Tre ringraziamenti
Grazie al popolo degli invalidi
E’ già passato un anno dalle celebrazioni del Cinquantenario della
ANMIC che si conclusero il 13 Dicembre 2006 con il Convegno svoltosi
presso la Sala delle Conferenze di P.zza Montecitorio in Roma.
Cinquanta anni spesi per i diritti civili dei disabili, della ANMIC
che seppe trasformare i bisogni individuali di questi cittadini,
allora emarginati e dimenticati, in un movimento capace di generare
una lenta ma costante evoluzione sociale.
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50 anni di volontariato esercitato in favore dei disabili non sono
serviti solamente ad orientarli positivamente ed a difendere le loro
posizioni riguardo al lavoro, alla scuola, alle provvidenze
economiche, alla mobilità, alla sanità, al sociale, ma, via via, col
passare degli anni hanno evidenziato il merito di aver favorito la
loro crescita mentale e la loro sicurezza personale.
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La maggior parte dei disabili associati da elemosinanti di
assistenza e beneficenza, da questuanti noiosi e mai sazi, perciò
spesso
invisi ai più,
si sono evoluti in “persone” capaci di rivendicare le prerogative
della loro progressione sociale all’interno delle leggi, per essi
ottenute dalla ANMIC stessa.
per
difendere il riconoscimento dei propri diritti” e non per costituire
un gruppo di piagnoni senza dignità che delle loro disgrazie fanno
strumento di personale vantaggio, ma “ci si associa” anche per
collaborare, per dare la forza del numero ai tanti fratelli, e per
portare il contributo della propria esperienza, del proprio vissuto,
stupendo, talvolta, con
l’offerta così spontanea, splendida e partecipativa della più solare collaborazione:
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un’offerta che vale tanto perché data da chi ha poco, sia come
disponibilità finanziaria dato il conosciuto livello delle
provvidenze economiche, che come prestanza fisica; essi soffrono,
faticano nello svolgimento di azioni per altri agevoli; ogni cosa è
più complicata e richiede maggior tempo, ma come è facile essere
d’esempio…… e quanta intelligenza ci vuole per non far pesare, per
stringere i denti senza tanta pubblicità. Perciò i nostri associati,
prestano a loro volta attività di volontariato nei vari ambiti
territoriali, di loro pertinenza.
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Partecipano ad
iniziative culturali, del tempo libero, del volontariato in genere.Anche
nella nostra sede c’è un fiorire di novità, c’è aria di positività e
di proposizione che, talvolta, occorre mettere a confronto: possiamo
parlare della nascita della ONLUS DIOGENE che si interessa
prettamente di assistenza, emarginazione, deistituzionalizzazione,
libertà personale; possiamo parlare di un nostro socio che,
volontariamente, ha svolto il raccordo tra la Sede Provinciale ANMIC
ed importanti realtà commerciali di Viterbo e provincia, instaurando
convenzioni vantaggiose per i titolari della tessera associativa. Dobbiamo poi tener conto di coloro che lasciano
offerte spontanee per nuove attività, per la proiezione sempre più
incisiva delle Associazioni nel mondo circostante: qualcuno
addirittura vorrebbe lanciare nel prossimo anno, l’iniziativa di
accogliere offerte al fine di acquistare una sede sociale che sia di
proprietà della ANMIC chiedendo anche donazioni.
Si prevede la costituzione di gruppi operativi allo
scopo, perché una sede per gli invalidi, che sia degli invalidi,
sarebbe una eccellente verifica della crescita associativa: mattone
per mattone si costruiscono, così palazzi e città: per la nostra
sede non sarebbe mica un’utopia….!
