La Serenissima nella battaglia di Solaro, riesce a qualificarsi aggrappandosi agli artigli di "Condor" Finetti, che al 93' riesce a guadagnare un rigore che, realizzato dallo stesso numero 11 evita il tormento dei supplementari in inferiorità numerica. La squadra di Boccia parte subito bene e già al 4' è in vantaggio grazie a una pennellata di La Falce da sinistra, che serve Finetti, che di testa da pochi metri mette nel sacco.  Al 7' Finetti serve Cocomazzi al limite, tiro di prima intenzione a lato. Al 10' colpo di testa di Finetti, bravissimo Maestroni a deviare in angolo. Al 16' azione della Salus dal fondo, Lelj in scivolata ribatte la palla, l'arbitro vede un fallo di mano e assegna il rigore agli ospiti, preteste, ma dal dischetto Galati pareggia. Al 20' La Falce da 25 metri, palla alta di poco. Al 24' mischia in area, Borghesi ha il portiere alle spalle, ma è lento e non riesce a concludere bene, mandando a lato. Al 27' fallo in attacco di Galli, da dietro, ma non cattivo, il sig. Calò estrae il rosso diretto, lasciando allibiti tutti. Serenissima in 10 e in parità di risultato contro il forte avversario. Al 31' punizione di La Falce da sinistra, palla sottoporta, panico, e corner. Al 41' ancora calcio da fermo dalla distanza, e ancora la Salus si salva in angolo. Al 42' La Falce esce, il pubblico mugugna, perchè la Serenissima perde l'unico elemento pericoloso sui calci da fermo, entra Petrosino a dar man forte al centrocampo. Al 45' Finetti prende palla sulla trequarti, si beve due avversari, ma a tu per tu con il portiere, gli calcia addosso, fallendo la possibilità di chiudere, forse, la gara. Nella ripresa, al 7' Nobile, da sinistra calcia centrale e Maestroni para con un brivido. All'8' ancora "sangue blu" Nobile si propone a destra, palla alta. La Salus, nonostante la superiorità numerica, non si rende mai pericolosa fino all'11' quando Del Fiesco salva su tiro al volo di Mattia, parando sulla sua sinistra. Al 19' Ghisimberti conquista palla centralmente commettendo un nettissimo fallo su Tilli, l'arbitro si porta il fischietto alla bocca, ma poi non fischia e il numero 15 comasco realizza il gol del vantaggio, che porterebbe la sua squadra ai supplementari. La gara, non bella, ristagna, si scommette su quanti ammoniti ci saranno (9 alla fine + 3 espulsi). La Serenissima si affida alle palle lunghe per Finetti, che da solo fa reparto e mette sempre in difficoltà la difesa avversaria. La Serenissima rischia il tracollo quando anche Tilli viene espulso per doppia ammonizione e ora la compagine biancoverde è in 9, con lo spettro dell'eliminazione e lo spauracchio dei supplementari, non certo graditi. Ma è la Serenissima a farsi pericolosa: punizione da trequarti di Finetti e Nobile di tacco sfiora il gol. Cocomazzi e Petrosino tengono bene in mezzo, "the wall" Valle non si fa mai superare; si tiene e ogni tanto si punge. Al 46' viene espulso Rimoldi della Salus, doppia ammonizione; 9 contro 10. Al 48' il portiere Maestroni esce, Finetti cade e l'arbitro fischia il rigore, gli ospiti si lamentano. Finetti dal dischetto realizza il 2-2 che qualifica la Serenissima, una Serenissima che anche in doppia inferiorità numerica non ha mai ceduto, una Serenissima che anche contro le avversità non ha mai perso l'animo battagliero. Agli ottavi ci saranno diversi squalificati, ma non importa, festeggiamo questa storica qualificazione volando sulle ali del "Condor"... pronto a spiegare le ali e a mostrare i suoi artigli, così come tutta la squadra, anche domenica a Saronno, contro la capolista Amor Sportiva. (d.m.)