sei sul sito di Giovanni Fraterno

preview (on line il 3° gen 2003):
La teoria delle pseudo-unità

clicca qui per leggere daccapo

inizio

26)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Saturday, September 07, 2002 11:30 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Angelo Dinelli ha scritto:
> Secondo me non è 0,(9)=1 perché manca
> sempre qualcosa per arrivare ad 1

Ed infatti 0,(9) con un illimitato numero di 9 dopo la virgola

(come tutti i periodici con la cifra 9 come periodo)

è un'invenzione che nessun algoritmo della divisione è in grado di generare.

Giovanni.
*************

25)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza.matematica
Sent: Wednesday, December 26, 2001 4:33 PM
Subject: Re: e se il CONTINUO non esistesse ? !

> Joshwa ha scritto:
> Guarda che 0,(9) è solo un modo
> più semplice per scrivere
> 9/10 + 9/100 + 9/1000 + ........

Questo è 1 non barare.

Giovanni.
*************

24)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 7:37 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> karamel ha scritto:
> Io pensavo a questo fatto: (1/3)*3 è
> evidentemente uguale a 1, ma considerando
> che 1/3=0,(3), allora moltiplicando 0,(3)
> per 3 si deve ottenere allo stesso tempo
> 0,(9) e 1, il che lascerebbe pensare che
> 0,(9)=1

Con gli algoritmi aritmetici noti si comincia dalla cifra più a destra, per cui NON si può operare con i numeri a sviluppo decimale illimitato quale è ad esempio 0,(3)

Ottenere perciò 0,(9) dal prodotto fra 0,(3) e 3 impiegando l'algoritmo noto della moltiplicazione non si può.

Per cui è possibile solo affermare che (1/3)*3=1

Giovanni.
*************

23)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 2:09 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Giacomo ha scritto:
> 1/3 = 0,(3)
> 2/3 = 0,(6)
> 1/3 + 2/3 = 1
> 0,(3) + 0,(6) = 0,(9)

E' falso perchè:
0,(3) + 0,(6) = 1/3 + 2/3 = 1

> Per cui è: 0,(9) = 1

Per cui non è 0,(9) = 1

Con 0,(9) che è un'invenzione che serve a dar corpo all'invenzione dei numeri reali e quindi al CONTINUO NUMERICO, così come j è un'invenzione che serve a dar corpo ai numeri complessi. Rassegnati.

Giovanni.
*************

22)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 12:15 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Roberto Rosoni ha scritto:
> Giacomo non deve rassegnarsi.

Giacomo prima si è inventato Babbo Natale, ovvero il numero 0,(9) e poi ha dimostrato che Babbo Natale e tuo nonno (ovvero il numero 1) sono la stessa persona.

Giovanni.
*************

21)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Saturday, September 07, 2002 10:05 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Hieronymus ha scritto:
> E' giusto secondo voi dire che 0,(9)=1 ?

E' del tutto arbitrario dire che 0,(9)=1 ed è all'origine dell'invenzione del CONTINUO NUMERICO.

Vedi a tal fine la pagina con url:
http://digilander.libero.it/ultimus2001/appendice3.htm

L'arbitraria estensione poi degli algoritmi aritmetici della divisione, della radice quadrata e della radice cubica, ai numeri non interi, è invece all'origine dell'invenzione della materia euclidea (il CONTINUO GEOMETRICO).

Giovanni.
*************

20)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 2:03 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> karamel ha scritto:
> Se 0,(3) si può scrivere come 1/3 mentre
> 0,(9) non si può ricondurre a nessun quoziente
> o altra operazione matematica, allora 0,(9) che
> significato matematico ha ?

Per ottenere la risposta devi riformulare la tua domanda esattamente in modo 'invertito'.

E cioè:

Se 0,(9) non si può scrivere come 1 diviso qualche cosa, mentre 0,(3) si può ricondurre alla divisione fra 1 e 3 allora 0,(3) che significato matematico ha ?

La risposta è:

che anche 0,(3) con un ILLIMITATO numero di cifre 3 dopo la virgola non esiste, ed esattamente come l'inesistente 0,(9)

E che dunque esiste solo 0,33333....3333 con un LIMITATO ma sconosciuto numero di cifre 3 dopo la virgola, a riprova dell'esistenza del DISCRETO NUMERICO (con annessi VUOTI) e non del CONTINUO NUMERICO.

> Allora non ha senso chiedersi se 0,(9) sia
> uguale a 1 oppure no

0,(9)=1 solo inventandosi il CONTINUO NUMERICO attraverso appunto la CONVENZIONE 0,(9)=1

CONVENZIONE che gli stessi matematici del continuo ammettono che occorre richiamare PER RENDERE TUTTO COERENTE.

Diversamente dire che 0,(9)=1 non ha alcun senso.

Giovanni.
*************

19)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Tuesday, September 10, 2002 8:35 AM
Subject: Re: l'interminabile enigma dello 0,(9)

> > io stesso giofra ho scritto:
> > Le REGOLE (gli algoritmi) non possono
> > valere una volta si e una volta no,
> > diversamente sono esattamente
> > delle NON REGOLE.

> karamel ha risposto:
> Appunto per quello parlavo di convenzioni,
> e non di regole o di algoritmi.

Gli algoritmi aritmetici non sono convenzioni.

E quelli utilizzati per generare i numeri con sviluppo decimale APPARENTEMENTE illimitato sono il legittimo frutto dell'estensione degli algoritmi aritmetici nati con i numeri naturali.

Estensione che si esplica:

- nel caso della divisione, nel dividere l'unità in 10 parti rendendo possibile procedere con l'algoritmo stesso

- nel caso della radice quadrata, nel dividere l'unità in 100 parti rendendo possibile procedere con l'algoritmo stesso

- nel caso della radice cubica, nel dividere l'unità in 1000 parti rendendo possibile procedere con l'algoritmo stesso

I risultati che in tutti e tre i casi si conseguono sono appunto legittimi, ma non per usarli e dire che il continuo numerico esiste quando gli algoritmi stessi semplicemente non si chiudono.

In tutto ciò, l'unica giustificabile CONVENZIONE (mettersi d'accordo) presente, è stabilire in quante parti vada divisa l'unità.

