Risposta a Giovanni Forgione - 03-11-02 - Vittorio Vallone

 

Caro Giovanni ti ringrazio per l'attenzione che hai posto al messaggio che ti ho inviato.

Ti potrà sembrare strano quello che ti scrivo in risposta alle tue affermazioni, alle tue sane provocazioni.

Per quello che riguarda il mio personalissimo rapporto con Telese Terme , paese che amo tantissimo, vorrei che tu comprendessi che in alcuni momenti è preferibile essere un semplice osservatore. Non credo fondamentalmente che la mia persona possa risvegliare qualcosa negli altri tanto da essere di positivo contributo ad una società. Ho voluto solo lanciare un messaggio di pace e speranza a voi che oggi in qualche maniera siete i protagonisti, insieme a tanti altri, di questo magnifico paese. Immagino già la tua risposta. Di queste cose ne abbiamo parlato tante volte.

Per quello che riguarda i " disastri" ambientali di Telese Terme, alla cui denuncia non avrei contribuito, ignorando fatti e accadimenti, ti dico che le risposte, a te che sei un attento osservatore, le puoi trovare nei miei articoli. Dal mio passato di ambientalista, o comunque dal mio presente di ambientalista ritengo che una mentalità ecologica non si crea dal nulla, tantomeno non ce la si può prendere solo con chi amministra.

Ti saluto e ti auguro buon lavoro

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Commento di Giovanni Forgione:

Caro Vittorio, apprezzo il tono della tua risposta, anche se qualche "mazzata" me la dai. Sono felice che si sia instaurato un dialogo costruttivo anche su internet (dal vivo, l'abbiamo sempre avuto).

Avevo deciso di non replicare per non esercitare il potere di chi, gestendo il sito, ha sempre l'ultima parola.

Ma, pensandoci bene, su ViviTelese nessuno mai ha l'ultima parola perché lo spazio è aperto all'infinito e, poi a te non mancano mezzi e modi per esprimerti.

 

Il protagonismo è in diretto rapporto alla voglia di fare; dipende cosa si desidera fare; le convinzioni aiutano ad ottenere piccoli successi uno dopo l'altro. Ognuno di noi, ha delle passioni in cui si sente forte.

Sono cosciente che è facile per me parlare, adesso che gestisco questo potente mezzo chiamato Vivitelese. Probabilmente, anch'io, al tuo posto, qualche anno fa mi sarei arreso per l'impossibilità di contrastare la macchina dei potenti.

 

Se ami veramente questo paese, sei ancora in tempo per "educare" chi ancora antepone massicciamente il proprio EGO al benessere comunitario.

Sia chiaro, parlo di percentuali; anch'io "se bruciasse la città" egoisticamente scapperei altrove; ma un 5 per cento del proprio benessere, se ceduto alla "polis" ritorna con gli interessi.

 

Noto con dispiacere un certo abbandono nelle tue parole come se non ci fosse niente da fare contro le incapacità altrui: (ecologica, amministrativa, sociale); ti saluto con un invito alla Gianni Morandi: "Dai che ce la facciamo!"

 

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