Il primo fantamercato distribuisce, il secondo concentra. C’è una legge non scritta del fantacalcio che sembra ripetersi di anno in anno. Anche questa volta, gli equilibri creatisi alla fine di agosto sono stati modificati dal mercato successivo.

La seduta, tenutasi presso la sede del Betteam, ha avuto due facce: un inizio lento caratterizzato da pochi acquisti di peso e un finale scoppiettante con molte trattative abbozzate e con un colpo importante che ha fatto discutere. Ad aprire le danze è stato Gabriele Bertolani, che ha tesserato il difensore con il vizio del gol Terlizzi. Tra gli altri movimenti, si segnalano l’arrivo di Mandelli e Cassano ai Gladiatori, di Seedorf all’Impossible Team e di Nonda agli All Blacks.

Il vero botto, però, è arrivato nella seconda metà della riunione. Artefice della trattativa è stato Andrea Bettini, che ha supplito alla carenza di denaro concludendo uno scambio a sorpresa con i Red Lions. La rosa dei rossoblu di Masi  si è così arricchita di Emerson e Cassetti mentre alla corte di Alessandro Bardini sono andati Pizarro e Ujfalusi. La mossa, che ha preso in contropiede tutti i tecnici presenti, ha suscitato l’ira di molti dirigenti, secondo i quali il Betteam avrebbe tratto dall’affare un clamoroso vantaggio.

Sulla carta, in effetti, i campioni in carica sembrano essere stati leggermente favoriti. In realtà, un esame più attento mostra che l'attuale stato di forma di Ujfalusi è decisamente superiore a quello di Cassetti mentre il potenziale di Pizarro è di poco inferiore a quello di Emerson. Le conseguenze, insomma, saranno determinate soprattutto da una variabile poco prevedibile: le prestazioni dei giocatori.

Una cosa è certa: la fortuna aiuta gli audaci. E chi ha avuto il coraggio di rischiare in questo mercato potrebbe cogliere i frutti nell’intera stagione…