Unità, quest'ultima, che rispetto ad una Realtà solo ed esclusivamente DISCRETA, è una PSEUDO-UNITA', e cioè una vera e propria falsa unità, comunque tanto più vicina alle o alla unità base del DISCRETO, l'unica VERA-UNITA', quanto maggiore è il numero di parti in cui CONCETTUALMENTE dividiamo le PSEUDO-UNITA'.

Tu insisti nel dire che 0,(9) si può generare 'a partire da sinistra' perchè non è presente il riporto, ma la cosa, come ho spiegato, è infrangere le REGOLE (gli algoritmi).

In aggiunta dimentichi che il problema non è solo 0,(9)

Ed infatti nessuno dei REGOLARI algoritmi aritmetici è in grado di generare non solo 0,(9) ma nemmeno tutta la quantità sterminata di numeri che hanno la cifra 9 come periodo, la gran parte dei quali prevede la PROPAGAZIONE di un riporto.

Giovanni.
*************

18)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Wednesday, September 11, 2002 1:37 PM
Subject: Re: Per El Filibustero... e non solo

> Raskolnikof ha scritto:
> 0,(69) è il limite della successione
> 0,69 0,6969 0,696969 ....

0,(69) si ottiene facendo 23 diviso 33

0,6(9) invece

(come la sterminata quantità di numeri che hanno la cifra 9 come periodo)

esiste solo nell'ambito dell'invenzione del CONTINUO NUMERICO (i numeri reali).

Giovanni.
*************

17)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Wednesday, September 11, 2002 6:23 PM
Subject: Re: Per El Filibustero... e non solo

> Antonio Ganci ha scritto:
> Quindi alla fine siamo d'accordo che:
> 0,6(9) NON è un numero periodico bensì
> un altro modo di scrivere 0,7 ?
> E quindi che 0,(9) è solamente un altro
> modo di scrivere 1 ?

No, alla fine siamo d'accordo che 0,6(9) NON è un numero, per cui 0,6(9) NON è un altro modo di scrivere 0,7

E quindi che 0,(9) NON è un numero per cui 0,(9) NON è un altro modo di scrivere 1

Il fatto inoltre che i numeri del tipo 0,(9) e 0,6(9) non siano numeri ci fa concludere pure che i numeri del tipo 0,(3) e 0,(69) in realtà NON hanno dopo la virgola un numero illimitato di cifre, ma un numero di cifre LIMITATO ma SCONOSCIUTO, enti veri del vero ente DISCRETO.

DISCRETO che prevede il VUOTO e dove tutto è finito e limitato.

Perchè con quest'ultimo tutto abbia una sua coerenza c'è una spiegazione, ovvero la mia Teoria delle Pseudo-Unità.

Giovanni.
*************

16)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Friday, September 20, 2002 8:12 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> SuperPollo ha scritto:
> Sono rimaste solo due posizioni diverse.
> Chi considera il periodo 9 come una
> forma NON lecita di rappresentazione
> decimale

La sterminata quantità di rappresentazioni 9-periodiche non ho detto che sono una 'NON lecita rappresentazione decimale', ma che sono una 'lecita rappresentazione decimale' ma solo nell'ambito della SUPERFLUA invenzione dei NUMERI REALI e quindi del CONTINUO.

E in pratica nello stesso modo in cui la sterminata quantità di numeri con incluso j (la radice quadrata di meno 1) sono una lecita rappresentazione numerica ma solo nell'ambito dell'invenzione dei NUMERI COMPLESSI.

Giovanni.
*************

15)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 9:31 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> SuperPollo ha scritto:
> Comincerò a considerare queste
> argomentazioni 'razziste' quando
> mi mostrerai i veri numeri.

I veri numeri sono solo i NUMERI INTERI ovvero i NUMERI NATURALI.

Per cui Kronecker aveva ragione quando diceva:
'Dio ha creato i numeri interi tutto il resto è opera dell'Uomo'.

Nell'Appendice n.4 del sito con Ultimus, infatti, ho fatto vedere che i NUMERI con SVILUPPO DECIMALE LIMITATO (che in realtà sono tutti NUMERI NATURALI camuffati) bastano ed avanzano per rappresentare numericamente tutta la Realtà.

E il DISCRETO e la sua rappresentazione numerica è sicuro che esistono.

Rappresentazione numerica che si esplicita appunto attraverso i NUMERI con SVILUPPO DECIMALE LIMITATO.

E i NUMERI con SVILUPPO DECIMALE LIMITATO è sicuro che esistono perchè non li creiamo da niente, ma a partire dal pezzo di Realtà che ci appare distintamente discreto, e quindi la Realtà fatta di mele, compassi, matite e così via.

L'altro pezzo di realtà è solo apparentemente CONTINUO, quello cioè fatto di spazio, tempo, temperatura, e così via.

> Chiamiamo il nostro usuale sistema
> 'decimale', perchè è basato su dieci
> simboli diversi, ma di certo saprai
> che se ne possono usare altri.

Con la MOC ho fatto vedere PRATICAMENTE che lo 0 (zero) è SUPERFLUO ai fini della costruzione non solo di tutta l'ARITMETICA (è questo sembra sia riuscito a dimostrarlo Peano TEORICAMENTE), ma anche ai fini della costruzione di tutta la MATEMATICA (geometria inclusa).

> Ecco, ora prova a fare delle
> divisioni usando per i numeri
> una rappresentazione in base 5

Non solo i NUMERI PERIODICI spariscono per ricomparire da un'altra parte quando si cambia base, ma anche i numeri IRRAZIONALI possono sparire per ricomparire da un'altra parte, basta semplicemente DEFINIRE diversamente l'UNITA' (per cui anche ora si capisce che esistono solo i NUMERI INTERI).

Vedi a tal fine la mia Appendice n.2 sul sito con Ultimus sulla pagina con url:
http://digilander.libero.it/ultimus2001/appendice2.htm

dal TITOLO:
La matematica è solo un'opinione

e con SOMMARIO:
Ne esiste infatti una dove una mela più una mela è uguale a 2pigreco, e avendo avuto la conferma numerica dell'esistenza non quantificabile dello stato nascente di una grandezza continua, forse esiste anche una matematica dove l'infinito vale 1

Giovanni.
*************

14)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 12:43 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> > io stesso giofra ho scritto:
> > Ed infatti 0,(9) con un illimitato
> > numero di 9 dopo la virgola (come tutti
> > i periodici con la cifra 9 come periodo)
> > è un'invenzione che nessun algoritmo della
> > divisione è in grado di generare.

