LE SQUADRE
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INTERVISTA A ANDREA FAVALLI
_Signor Favalli, la stagione dei Gladiatori sta avendo un andamento piuttosto surreale: ultimo posto nei punti totali e primato indiscusso negli scontri diretti. Come spiega questa curiosa situazione? _Credo che ci sia mancata la tenuta fisica per poter competere su due fronti. In ogni caso, la nostra preparazione atletica è stata finalizzata per raggiungere il massimo della forma in primavera quindi recupereremo. _I vostri metodi di allenamento sono stati messi sotto accusa da un pentito, che ha parlato di sistematica assunzione di doping tra i giocatori dei Gladiatori nell'anno dello scudetto... _Chi dice la verità non teme di uscire allo scoperto. Questo calunniatore invece se ne sta nell'ombra e si limita sporcare la nostra immagine con enormi bugie. La nostra vittoria è stata all'insegna dell'onestà e meritata sul campo. _Il torneo 2004-'05 è fra i più equilibrati della storia. A metà stagione, tutte le formazioni sono ancora in lotta per lo scudetto. Quale sarà il ruolo della sua squadra? _Cercheremo di mantenere la posizione negli scontri diretti e di avvicinarci alla vetta nei punti totali. La squadra è in ottima forma e abbiamo la possibilità di mettere a segno una rimonta senza precedenti. _Quali sono le avversarie che teme di più? _Quest'anno tutti possono dire la loro. Più che agli altri, però, dovremo guardare dentro noi stessi: se sapremo dare il 100% in campo nessuno potrà batterci. _Quali saranno le sue strategie per il futuro? _La rosa a mio avviso è competitiva e ci siamo mossi bene sul mercato, ad esempio acquistando Iaquinta. Faremo alcuni ritocchi ma senza stravolgere un gruppo che può arrivare davvero in alto. |