Il modo migliore di presentare l'applet è mostrarne il funzionamento
con un esempio. Per far ciò prendiamo spunto dal paragrafo 3.7.4
del capitolo 3 di [Lorenzo Sciavicco(2000)], dove vengono confrontate le prestazioni
dei differenti algoritmi per l'inversione cinematica, applicati a
un manipolatore planare a 3 bracci. Utilizziamo l'applicazione per
riprodurre i risultati ottenuti nel paragrafo del libro.
Il manipolatore planare utilizzato ha le seguenti caratteristiche:
Accedendo alla pagina HTML contenente l'applicazione, compare inizialmente la finestra mostrata dalla figura cap:Finestra-dei-parametri, con la quale è possibile impostare la lunghezza dei bracci, la posizione dei giunti e i loro fine corsa. Nel nostro caso, siccome i valori preimpostati sono corretti, si può chiudere la finestra e far completare il caricamento dell'applet.
Un volta caricato nel browser Web, l'applet si presenta con un'interfaccia grafica già nota: un pannello centrale con la riproduzione in grafica 3D del manipolatore (figura cap:Modelli-3D-dei) e un pannello laterale (figura cap:Pannello-laterale-display) con le funzioni necessarie per impostare la simulazione. In più, compare anche un'altra finestra, quella della console del simulatore (figura cap:Finestra-della-console), che permette l'invio dei comandi al simulatore remoto e di ricevere i messaggi da quest'ultimo.