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ORA
NON DOBBIAMIO FERMARCI
L’ADEGUAMENTO DEL MINIMO VITALE DEGLI
INVALIDI CIVILI CI TIENE IN
PERMANENTE STATO DI AGITAZIONE
ANCHE LA POPOLAZIONE DEL VITERBESE HA
CAPITO:
Non solo gli
invalidi o le famiglie degli invalidi interessati, ma la popolazione
in generale sia nel capoluogo che nei paesi dove abbiamo attivato la
raccolta delle firme, hanno partecipato, ma soprattutto, hanno
discusso il problema.
CRONACA DI UN AVVENIMENTO
Ai primi di Marzo
del corrente anno è partita la campagna per la raccolta delle firme
necessarie alla presentazione di una legge di iniziativa popolare
per innalzare le pensioni degli invalidi civili e portarle al
livello minimo previsto dalla Costituzione. Varie motivazioni ci
spingevano ad impegnarci in questa iniziativa, nel nostro
territorio:
- Contribuire
nella provincia di Viterbo con una onorevole quota al
raggiungimento delle 50.000 firme in tutta Italia, minimo
necessario previste dalla Corte di Cassazione.
- Coinvolgimento
della popolazione per far conoscere l’ingiustizia esistente e
l’azione della ANMIC a tutela dei più deboli.
- Consolidare la
collaborazione con i Sindaci e con i Funzionari degli Enti
Locali in quanto, tutori e rappresentanti
politico/amministrativi dei cittadini invalidi.
- Coinvolgimento
dei Consiglieri Comunali ed Assessori per la convalida delle
firme.
NEL COMUNE DI
VITERBO, CON LE DIMISSIONI DEL SINDACO ED IL CONSEGUENTE
COMMISSORIAMENTO DEL COMUNE, CI VENGONO A MANCARE D’AMBLAIT 40
CONSIGLIERI COMUNALI POSSIBILI VOLONTARI PER L’AUTENTICAZIONE DELLE
FIRME E CIO’ FINO ALLA FINE DELLA RACCOLTA, ESSENDO INTERVENUTA
ANCHE LA NECESSITA’ DEL BALLOTTAGGIO.
Era sempre
difficile, in quei frangenti, far comprendere all’inizio ai cortesi
viterbesi che quella firma non era collegata alla campagna
elettorale.
Un grazie al
Volontariato svolto dalla ANMIC ed alla squisita sensibilità del
Cancelliere Capo di Corte D’Appello Salvatore Chiodi, oltre 650
viterbesi hanno firmato.
·
Essendo una legge di iniziativa popolare i paletti per
l’iter relativo erano abbastanza fitti:
·
La scheda doveva essere preventivamente autenticata
dal Segretario Comunale del Comune di residenza;
·
La firma andava autenticata dal Sindaco, Assessore, o
da un Consigliere Comunale, o da un Dirigente Superiore, o da un
Cancelliere, il quale doveva dichiarare che era stata apposta in sua
presenza;
·
Ulteriore e fondamentale autentica veniva apposta
dall’Ufficio Elettorale del Comune di residenza del firmatario con
l’indicazione del numero della scheda elettorale e la dichiarazione
che era elettore attivo in quel Comune.
COINVOLGIMENTO DELLA STAMPA LOCALE E DEI SINDACI
Tutti i giornali
locali con la cronaca di Viterbo nessuno escluso, hanno collaborato
nell’indirizzare i cittadini verso i punti di raccolta delle firme
istituite nei Comuni o verso i punti di raccolta organizzati nelle
piazze.
SONO STAT I CONSEGNATI ALLA DIREZIONE
NAZIONALE, I MODULI CONTENENTI OLTRE 1.500 FIRME VALIDE, AUTENTICATE
E CERTIFICATE.
Il che non è poco se
si tiene conto delle difficoltà insorte nella città di Viterbo,
sopra accennate.