Per questo ed altro io ringrazio il popolo della
ANMIC, la cui storia di 50 anni, ricca di date di gioie e di dolori,
di vittorie e di delusioni, contiene un patrimonio inestinguibile di
“storie” singole che danno gloria alla nostra bandiera e ci
confortano per l’avvenire; si……l’avvenire! Non saranno rose e
fiori, dovremo stare all’erta, pronti anche a scendere di nuovo
nelle piazze affinché non aumenti la differenza tra chi ha delle
difficoltà e chi - per ora – non ne ha, affinché si possa sempre avere
la certezza del diritto e non si debba ritornare a dipendere dagli
umori di qualcuno, che magari, abbiamo contribuito anche a
conquistargli il potere, affinché non si verifichino più
macroscopiche ingiustizie.
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Staremo all’erta, ma intanto agiremo facendo sentire
la nostra presenza nelle sedi Politiche Regionali, Provinciali e
Comunali; collaboreremo con le ASL, con l’INPS, e saremo sempre
presenti ovunque si debba agire per affermare il diritto di un
disabile.
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Grazie ai sostenitori
Gli iscritti che hanno lasciato un’offerta per le
attività dell’associazione:
Morbidoni Stefania–Napoli Maria Grazia – Miralli
Cinzia – Biancalana Romano – Caccia Giovanni - Cozzi Andrea - Cardarelli Luciano – Bonifazi Anna
Vasanello – Cargiani Mario-Carones Clemente - Greco P. Franceco- Grassi A.Maria - Marinacci
Clara-Menci Domenico-Pistonami Leandrina-Polidori
Saverio-Ponzianelli Sergio-Ruzza Luciano-Vecchioni Margherita
Grazie ai rappresentanti
politici:
- GIANCARLO GABBIANELLI Sindaco di Viterbo
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Per l’impegno del quale esiste
l’Ufficio di Segretariato Sociale Pubblico in V.le 4 Novembre n° 13
frequentato giornalmente da numerosi utenti; lo stesso Sindaco
riceve direttamente i nostri iscritti e risolve i loro problemi;
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- MAURO
MAZZOLA Sindaco di Tarquinia
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Nella
continuità della concessione di locali comunali, Via Cavour n° 1
(Barriera S. Giusto) ogni Giovedì pomeriggio, dove i propri
cittadini possono incontrare i rappresentanti della ANMIC;
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-
Dr MASSIMO GIAMPIERI Sindaco di Civita Castellana
Per
la concessione ogni Sabato pomeriggio dei locali comunali in P.zza
Matteotti n°3, ove i cittadini di Civita Castellana possono
usufruire dei servizi ANMIC;
- ALESSANDRO
MAZZOLI Presidente della Provincia
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Il
quale, ha instaurato rapporti di squisita collaborazione con la
ANMIC, inaugurando così, diversamente dai precedenti amministratori
la strategia della attenzione nei confronti di una associazione
benemerita che opera in difesa dei più deboli e non per vantaggi
personali;
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-
Dr GIUSEPPE PICCHIARELLI Assessore Provinciale
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Che
sta innovando l’attività della formazione professionale:gli
chiederemo, cordialmente, di spostare l’attenzione sul desiderio di
normalità del disabile eliminando perciò - ove possibile –
ghettizzazioni di corsi riservati ai soli invalidi e favorendo
invece l’integrazione sociale e la possibilità di vivere insieme il
momento formativo fra “persone";
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-
Dr GIUSEPPE MARIA ALOISIO Direttore Generale della ASL
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Il
quale sta mantenendo fede all’impegno pubblico assuntosi nel Marzo
2006 in sede congressuale ANMIC nel combattere la discriminazione
nei riguardi delle categorie più deboli;
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- On. GIUSEPPE FIORONI
Ministro della Pubblica Istruzione
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Attualmente, ma sostenitore alla
Camera dei Deputati di tutte le iniziative ANMIC in campo nazionale;
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- On. RODOLFO GIGLI
Consigliere Regionale – Regione Lazio -
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Sostenitore delle istanze ANMIC
alla Pisana;
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- On. GIUSEPPE PARRONCINI
Consigliere Regionale - Regione Lazio -
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Punto di riferimento della FAND
(Federazione Nazionale tra le Associazione dei Disabili) presso la
Regione Lazio stessa;
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Ringraziamo poi gli Assessori
Regionali AUGUSTO BATTAGLIA – Sanità e
ALESSANDRA TIBALDI - Lavoro
Per le collaborazioni che ci
offrono nella rappresentanza delle istanze della ANMIC.