> Angelo Dinelli ha risposto:
> 1 diviso 2 si può fare,
> 1 diviso 2,5 si può fare,
> 1 diviso 3 non si può fare,
> ovvero andiamo incontro a una
> operazione che non termina mai.

Se la Realtà è solo e soltanto DISCRETA, come io penso che sia, tutto è finito e limitato, operazioni aritmetiche incluse.

Operazioni che dunque si chiudono ma non sappiamo quando, perchè ci è ignota l'unità base (o le unità base) del DISCRETO.

Per cui anche 1 diviso 3 termina, ma non sappiamo quando.

> Decidiamo poi di 'terminarla'
> (pragmaticamente) e definiamo
> il numero 0,3333.... periodico.

E qui sta l'inghippo:

1 diviso 3 termina, ma siccome non sappiamo quando, abbiamo ARBITRARIAMENTE deciso di dichiarare esistente il numero 0,(3) con un illimitato numero di 3 dopo la virgola.

> Ma questo non è un numero.
> E' uno pseudo-numero, ammesso
> convenzionalmente.

Infatti 0,(3) con un illimitato numero di 3 dopo la virgola, in una Realtà solo ed esclusivamente DISCRETA, non esiste.

> Infatti 3*0,(3) non si può fare

Con l'algoritmo infatti della moltiplicazione si comincia dalla cifra più a destra, che in 0,(3) con un illimitato numero di 3 dopo la virgola, non è raggiungibile.

> ovvero occorrerebbe un tempo
> infinito per compiere l'operazione,
> che neanche dopo un tempo infinito
> avrebbe mai termine, per cui è solo di
> nuovo una convenzione che faccia 1

In una Realtà che contempli solo il DISCRETO però 1 diviso 3 termina, per cui:
3 * 0.(3) = 3 * 1/3 = 1

Giovanni.
*************

13)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 1:45 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Angelo Dinelli ha scritto:
> Non credo Giovanni che l'operazione
> 1/3 possa terminare, anche nel caso
> si ammetta il discreto.

In una Realtà solo ed esclusivamente DISCRETA le nostre sono solo delle PSEUDO-UNITA', e cioè delle vere e proprie false unità.

E ciò perchè le VERE-UNITA' sono solo le unità base (o l'unità base) del DISCRETO.

Unità base del DISCRETO che purtroppo non conosciamo.

In una realtà cioè solo ed esclusivamente DISCRETA tutto, letteralmente tutto, e quindi: caramelle, matite, temperatura, spazio, si compongono di unità base al momento del tutto ignote.

E dividere una MATITA o un GRADO CENTIGRADO, che sono PSEUDO-UNITA', da un certo PUNTO X in poi, e che non conosciamo, è del tutto inutile.

Arrivati infatti al PUNTO X il DISCRETO FINISCE.

Siamo cioè arrivati alla sua unità base, oltre la quale c'è solo il NULLA.

Per cui le nostre divisioni sono solo delle ARBITRARIE divisioni CONCETTUALI di altrettanto ARBITRARIE unità.

Divisioni che sembrano non chiudersi, ma che rispetto ad una Realtà tutta DISCRETA è sicuro che si chiudono, ma purtroppo non sappiamo dove.

Giovanni.
*************

12)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 2:20 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Angelo Dinelli ha scritto:
> Cioè..un ingegnere dovrebbe pensare
> che 1 è uguale a 0,999999999
> all'infinito ?
> Praticamente possiamo ammetterlo,
> a fini pratici possiamo arrotondare,
> ma solo a fini pratici.

Nessun essere umano e nessuna macchina ha mai operato ne mai opererà con i numeri a sviluppo decimale ILLIMITATO, che infatti non sono VERI.

Tutto ciò che l'umanità ha FABBRICATO (inclusi i computer e i robot che usiamo) l'ha fatto anche grazie all'uso ESCLUSIVO dei numeri con sviluppo decimale LIMITATO.

Giovanni.
*************

11)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 6:14 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Roberto Rosoni ha scritto:
> Ma pigreco esiste o no ?

Vedi la mia pagina con url:
http://digilander.libero.it/ultimus2001/appendice4.htm

Giovanni.
*************

10)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 8:59 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Yggdrasil ha scritto:
> Non riesco a capire.
> Che c'entrano i numeri con la realtà ?
> Mica sono misure od oggetti solidi.

I veri numeri sono solo i NUMERI INTERI, ovvero i NUMERI NATURALI.

Nell'Appendice n.4 del sito con Ultimus, infatti, ho fatto vedere che i NUMERI con SVILUPPO DECIMALE LIMITATO (che in realtà sono tutti NUMERI NATURALI camuffati) bastano ed avanzano per rappresentare numericamente tutta la Realtà.

E il DISCRETO e la sua rappresentazione numerica è sicuro che esistono.

Rappresentazione numerica che si esplicita appunto attraverso i NUMERI con SVILUPPO DECIMALE LIMITATO.

E i NUMERI con SVILUPPO DECIMALE LIMITATO è sicuro che esistono perchè non li creiamo da niente, ma a partire dal pezzo di Realtà che ci appare distintamente discreto, e quindi la Realtà fatta di mele, compassi, matite e così via.

Giovanni.
*************

9)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 10:49 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Yggdrasil ha scritto:
> D'accordo, per la realtà.
> Ma la matematica di solito se
> ne frega della realtà.

Il problema però è che a non potersene fregare della Realtà è la Fisica, per cui se i numeri reali ed il CONTINUO sono (come effettivamente sono) un'invenzione, addio Tempo, la grandezza fisica CONTINUA per eccellenza.

Giovanni.
*************

8)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 11:18 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> > io stesso giofra ho scritto:
> > 0,(9) non è in grado di generarlo
> > nessuno degli algoritmi aritmetici
> > che tutti conoscono (quelli della
> > somma, della sottrazione, della
> > moltiplicazione, della divisione
> > e delle radici).
> > Ecco perchè 0,(9) è un
> > PERFETTO SCONOSCIUTO.

> luvUmor_LoveYouMore ha risposto:
> Nella vita e nella natura, nella
> realta`, trovi sempre un sacco
> di cose che sono delle perfette
> sconosciute, o poco conosciute.
> E` forse un motivo per dire che
> non esistono ?

Le cose, se sono delle perfette sconosciute, e se sono superflue (come il CONTINUO), è sicuro che non esistono.