NEI COMUNI DELLA PROVINCIA C’E’ LA PIANTA
SEMPRE VERDE DELLA SOLIDARIETA’
Dettaglio dei Comuni
Hanno collaborato:
Vasanello: Sindaco Paolocci Primo, il
Segretario Comunale, i Funzionari Domenico Lanaioli, la sig.ra Anna
Quadracci;
Blera: Sindaco, il Segretario Comunale,
il Funzionario Comunale Iacomini e la famiglia De Silvestris;
Barbarano: Sindaco, il Segretario
Comunale, e Barbara
Vetralla: Sindaco Marconi, il Segretario
Comunale, Presidente del Consiglio Comunale Pierluigi Marini e
Ufficio Elettorale
Tarquinia: Sindaco Mazzola, il
Segretario Comunale, Assessore Leoni , funzionari Ufficio Servizi
Sociali e Anagrafe
Montalto Di Castro: Sindaco Salvatore
Carai, il Segretario Comunale, il Consigliere Sergio Caci ed i
responsabili Ufficio Anagrafe
Capodimonte: Sindaco, il Segretario
Comunale, e Responsabile Ufficio Anagrafe
Ronciglione: Sindaco, il Segretario
Comunale, l’Assessore Riccardo Paradisi ed i Funzionari Ufficio
Anagrafe
Montefiascone: il Sindaco Fumagalli, il
Segretario Comunale, Funzionario Anagrafe, sig.ra Cicoria;
Viterbo: il Segretario Generale, ed i
Funzionari Ufficio Elettorale
Oriolo: il Sindaco e il Segretario
Comunale.
MA
I SINDACI SONO TUTTI UGUALI ?
Non parleremo male
dei Sindaci che hanno snobbato un così importante problema per i
propri cittadini più sfigati.
Diciamo che, come
ANMIC, in alcuni bellissimi e fortunati paesi, non siamo stati
capaci di coinvolgere il Sindaco.
Diciamo anche che,
spesso, il primo cittadino non è affiancato da assessori capaci,
democratici, dediti al bene della comunità. Mica può fare tutto lui!
Una cosa è certa!
Gli impiegati, i dipendenti degli Enti Locali in generale ci hanno
dato una grande lezione di solidarietà ed impegno sociale
*
RIORDINO DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI
CONGEDI – ASPETTATIVE –PERMESSI –
L.104/92
Il Presidente Nazionale ANMIC
Giovanni Pagano, segue personalmente
l’iter parlamentare
E’ in discussione presso la Camera dei Deputati il disegno di legge di
iniziativa governativa n.1441 quater – A, recante delega
finalizzata, tra l’altro, al riordino della normativa vigente in
materiali congedi, aspettative e permessi per i lavoratori sia del
settore pubblico che privato.
In questi ultimi giorni il Governo aveva presentato un emendamento che,
modificando la norma originaria contenuta nell’articolo 33 della
Legge 5 Febbraio 1992, n.104, limitava ai parenti entro il secondo
grado (invece che entro il terzo grado, come attualmente previsto)
il diritto dei lavoratori di ottenere i permessi per prestare
assistenza ai familiari handicappati in situazione di gravità.
Veniva inoltre previsto che tra la residenza del fruitore di detti
permessi e quella del familiare handicappato non dovesse esserci una
distanza superiore a 100 km.
L’emendamento aveva determinato una forte reazione da parte delle
forze sociali, oltre che della Presidenza della ANMIC per cui è
stato ritirato, con grande soddisfazione nostra e di tutte le parti
sociali interessate.
Oltre al suddetto intervento il Presidente Giovanni Pagano ha rivolto un
vivo appello al Governo perché in sede di formazione del decreto di
delega previsto dall’emananda legge, un rappresentante dell’ANMIC
faccia parte del gruppo di lavoro o, quanto meno, sia sentito il
Presidente stesso con una propria delegazione.
Si tratta, infatti, di razionalizzare la normativa in vigore sia per
quanto riguarda i permessi di tre giorni mensili (per i quali
occorre stabilire con carattere di uniformità per tutte le categorie
dei lavoratori pubblici e privati le modalità di concessione, il
diritto alle ferie e alla tredicesima mensilità e l’incidenza sul
trattamento pensionistico), sia per quanto riguarda il congedo
straordinario di due anni (per il quale sussistono tuttora delle
limitazioni relativamente ai soggetti aventi diritto).
Dell’esito del suddetto interessamento, sarà data costante informazione
nei prossimi numeri.
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La scomparsa
del Consigliere Provinciale della ANMIC
Rosario Doria
Con
commozione abbiamo assistito, il 13 Ottobre ai tuoi funerali.
Tantissimi amici presenti, tantissimi legami che ti eri creato
dal 1973, anno della tua venuta a Viterbo. Ricordo il tuo
sorriso serio, la tua serietà sorridente….il tuo voler fare.
Qualche anno
fa iniziasti anche a frequentare il corso di informatica che
dedicammo ai nostri associati… sempre attento ed entusiasta.
“quando andrò in pensione, sarò più presente in associazione”,
dicevi; sei sempre presente e lo sarai sempre nei nostri
pensieri e nell’esempio inestinguibile: il lavoro dà nobiltà, il
lavoro dà dignità, il lavoro ci rende veri uomini.
