incontrollatamente, sostituendosi alla vegetazione naturale, con effetti su tutta la catena alimentare.

Per un prevedibile principio di precauzione pertanto, (cfr. intervento di Grazia Francescato su La Repubblica del 14/02/2001) è meglio evitare di coltivare e tanto più di consumare questi alimenti contenenti OGM.

Naturalmente ci sono moltissime altre ragioni anche economiche e di mercato che invocherebbero questa precauzione contro gli OGM, ma per questo vi rimando al ben più esaustivo intervento di Pecorario Scanio Ministro delle risorse agricole.

Per chi invece fosse interessato a mettere in pratica da subito tale precauzione eliminando dalla dieta per quanto possibile gli OGM può scaricarsi dal sito di  Greenpeace - Italia la lista delle aziende alimentari italiane che ricorrono agli alimenti con OGM per confezionare i propri prodotti.

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