He's not dead

Uno: Confusione.

Lui non è morto. Beh, lo è, eppure, lui non lo è.

Un clone, eppure è Carson, nelle parole, nei modi, nella conoscenza, nei ricordi, la sua mente è quella di Carson, e quindi lui lo è.

Non è così?

Eppure Carson è morto. Perso nelle fiamme, abbiamo pianto la sua morte e ne sentiamo la mancanza. Se n’è andato.

È morto, eppure lui è qui.

E quindi non lo è.
 

Due: Districare

Non è morto.

Ma sta morendo.

Sta cadendo in pezzi, il suo corpo lo sta abbandonando, uccidendolo sicuramente come l’originale, le speranze di trovare una cura sono scarse, ancor di meno una permanente. Il meglio a cui si può sperare sono le iniezioni settimanali; se ne mancherà una, rischia la vita, se ne mancherà due, muore.

Almeno non sono giornaliere; com’è successo ai Wraith che lui ha umanizzato.

Non è morto.

Ma sta morendo.
 

Tre: Quiescenza

Non è morto.

Ma presto si addormenterà, perciò, male non gli può fare.

In Stasi, per settimane, mesi ,anni; persino per un millennio? Si sveglierà da solo in un Mondo che non conosce, con delle persone che sono degli estranei? Oppure non si sveglierà mai, morirà con la Città , senza sapere che se n’è andato?

Oppure si troverà una cura e sarà svegliato?

Non è morto. Solo congelato.

Dorme…

E aspetta…

FINE