> Quanta roba credi che rimarrebbe,
> alla fine ?

Io penso che la 'stazione terminale' del cammino della conoscenza omnicomprensiva del TUTTO è racchiuso nel piccolissimo estremo ed assoluto, ed appunto nella o nelle unità base del DISCRETO.

Per cui alla fine le uniche cose che rimangono sono appunto la o le unità base del DISCRETO.

Ma penso anche che a tale 'stazione terminale' non arriveremo mai.

Giovanni.
*************

7)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 12:12 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Yggdrasil ha scritto:
> Ma tu non puoi basare la
> matematica sulla fisica !

E perchè mai ?

La mia Teoria delle PSEUDO-UNITA' che fonde insieme Fisica e Matematica attorno appunto alle PSEUDO-UNITA' del DISCRETO in fondo precorre i tempi.

Quando infatti il percorso della conoscenza si sarà concluso (se si concluderà!) arrivando nel piccolo estremo ed assoluto al disotto del quale c'è solo il NULLA, Fisica e Matematica si fonderanno veramente insieme, e questa volta attorno alle VERE-UNITA' del DISCRETO.

Giovanni.
*************

6)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 12:27 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Oblivion ha scritto:
> Quindi in sostanza tu sostieni
> che dentro le matite sono
> nascosti i numeri ?

Effettivamente dentro la matita, una delle nostre PSEUDO-UNITA', in sostanza sono nascosti i numeri, o meglio sono nascoste la o le VERE-UNITA' del DISCRETO.

VERE-UNITA' del DISCRETO attorno alle quali sono fuse insieme la vera Fisica (quella definitiva) e la vera Matematica (quella definitiva).

Giovanni.
*************

5)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 1:41 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> SuperPollo ha scritto:
> Una curiosità... pensa che uno dei
> primi messaggi che spedii a questo
> newsgroup riguardava appunto la
> questione se il mondo fisico fosse
> continuo o discreto... se esistessero
> evidenze in favore di una cosa o
> dell'altra.

Il DISCRETO è evidente che esiste mentre il CONTINUO c'è lo siamo inventato ed è superfluo.

> Per farne un discorso 'fisico',
> devi usare strumenti propri della
> fisica.
> Hai in mente qualche esperimento
> per determinare se il modello
> continuo sia o meno sballato ?

Il CONTINUO non è sballato, ma è inutilmente più reale della Realtà stessa.

Mi chiedi se ho in mente qualche esperimento. Intanto con la MOC, la mia matematica senza zero, ho appunto fatto vedere PRATICAMENTE che lo 0 (zero) è SUPERFLUO ai fini della costruzione non solo di tutto l'ARITMETICA (è questo sembra sia riuscito a dimostrarlo Peano TEORICAMENTE), ma anche ai fini della costruzione di tutta la MATEMATICA (geometria inclusa).

Giovanni.
*************

4)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 10:37 AM
Subject: Re: per Giofra e Dinelli

> Angelo Dinelli ha scritto:
> Non esiste un numero più grande
> di tutti gli altri.

Esiste ma ci è ignoto.

Giovanni.
*************

3)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 10:56 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> > io stesso giofra ho scritto:
> > La mia Teoria delle PSEUDO-UNITA'
> > che fonde insieme Fisica e Matematica
> > attorno appunto alle PSEUDO-UNITA'
> > del DISCRETO, in fondo precorre
> > i tempi.
> > Quando infatti il percorso della
> > conoscenza si sarà concluso
> > (se si concluderà!), arrivando
> > nel piccolo estremo ed assoluto
> > al disotto del quale c'è solo
> > il NULLA, Fisica e Matematica si
> > fonderanno insieme veramente,
> > e questa volta attorno alle
> > VERE-UNITA' del DISCRETO.

> Yggdrasil ha risposto:
> Ma allora la matematica diviene un
> semplice strumento... non ti sembra
> riduttivo ?

Purtroppo si, è riduttivo.

> Non è più bello ammettere
> che la mente umana possa
> avere connetti diversi da
> quelli esistenti e ragionarci
> sopra senza contraddizioni ?

Concordo, è sicuramente è più bello.

> Io non voglio 'concludere il
> percorso della conoscenza'.
> Voglio invece che la mia
> mente possa speculare !

La mente umana speculerà in eterno perchè il 'percorso della conoscenza' non verrà mai concluso.

> E poi, non ti sembra di girare in tondo ?
> Il continuo è solo un'invenzione perchè
> è superfluo, e si può spiegare con il
> discreto perchè non esiste nella realtà,
> perchè il continuo è solo un invenzione.

Non mi sembra affatto di girare in tondo quando dico che il CONTINUO è sicuro che non fa parte del mondo vero, e ciò perchè è un'invenzione peraltro superflua.

> E poi, scusa, lo 0,(9) che diamine
> ha a che fare con il continuo ?
> Non è un numero razionale ?

Il CONTINUO senza NUMERI con SVILUPPO DECIMALE ILLIMITATO (i periodici e gli irrazionali) è perso per sempre.

Giovanni.
*************

2)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 3:24 PM
Subject: Re: per Giofra e Dinelli

> St Thommaso ha scritto:
> E dove diresti qua qual è la
> cardinalità dell'insieme dei
> numeri naturali ?
> E' un cardinale finito o no ?

Il DISCRETO è finito, limitato, e contempla il VUOTO.

Il DISCRETO può essere rappresentato numericamente solo con i NUMERI A SVILUPPO DECIMALE LIMITATO.

La Realtà ci appare DISCRETA e CONTINUA.

Il CONTINUO (con l'annesso INFINITO) è però un'invenzione, ed è anche superfluo ai fini della rappresentazione numerica della Realtà.

Conclusione: la Realtà che ci appare DISCRETA e CONTINUA è invece solo DISCRETA, e l'INFINITO è solo una 'fissazione' dei matematici del CONTINUO.

Giovanni.
*************

1)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 15, 2002 7:46 PM
Subject: Re: Per El Filibustero... e non solo

Siccome la MOC, la mia matematica senza zero, è coerente, e fa uso solo dei numeri con sviluppo decimale limitato, e quindi fa uso solo del DISCRETO, allora vuol dire che anche la matematica corrente in realtà è solo una matematica del DISCRETO.

