Esempi di come il nostro corpo ci avvisa
quando qualcosa non va nel nostro stile di vita

I brufoli sono piccoli vulcani che simboleggiano il fuoco interiore e la passionalità non espressi.

L’alitosi, soprattutto se cronica, potrebbe esprimere il desiderio inconscio di tenere “alla larga” il prossimo.

Quando si è allergici a qualche sostanza, lo si è anche a qualcosa della propria vita che proprio non si riesce a tollerare, e da qui, per analogia, la reazione fisica.

La cellulite può essere dovuta a un “ristagno” delle emozioni, oppure a lacrime che non vengono versate…questo disturbo, come è noto, comporta la ritenzione di liquidi.

La cistite esprime la frustrazione, delusione e collera represse; anche la rabbia trattenuta si trasforma in fuoco, bruciore.

In questi casi i fattori psicologici giocano un ruolo molto importante. L’intestino è sede delle emozioni, se non sappiamo “digerirle”, si possono trasformare in spasmi dolorosi.

Il crampo muscolare potrebbe esprimere il timore di quello che si può realizzare, ecco che allora viene in “aiuto” il blocco paralizzante del crampo, che impedisce l’azione.

Le dermatiti segnalano che il confine con il proprio ambiente, rappresentato dalla pelle, non è più in equilibrio. La persona potrebbe sentirsi vulnerabile e in crisi.

La diarrea segnala la non-accettazione, la rivolta che ci fa respingere qualcosa che non riusciamo a metabolizzare.

In presenza di digestione difficile, ci si potrebbe chiedere che cosa nella propria vita non si riesce proprio a mandar giù, a digerire e metabolizzare.

I dolori mestruali corrispondono a una difficoltà da parte della donna ad accettare la propria femminilità; possono rappresentare anche la paura della vita, cui il sangue allude.

La febbre è un fatto positivo, esprime una reazione difensiva dell’organismo, ed è quindi un segno di rinnovamento.

Il bruciore allo stomaco parla di un fuoco che brucia all’interno, ma che non si esprime mai; la gastrite potrebbe quindi rappresentare rabbia e ribellione inespresse.

Nella difficoltà a prendere sonno una parte di noi non vuole perdere il controllo perché teme di incontrare quelle emozioni profonde, che durante il giorno riesce a tenere sotto controllo

Il mal di denti si collega a un conflitto con la propria aggressività: spesso, infatti, nell’uomo stringere i denti indica rabbia.

Il mal di gola, che spesso si presenta con difficoltà a parlare, potrebbe esprimere il pensiero: “E’ inutile parlare, tanto gli altri non mi ascoltano!”.

Il mal di schiena potrebbe avere all’origine il rifiuto della libertà, inibendo così il desiderio di muoversi nel mondo.

Il mal di testa potrebbe essere scatenato da istinti repressi; oppure è il tentativo di bloccare una testa che pensa troppo o di fuggire da una situazione difficile.

Il prurito è una forma di irritazione, non solo fisica ma anche psicologica. In questi casi, ci si dovrebbe chiedere chi o che cosa nella nostra vita ci stia irritando.

Le persone affette da stitichezza sono spesso chiuse, controllate, molto formali, attaccate a ciò che posseggono. Inoltre, tendono a dare un’immagine di pulizia” e rettitudine.

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