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IL PRESIDENTE
NAZIONALE ANMIC
GIOVANNI PAGANO
E’ STATO ELETTO
PRESIDENTE NAZIONALE
DELLA FAND.
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La
FAND è la Federazione fra le Associazioni Nazionali dei
Disabili-Ciechi Civili (UIC)
- Sordomuti
(ENS)
-
Invalidi del lavoro (ANMIL)
- Invalidi per servizio (UMS)
- Invalidi Civili ( ANMIC)
Il
Presidente della FAND, di fronte al Governo, ai partiti, ai
sindacati, agli organismi nazionali, rappresenta il mondo ufficiale
e composito delle invalidità per le quali, specifiche leggi, da
oltre trentacinque anni le prime, hanno sancito riconoscimenti,
prerogative e rappresentatività.
L’elezione
non era programmata, perché i Presidenti Nazionali delle
Associazioni, a turno, vengono chiamati a guidare l’organismo
federativo; ed il turno non spettava all’ANMIC.
Ma il
Presidente Pagano, in questi anni, ha dimostrato a tutti doti che
necessariamente vanno valorizzate: onestà, tenacia, lungimiranza, e
lealtà; grande lealtà, verso i collaboratori che meritano e verso
il popolo dei suoi iscritti. Ma soprattutto, giova che si possa
usufruire delle sue conoscenze su tutti i problemi che coinvolgono
le diverse necessità.
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Già
dalla sua relazione al Congresso di Fiuggi dell’Ottobre 2006, e
dai suoi editoriali su “Tempi Nuovi”, visibilmente emerge la
volontà e la capacità di approfondire – tutti – i settori che
abbisognano di interventi per la qualità della vita dei disabili, volando più in alto di coloro che ci hanno angosciato parlando
sempre dello stesso tema , come se il mondo dell’handicap fosse
tutto lì, legato alla litania ricorrente degli invalidi che
percepiscono 7,50 euro al giorno e cercando di farci considerare una
categoria di piagnoni e di elemosinanti.
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Il
Presidente Pagano ha guardato sempre più avanti di tutti, ha
cercato l’innovazione, ha messo al centro dell’attenzione la
famiglia, (che vuol dire tutto e più di tutto) , non ha pietito
spiccioli, ma ha stimolato i governanti personalmente, mettendoli in
guardia e li ha preceduti, intanto, ultimo esempio, consegnando loro
la raccolta delle leggi sull’Handicap, nel testo unico, sui
diritti dei disabili, elaborato con un sapiente lavoro e suffragato
nella sua validità da studiosi esperti e giuristi insigni….. e
quante altre iniziative!
E’
chiaro che il turno è saltato, è chiaro che Giovanni Pagano e la
ANMIC sono stati scelti come guida politica di tutte le Associazioni
storiche.
Senza
trionfalismi, sul n°6 di “Tempi Nuovi” il Presidente Pagano con
la sua intelligente concretezza, in due righe, ha insegnato ancora
ad avere le idee chiare sul da farsi :
-
Nuove esigenze dei disabili e delle loro famiglie
-
Pensioni
-
Livelli di assistenza sociale e sanitaria
-
Barriere
-
Integrazione scolastica
-
Lavoro
CARO
PRESIDENTE VERSO IL FUTURO….. DICEVI NEL 2006 A FIUGGI ED
ECCOLO
IL FUTURO E’ QUI…… PRESENTE
!
BUON LAVORO!
Il PresidenteRegionale ANMIC
e
Vice-Presidente della FAND Regionale
Dott. Italo Aquilani
Il presidente
Nazionale ISFORD.D Prof. Gilberto Pietrella programma le attività
2008.