Giovanni.


fine


26)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Saturday, September 07, 2002 11:30 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Angelo Dinelli ha scritto:
> Secondo me non è 0,(9)=1 perché manca
> sempre qualcosa per arrivare ad 1

Ed infatti 0,(9) con un illimitato numero di 9 dopo la virgola

(come tutti i periodici con la cifra 9 come periodo)

è un'invenzione che nessun algoritmo della divisione è in grado di generare.

Giovanni.
*************

25)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza.matematica
Sent: Wednesday, December 26, 2001 4:33 PM
Subject: Re: e se il CONTINUO non esistesse ? !

> Joshwa ha scritto:
> Guarda che 0,(9) è solo un modo
> più semplice per scrivere
> 9/10 + 9/100 + 9/1000 + ........

Questo è 1 non barare.

Giovanni.
*************

24)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 7:37 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> karamel ha scritto:
> Io pensavo a questo fatto: (1/3)*3 è
> evidentemente uguale a 1, ma considerando
> che 1/3=0,(3), allora moltiplicando 0,(3)
> per 3 si deve ottenere allo stesso tempo
> 0,(9) e 1, il che lascerebbe pensare che
> 0,(9)=1

Con gli algoritmi aritmetici noti si comincia dalla cifra più a destra, per cui NON si può operare con i numeri a sviluppo decimale illimitato quale è ad esempio 0,(3)

Ottenere perciò 0,(9) dal prodotto fra 0,(3) e 3 impiegando l'algoritmo noto della moltiplicazione non si può.

Per cui è possibile solo affermare che (1/3)*3=1

Giovanni.
*************

23)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 2:09 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Giacomo ha scritto:
> 1/3 = 0,(3)
> 2/3 = 0,(6)
> 1/3 + 2/3 = 1
> 0,(3) + 0,(6) = 0,(9)

E' falso perchè:
0,(3) + 0,(6) = 1/3 + 2/3 = 1

> Per cui è: 0,(9) = 1

Per cui non è 0,(9) = 1

Con 0,(9) che è un'invenzione che serve a dar corpo all'invenzione dei numeri reali e quindi al CONTINUO NUMERICO, così come j è un'invenzione che serve a dar corpo ai numeri complessi. Rassegnati.

Giovanni.
*************

22)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 12:15 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Roberto Rosoni ha scritto:
> Giacomo non deve rassegnarsi.

Giacomo prima si è inventato Babbo Natale, ovvero il numero 0,(9) e poi ha dimostrato che Babbo Natale e tuo nonno (ovvero il numero 1) sono la stessa persona.

Giovanni.
*************

21)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Saturday, September 07, 2002 10:05 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Hieronymus ha scritto:
> E' giusto secondo voi dire che 0,(9)=1 ?

E' del tutto arbitrario dire che 0,(9)=1 ed è all'origine dell'invenzione del CONTINUO NUMERICO.

Vedi a tal fine la pagina con url:
http://digilander.libero.it/ultimus2001/appendice3.htm

L'arbitraria estensione poi degli algoritmi aritmetici della divisione, della radice quadrata e della radice cubica, ai numeri non interi, è invece all'origine dell'invenzione della materia euclidea (il CONTINUO GEOMETRICO).

Giovanni.
*************

20)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 2:03 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> karamel ha scritto:
> Se 0,(3) si può scrivere come 1/3 mentre
> 0,(9) non si può ricondurre a nessun quoziente
> o altra operazione matematica, allora 0,(9) che
> significato matematico ha ?

Per ottenere la risposta devi riformulare la tua domanda esattamente in modo 'invertito'.

E cioè:

Se 0,(9) non si può scrivere come 1 diviso qualche cosa, mentre 0,(3) si può ricondurre alla divisione fra 1 e 3 allora 0,(3) che significato matematico ha ?

La risposta è:

che anche 0,(3) con un ILLIMITATO numero di cifre 3 dopo la virgola non esiste, ed esattamente come l'inesistente 0,(9)

E che dunque esiste solo 0,33333....3333 con un LIMITATO ma sconosciuto numero di cifre 3 dopo la virgola, a riprova dell'esistenza del DISCRETO NUMERICO (con annessi VUOTI) e non del CONTINUO NUMERICO.

> Allora non ha senso chiedersi se 0,(9) sia
> uguale a 1 oppure no

0,(9)=1 solo inventandosi il CONTINUO NUMERICO attraverso appunto la CONVENZIONE 0,(9)=1

CONVENZIONE che gli stessi matematici del continuo ammettono che occorre richiamare PER RENDERE TUTTO COERENTE.

Diversamente dire che 0,(9)=1 non ha alcun senso.

Giovanni.
*************

19)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Tuesday, September 10, 2002 8:35 AM
Subject: Re: l'interminabile enigma dello 0,(9)

> > io stesso giofra ho scritto:
> > Le REGOLE (gli algoritmi) non possono
> > valere una volta si e una volta no,
> > diversamente sono esattamente
> > delle NON REGOLE.

> karamel ha risposto:
> Appunto per quello parlavo di convenzioni,
> e non di regole o di algoritmi.

Gli algoritmi aritmetici non sono convenzioni.

E quelli utilizzati per generare i numeri con sviluppo decimale APPARENTEMENTE illimitato sono il legittimo frutto dell'estensione degli algoritmi aritmetici nati con i numeri naturali.

Estensione che si esplica:

- nel caso della divisione, nel dividere l'unità in 10 parti rendendo possibile procedere con l'algoritmo stesso

- nel caso della radice quadrata, nel dividere l'unità in 100 parti rendendo possibile procedere con l'algoritmo stesso

- nel caso della radice cubica, nel dividere l'unità in 1000 parti rendendo possibile procedere con l'algoritmo stesso

I risultati che in tutti e tre i casi si conseguono sono appunto legittimi, ma non per usarli e dire che il continuo numerico esiste quando gli algoritmi stessi semplicemente non si chiudono.

In tutto ciò, l'unica giustificabile CONVENZIONE (mettersi d'accordo) presente, è stabilire in quante parti vada divisa l'unità.

Unità, quest'ultima, che rispetto ad una Realtà solo ed esclusivamente DISCRETA, è una PSEUDO-UNITA', e cioè una vera e propria falsa unità, comunque tanto più vicina alle o alla unità base del DISCRETO, l'unica VERA-UNITA', quanto maggiore è il numero di parti in cui CONCETTUALMENTE dividiamo le PSEUDO-UNITA'.

