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Secondo il punto di vista della Medicina Naturale
e Spirituale la malattia è un messaggio che il nostro corpo ci manda, per
comunicarci che qualcosa nel nostro stile di vita non va e deve essere
cambiato.
Ci avvisa che ci siamo allontanati troppo dal nostro scopo primario qui
sulla Terra, non abbiamo dato ascolto alle nostre aspirazioni o non
abbiamo creduto nelle nostre doti e potenzialità.
E’ nelle nostre doti che si nasconde “il sogno di Dio” e manifestandole
assolviamo il nostro compito sulla Terra…
Per riscoprirle dobbiamo ricollegarci al nostro “bambino interiore”, quella parte profonda di noi che abbia mo dimenticato o abbandonato per dare ascolto a ciò che crediamo
che il mondo ritenga giusto, così da sentirci accettati.
Prima o poi però il nostro bambino si ribella e ci invia i primi
segnali d’allarme (i primi sintomi) che, se non ascoltati, creeranno dei
blocchi energetici e, di conseguenza, la predisposizione ad essere
attaccati dalle malattie.
Per guarire dobbiamo risvegliare la nostra
creatività “liberando” quella parte di noi “nascosta“ o non accettata dove
sono assopite le nostre vere attitudini.
A questo scopo, oltre a curare il nostro corpo col movimento ed
un’alimentazione corretta a base di cibi naturali, bisognerebbe concedersi
almeno un’ora al giorno, o un giorno alla settimana, per fare qualche
passeggiata all’aria aperta, possibilmente facendo alcuni semplici
esercizi come quelli suggeriti nel mio libro Il sentiero della serenità e liberare la mente dai pensieri
quotidiani con la meditazione!
Ciò aiuta a ristabilire l’equilibrio tra corpo, mente e anima e a
ricaricarci di energia vitale.
Inoltre si possono liberare i blocchi energetici con l’aiuto del
Reiki.
Il reiki è un trattamento che viene effettuato appoggiando
delicatamente le mani su alcuni punti del corpo agevolando il passaggio
dell’energia vitale e innescando così un processo di guarigione
naturale.
Col termine “guarigione” si intende il riportare l’organismo in armonia
con le leggi della natura permettendoci di dare ascolto ai reali bisogni
del nostro bambino interiore.
Per alcuni potrà sembrare un percorso scomodo, che costringe a cambiare
stile di vita, ma ci dà una grande opportunità:
“Realizzare il sogno di Dio che c’è in noi”!
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