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Vi ricordiamo che potete trovare
assistenza e consulenza anche presso le nostre due delegazioni
provinciali di:
Tarquinia
Presso la barriera di San
Giusto-Ufficio Agricoltura del Comune, Piano Terra
Davanti all’Ufficio Turistico, nei
locali gentilmente concessi dal Comune.
OGNI GIOVEDI’ DALLE ORE 16.30 ALLE
ORE 18.00 TEL. 338/1467246
Civita
Castellana
Nei locali
gentilmente concessi dall’Amministrazione Comunale in P.zza
Matteotti
OGNI SABATO
DALLE ORE 16.30 ALLE ORE 18.00 - TEL. 338/1467246
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La ANMIC di
Viterbo a Ferrara
Anna Laura
Menichini
Continua la
collaborazione con la onlus DIOGENE per “stanare” l’invalido
dall’emarginazione.
Prima l’insegnamento informatico per creare una nuova “porta
d’uscita” dalla “casa prigione”; poi la consulenza e collaborazione
per il mantenimento in famiglia del disabile e del disabile-anziano,
poi l’arte come liberazione delle proprie capacità interpretative
del mondo e riappacificazione con l’esistente che ci vede
interpreti, traduttori di impressioni, dominatori di sentimenti pur
nelle difficoltà che in fondo, ci esaltano, ci rendono liberi, ma
soprattutto apprezzabili da parte degli altri:
la Diogene Onlus ha intenzione di proporre ad un Ente di Viterbo,
o ad una Fondazione, o ad uno sponsor privato la edizione di un
premio per artisti locali, visto l’apprezzamento che è stato
riscosso in un primo, timido, tentativo di partecipazione.
Manifestazione “VariAbile”
Sabato 14 giugno 2008, Sala Estense (Piazza Municipale a
Ferrara), ore 11.00; presentazione di elaborati inerenti al tema
della disabilità, suddivisi tra:
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poesia e racconti
-
pittura
-
fotografia/reportage
Siamo stati lusingati, come Associazione ANMIC di Viterbo, di
aver ricevuto l’invito di partecipazione all’evento, questo ci dà
lustro e visibilità ben oltre i confini della nostra Provincia. Gli
iscritti ANMIC di Viterbo che hanno partecipato alla sezione poesia
e racconti sono stati:
Marro Vincenzo di Vetralla
Menichini Anna Laura di Viterbo
Scarponi Vincenza di Tarquinia
Dei loro scritti, molto apprezzati, sono stati sottolineati la
sensibilità e nello stesso tempo la leggerezza dell’esposizione.
Incoraggiandoli nel proseguire questo impegno, è stato loro
consegnato il diploma di partecipazione.
L’incontro è stato presieduto, tra le altre personalità,
dall’Assessore delle Politiche Sociali del Comune di Ferrara.
L’affluenza è stata notevole, coinvolgendo persone di tutte le età e
con diverse problematiche.
Tale evento viene inserito all'interno della manifestazione "VariAbile"
giunta quest'anno alla 4° Edizione. A tal fine sono state coinvolte
diverse illustri personalità ed Associazioni appartenenti al mondo
della cultura.
L’iniziativa di poesia e narrativa sul tema “Disabilità,
oltre le barriere” è stata indetta dall'Associazione
Sportidea in collaborazione con la Galleria del Carbone di Ferrara,
nell'ambito della manifestazione “VariAbile”, patrocinata
dalla Regione Emilia Romagna, dalla Provincia di Ferrara e dal
Comune di Ferrara. Il progetto è volto soprattutto a sensibilizzare
l'opinione pubblica sulle diverse opportunità d'integrazione con le
persone disabili. Nel corso della manifestazione è stata data
lettura dei diversi elaborati.
L’incontro si è concluso alle ore tredici, con l’auspicio di
rincontrarci l’anno prossimo per la quinta edizione della
manifestazione.
La
cronaca di Anna Laura Menichini
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La Sede Nazionale ANMIC ci fa presente che è indispensabile
aggiornare i vostri fascicoli di iscrizione depositati nei
nostri uffici con l’aggiunta delle dichiarazioni di questa
pagina sia per l’adeguamento delle norme sulla privacy e sia per
assistervi in tutti gli atti amministrativi per i quali vi
rappresentiamo nelle Pubbliche Amministrazioni.
Consegnate i modelli riempiti e firmati alla ANMIC, anche
attraverso un vostro incaricato, potrete così ritirare l’elenco
aggiornato delle aziende convenzionate con la ANMIC, con
l’importo degli sconti e potrete ritirare un piccolo omaggio che
vi abbiamo preparato.