Tu insisti nel dire che 0,(9) si può generare 'a partire da sinistra' perchè non è presente il riporto, ma la cosa, come ho spiegato, è infrangere le REGOLE (gli algoritmi).

In aggiunta dimentichi che il problema non è solo 0,(9)

Ed infatti nessuno dei REGOLARI algoritmi aritmetici è in grado di generare non solo 0,(9) ma nemmeno tutta la quantità sterminata di numeri che hanno la cifra 9 come periodo, la gran parte dei quali prevede la PROPAGAZIONE di un riporto.

Giovanni.
*************

18)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Wednesday, September 11, 2002 1:37 PM
Subject: Re: Per El Filibustero... e non solo

> Raskolnikof ha scritto:
> 0,(69) è il limite della successione
> 0,69 0,6969 0,696969 ....

0,(69) si ottiene facendo 23 diviso 33

0,6(9) invece

(come la sterminata quantità di numeri che hanno la cifra 9 come periodo)

esiste solo nell'ambito dell'invenzione del CONTINUO NUMERICO (i numeri reali).

Giovanni.
*************

17)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Wednesday, September 11, 2002 6:23 PM
Subject: Re: Per El Filibustero... e non solo

> Antonio Ganci ha scritto:
> Quindi alla fine siamo d'accordo che:
> 0,6(9) NON è un numero periodico bensì
> un altro modo di scrivere 0,7 ?
> E quindi che 0,(9) è solamente un altro
> modo di scrivere 1 ?

No, alla fine siamo d'accordo che 0,6(9) NON è un numero, per cui 0,6(9) NON è un altro modo di scrivere 0,7

E quindi che 0,(9) NON è un numero per cui 0,(9) NON è un altro modo di scrivere 1

Il fatto inoltre che i numeri del tipo 0,(9) e 0,6(9) non siano numeri ci fa concludere pure che i numeri del tipo 0,(3) e 0,(69) in realtà NON hanno dopo la virgola un numero illimitato di cifre, ma un numero di cifre LIMITATO ma SCONOSCIUTO, enti veri del vero ente DISCRETO.

DISCRETO che prevede il VUOTO e dove tutto è finito e limitato.

Perchè con quest'ultimo tutto abbia una sua coerenza c'è una spiegazione, ovvero la mia Teoria delle Pseudo-Unità.

Giovanni.
*************

16)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Friday, September 20, 2002 8:12 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> SuperPollo ha scritto:
> Sono rimaste solo due posizioni diverse.
> Chi considera il periodo 9 come una
> forma NON lecita di rappresentazione
> decimale

La sterminata quantità di rappresentazioni 9-periodiche non ho detto che sono una 'NON lecita rappresentazione decimale', ma che sono una 'lecita rappresentazione decimale' ma solo nell'ambito della SUPERFLUA invenzione dei NUMERI REALI e quindi del CONTINUO.

E in pratica nello stesso modo in cui la sterminata quantità di numeri con incluso j (la radice quadrata di meno 1) sono una lecita rappresentazione numerica ma solo nell'ambito dell'invenzione dei NUMERI COMPLESSI.

Giovanni.
*************

15)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 9:31 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> SuperPollo ha scritto:
> Comincerò a considerare queste
> argomentazioni 'razziste' quando
> mi mostrerai i veri numeri.

I veri numeri sono solo i NUMERI INTERI ovvero i NUMERI NATURALI.

Per cui Kronecker aveva ragione quando diceva:
'Dio ha creato i numeri interi tutto il resto è opera dell'Uomo'.

Nell'Appendice n.4 del sito con Ultimus, infatti, ho fatto vedere che i NUMERI con SVILUPPO DECIMALE LIMITATO (che in realtà sono tutti NUMERI NATURALI camuffati) bastano ed avanzano per rappresentare numericamente tutta la Realtà.

E il DISCRETO e la sua rappresentazione numerica è sicuro che esistono.

Rappresentazione numerica che si esplicita appunto attraverso i NUMERI con SVILUPPO DECIMALE LIMITATO.

E i NUMERI con SVILUPPO DECIMALE LIMITATO è sicuro che esistono perchè non li creiamo da niente, ma a partire dal pezzo di Realtà che ci appare distintamente discreto, e quindi la Realtà fatta di mele, compassi, matite e così via.

L'altro pezzo di realtà è solo apparentemente CONTINUO, quello cioè fatto di spazio, tempo, temperatura, e così via.

> Chiamiamo il nostro usuale sistema
> 'decimale', perchè è basato su dieci
> simboli diversi, ma di certo saprai
> che se ne possono usare altri.

Con la MOC ho fatto vedere PRATICAMENTE che lo 0 (zero) è SUPERFLUO ai fini della costruzione non solo di tutta l'ARITMETICA (è questo sembra sia riuscito a dimostrarlo Peano TEORICAMENTE), ma anche ai fini della costruzione di tutta la MATEMATICA (geometria inclusa).

> Ecco, ora prova a fare delle
> divisioni usando per i numeri
> una rappresentazione in base 5

Non solo i NUMERI PERIODICI spariscono per ricomparire da un'altra parte quando si cambia base, ma anche i numeri IRRAZIONALI possono sparire per ricomparire da un'altra parte, basta semplicemente DEFINIRE diversamente l'UNITA' (per cui anche ora si capisce che esistono solo i NUMERI INTERI).

Vedi a tal fine la mia Appendice n.2 sul sito con Ultimus sulla pagina con url:
http://digilander.libero.it/ultimus2001/appendice2.htm

dal TITOLO:
La matematica è solo un'opinione

e con SOMMARIO:
Ne esiste infatti una dove una mela più una mela è uguale a 2pigreco, e avendo avuto la conferma numerica dell'esistenza non quantificabile dello stato nascente di una grandezza continua, forse esiste anche una matematica dove l'infinito vale 1

Giovanni.
*************

14)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 12:43 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> > io stesso giofra ho scritto:
> > Ed infatti 0,(9) con un illimitato
> > numero di 9 dopo la virgola (come tutti
> > i periodici con la cifra 9 come periodo)
> > è un'invenzione che nessun algoritmo della
> > divisione è in grado di generare.

> Angelo Dinelli ha risposto:
> 1 diviso 2 si può fare,
> 1 diviso 2,5 si può fare,
> 1 diviso 3 non si può fare,
> ovvero andiamo incontro a una
> operazione che non termina mai.