Privilegiare
le attività sperimentali ed innovative.
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La
formazione, tesa a rafforzare le competenze e le potenzialità dei
disabili che aspirano al lavoro o all’attività privata ed
imprenditoriale, va considerata come azione mirata allo scopo e non
come semplice monte-ore di attività pratiche e teoriche fine
a sé stesse.
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Il
Prof. Gilberto PIETRELLA, presente nella Sede ANMIC di V.le IV
Novembre, seguirà personalmente nuovi progetti formativi tesi anche
alla formazione di nuove mentalità, nuove conoscenze nel campo
della gestione del sociale, del volontariato,
ove la professionalità si acquisisce con lo studio, la si rafforza
e si aggiorna con la pratica ed il tirocinio attraverso
l’elaborazione al meglio di attività SPERIMENTALI innovative.
Sabato
17 Novembre
2007
si
terrà
il
Convegno
di Studi
su
GLI
ACCERTAMENTI SANITARI IN
MATERIA
DI INVALIDITA’ CIVILE
– HANDICAP -
COLLOCAMENTO
OBBLIGATORIO
(di seguito
la locandina dell'evento)
Hai
rinnovato LA TUA TESSERA?
sta iniziando il tesseramento per l’anno nuovo.
ADERIRE ALL’ASSOCIAZIONE E’ UN DOVERE
MORALE DI OGNI INVALIDO SE VUOLE ESSERE DIFESO E PROTETTO ANCHE IN
FUTURO.
Non dobbiamo infatti dimenticare che soltanto grazie alla ANMIC gli
invalidi civili hanno realizzato negli ultimi 50 anni importanti
conquiste.
LA TESSERA INOLTRE TI DA’ DIRITTO A:
·
L’invio
di due numeri annui de”L’Inserimento” direttamente a casa tua;
· L’invio
di dodici numeri della rivista “Tempi nuovi” direttamente a casa
tua;
· A
partecipare alle iniziative formative attivate dalla ANMIC;
· A
partecipare a tutte le manifestazioni e a tutte le gite sociali
organizzate dalla sede provinciale;
· A
partecipare ai concorsi a premi culturali e artistici che verranno
banditi nel 2008;
· Ad
usufruire della consulenza di un medico legale;
· Ad
usufruire della consulenza gratuita di un avvocato;
· La
concessione alla tessera Aci con lo sconto di Euro 15.00
· Ad
usufruire dell’assistenza per lo svolgimento delle tue pratiche
Vi ricordiamo
che potete trovare assistenza e consulenza anche presso le nostre
due delegazioni provinciali di:
Tarquinia
Presso la barriera di San Giusto-Ufficio Agricoltura del Comune,
PianoTerra
Davanti all’Ufficio Turistico, nei locali gentilmente concessi dal
Comune.
OGNI GIOVEDI’ DALLE ORE 16.30 ALLE
ORE 18.00 TEL. 338/1467246
Civita Castellana
Nei locali gentilmente concessi
dall’Amministrazione Comunale in P.zza Matteotti
OGNI SABATO DALLE ORE 16.30 ALLE ORE
18.00 - TEL. 338/1467246
$
Redazione de
L'Inserimento
Editore: ANMIC
Viterbo
Notiziario
semestrale di aggiornamento normativo e sociale riservato agli
iscritti dell’Associazione
Direttore
Responsabile: Mario Cipolloni
Direttore
Editoriale: Marco Aquilani
Redazione: Giacinta Ciprini
Angela Bertellotti
Mario Caccialupi
A. Laura Menichini
Maurizio Cecchini
..
ANMIC Viterbo
Associazione Nazionale
Mutilati ed Invalidi Civili (ente morale per DPR
27/12/78)
Viale IV Novembre nr 17 - 01100 Viterbo
0761/304184 Fax: 0761/342361
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