Se la Realtà è solo e soltanto DISCRETA, come io penso che sia, tutto è finito e limitato, operazioni aritmetiche incluse.

Operazioni che dunque si chiudono ma non sappiamo quando, perchè ci è ignota l'unità base (o le unità base) del DISCRETO.

Per cui anche 1 diviso 3 termina, ma non sappiamo quando.

> Decidiamo poi di 'terminarla'
> (pragmaticamente) e definiamo
> il numero 0,3333.... periodico.

E qui sta l'inghippo:

1 diviso 3 termina, ma siccome non sappiamo quando, abbiamo ARBITRARIAMENTE deciso di dichiarare esistente il numero 0,(3) con un illimitato numero di 3 dopo la virgola.

> Ma questo non è un numero.
> E' uno pseudo-numero, ammesso
> convenzionalmente.

Infatti 0,(3) con un illimitato numero di 3 dopo la virgola, in una Realtà solo ed esclusivamente DISCRETA, non esiste.

> Infatti 3*0,(3) non si può fare

Con l'algoritmo infatti della moltiplicazione si comincia dalla cifra più a destra, che in 0,(3) con un illimitato numero di 3 dopo la virgola, non è raggiungibile.

> ovvero occorrerebbe un tempo
> infinito per compiere l'operazione,
> che neanche dopo un tempo infinito
> avrebbe mai termine, per cui è solo di
> nuovo una convenzione che faccia 1

In una Realtà che contempli solo il DISCRETO però 1 diviso 3 termina, per cui:
3 * 0.(3) = 3 * 1/3 = 1

Giovanni.
*************

13)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 1:45 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Angelo Dinelli ha scritto:
> Non credo Giovanni che l'operazione
> 1/3 possa terminare, anche nel caso
> si ammetta il discreto.

In una Realtà solo ed esclusivamente DISCRETA le nostre sono solo delle PSEUDO-UNITA', e cioè delle vere e proprie false unità.

E ciò perchè le VERE-UNITA' sono solo le unità base (o l'unità base) del DISCRETO.

Unità base del DISCRETO che purtroppo non conosciamo.

In una realtà cioè solo ed esclusivamente DISCRETA tutto, letteralmente tutto, e quindi: caramelle, matite, temperatura, spazio, si compongono di unità base al momento del tutto ignote.

E dividere una MATITA o un GRADO CENTIGRADO, che sono PSEUDO-UNITA', da un certo PUNTO X in poi, e che non conosciamo, è del tutto inutile.

Arrivati infatti al PUNTO X il DISCRETO FINISCE.

Siamo cioè arrivati alla sua unità base, oltre la quale c'è solo il NULLA.

Per cui le nostre divisioni sono solo delle ARBITRARIE divisioni CONCETTUALI di altrettanto ARBITRARIE unità.

Divisioni che sembrano non chiudersi, ma che rispetto ad una Realtà tutta DISCRETA è sicuro che si chiudono, ma purtroppo non sappiamo dove.

Giovanni.
*************

12)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 2:20 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Angelo Dinelli ha scritto:
> Cioè..un ingegnere dovrebbe pensare
> che 1 è uguale a 0,999999999
> all'infinito ?
> Praticamente possiamo ammetterlo,
> a fini pratici possiamo arrotondare,
> ma solo a fini pratici.

Nessun essere umano e nessuna macchina ha mai operato ne mai opererà con i numeri a sviluppo decimale ILLIMITATO, che infatti non sono VERI.

Tutto ciò che l'umanità ha FABBRICATO (inclusi i computer e i robot che usiamo) l'ha fatto anche grazie all'uso ESCLUSIVO dei numeri con sviluppo decimale LIMITATO.

Giovanni.
*************

11)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 6:14 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Roberto Rosoni ha scritto:
> Ma pigreco esiste o no ?

Vedi la mia pagina con url:
http://digilander.libero.it/ultimus2001/appendice4.htm

Giovanni.
*************

10)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 8:59 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Yggdrasil ha scritto:
> Non riesco a capire.
> Che c'entrano i numeri con la realtà ?
> Mica sono misure od oggetti solidi.

I veri numeri sono solo i NUMERI INTERI, ovvero i NUMERI NATURALI.

Nell'Appendice n.4 del sito con Ultimus, infatti, ho fatto vedere che i NUMERI con SVILUPPO DECIMALE LIMITATO (che in realtà sono tutti NUMERI NATURALI camuffati) bastano ed avanzano per rappresentare numericamente tutta la Realtà.

E il DISCRETO e la sua rappresentazione numerica è sicuro che esistono.

Rappresentazione numerica che si esplicita appunto attraverso i NUMERI con SVILUPPO DECIMALE LIMITATO.

E i NUMERI con SVILUPPO DECIMALE LIMITATO è sicuro che esistono perchè non li creiamo da niente, ma a partire dal pezzo di Realtà che ci appare distintamente discreto, e quindi la Realtà fatta di mele, compassi, matite e così via.

Giovanni.
*************

9)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 10:49 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Yggdrasil ha scritto:
> D'accordo, per la realtà.
> Ma la matematica di solito se
> ne frega della realtà.

Il problema però è che a non potersene fregare della Realtà è la Fisica, per cui se i numeri reali ed il CONTINUO sono (come effettivamente sono) un'invenzione, addio Tempo, la grandezza fisica CONTINUA per eccellenza.

Giovanni.
*************

8)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 08, 2002 11:18 PM
Subject: Re: Numeri periodici.

> > io stesso giofra ho scritto:
> > 0,(9) non è in grado di generarlo
> > nessuno degli algoritmi aritmetici
> > che tutti conoscono (quelli della
> > somma, della sottrazione, della
> > moltiplicazione, della divisione
> > e delle radici).
> > Ecco perchè 0,(9) è un
> > PERFETTO SCONOSCIUTO.

> luvUmor_LoveYouMore ha risposto:
> Nella vita e nella natura, nella
> realta`, trovi sempre un sacco
> di cose che sono delle perfette
> sconosciute, o poco conosciute.
> E` forse un motivo per dire che
> non esistono ?

Le cose, se sono delle perfette sconosciute, e se sono superflue (come il CONTINUO), è sicuro che non esistono.

> Quanta roba credi che rimarrebbe,
> alla fine ?

Io penso che la 'stazione terminale' del cammino della conoscenza omnicomprensiva del TUTTO è racchiuso nel piccolissimo estremo ed assoluto, ed appunto nella o nelle unità base del DISCRETO.

Per cui alla fine le uniche cose che rimangono sono appunto la o le unità base del DISCRETO.

Ma penso anche che a tale 'stazione terminale' non arriveremo mai.

Giovanni.
*************

7)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 12:12 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Yggdrasil ha scritto:
> Ma tu non puoi basare la
> matematica sulla fisica !

E perchè mai ?

La mia Teoria delle PSEUDO-UNITA' che fonde insieme Fisica e Matematica attorno appunto alle PSEUDO-UNITA' del DISCRETO in fondo precorre i tempi.

Quando infatti il percorso della conoscenza si sarà concluso (se si concluderà!) arrivando nel piccolo estremo ed assoluto al disotto del quale c'è solo il NULLA, Fisica e Matematica si fonderanno veramente insieme, e questa volta attorno alle VERE-UNITA' del DISCRETO.

Giovanni.
*************

6)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 12:27 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> Oblivion ha scritto:
> Quindi in sostanza tu sostieni
> che dentro le matite sono
> nascosti i numeri ?

Effettivamente dentro la matita, una delle nostre PSEUDO-UNITA', in sostanza sono nascosti i numeri, o meglio sono nascoste la o le VERE-UNITA' del DISCRETO.

VERE-UNITA' del DISCRETO attorno alle quali sono fuse insieme la vera Fisica (quella definitiva) e la vera Matematica (quella definitiva).

Giovanni.
*************

5)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 1:41 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> SuperPollo ha scritto:
> Una curiosità... pensa che uno dei
> primi messaggi che spedii a questo
> newsgroup riguardava appunto la
> questione se il mondo fisico fosse
> continuo o discreto... se esistessero
> evidenze in favore di una cosa o
> dell'altra.

Il DISCRETO è evidente che esiste mentre il CONTINUO c'è lo siamo inventato ed è superfluo.

> Per farne un discorso 'fisico',
> devi usare strumenti propri della
> fisica.
> Hai in mente qualche esperimento
> per determinare se il modello
> continuo sia o meno sballato ?

Il CONTINUO non è sballato, ma è inutilmente più reale della Realtà stessa.

Mi chiedi se ho in mente qualche esperimento. Intanto con la MOC, la mia matematica senza zero, ho appunto fatto vedere PRATICAMENTE che lo 0 (zero) è SUPERFLUO ai fini della costruzione non solo di tutto l'ARITMETICA (è questo sembra sia riuscito a dimostrarlo Peano TEORICAMENTE), ma anche ai fini della costruzione di tutta la MATEMATICA (geometria inclusa).

Giovanni.
*************

4)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 10:37 AM
Subject: Re: per Giofra e Dinelli

> Angelo Dinelli ha scritto:
> Non esiste un numero più grande
> di tutti gli altri.

Esiste ma ci è ignoto.

Giovanni.
*************

3)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 10:56 AM
Subject: Re: Numeri periodici.

> > io stesso giofra ho scritto:
> > La mia Teoria delle PSEUDO-UNITA'
> > che fonde insieme Fisica e Matematica
> > attorno appunto alle PSEUDO-UNITA'
> > del DISCRETO, in fondo precorre
> > i tempi.
> > Quando infatti il percorso della
> > conoscenza si sarà concluso
> > (se si concluderà!), arrivando
> > nel piccolo estremo ed assoluto
> > al disotto del quale c'è solo
> > il NULLA, Fisica e Matematica si
> > fonderanno insieme veramente,
> > e questa volta attorno alle
> > VERE-UNITA' del DISCRETO.

> Yggdrasil ha risposto:
> Ma allora la matematica diviene un
> semplice strumento... non ti sembra
> riduttivo ?

Purtroppo si, è riduttivo.

> Non è più bello ammettere
> che la mente umana possa
> avere connetti diversi da
> quelli esistenti e ragionarci
> sopra senza contraddizioni ?

Concordo, è sicuramente è più bello.

> Io non voglio 'concludere il
> percorso della conoscenza'.
> Voglio invece che la mia
> mente possa speculare !

La mente umana speculerà in eterno perchè il 'percorso della conoscenza' non verrà mai concluso.

> E poi, non ti sembra di girare in tondo ?
> Il continuo è solo un'invenzione perchè
> è superfluo, e si può spiegare con il
> discreto perchè non esiste nella realtà,
> perchè il continuo è solo un invenzione.

Non mi sembra affatto di girare in tondo quando dico che il CONTINUO è sicuro che non fa parte del mondo vero, e ciò perchè è un'invenzione peraltro superflua.

> E poi, scusa, lo 0,(9) che diamine
> ha a che fare con il continuo ?
> Non è un numero razionale ?

Il CONTINUO senza NUMERI con SVILUPPO DECIMALE ILLIMITATO (i periodici e gli irrazionali) è perso per sempre.

Giovanni.
*************

2)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Monday, September 09, 2002 3:24 PM
Subject: Re: per Giofra e Dinelli

> St Thommaso ha scritto:
> E dove diresti qua qual è la
> cardinalità dell'insieme dei
> numeri naturali ?
> E' un cardinale finito o no ?

Il DISCRETO è finito, limitato, e contempla il VUOTO.

Il DISCRETO può essere rappresentato numericamente solo con i NUMERI A SVILUPPO DECIMALE LIMITATO.

La Realtà ci appare DISCRETA e CONTINUA.

Il CONTINUO (con l'annesso INFINITO) è però un'invenzione, ed è anche superfluo ai fini della rappresentazione numerica della Realtà.

Conclusione: la Realtà che ci appare DISCRETA e CONTINUA è invece solo DISCRETA, e l'INFINITO è solo una 'fissazione' dei matematici del CONTINUO.

Giovanni.
*************

1)
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza
Sent: Sunday, September 15, 2002 7:46 PM
Subject: Re: Per El Filibustero... e non solo

Siccome la MOC, la mia matematica senza zero, è coerente, e fa uso solo dei numeri con sviluppo decimale limitato, e quindi fa uso solo del DISCRETO, allora vuol dire che anche la matematica corrente in realtà è solo una matematica del DISCRETO.

Giovanni.


utenti in questo momento connessi alla rete di siti web di Giovanni Fraterno: