Lorenzo Bulgaron nasce a Rivoli (TO) il 27 Febbraio 1973. La sua è una vita abbastanza anonima. Alle elementari è il lungagnone scemo che va all’oratorio tutti i giorni, ma che non sa giocare a pallone perché scoordinato causa la troppa altezza. I suoi amici lo prendono in giro e lui complice anche una terribile zazzera primi anni 80 che fa ? Compra un album (lo storico del 1982-83 con tutto lo special sulla nazionale) e diventa un patito del calcio in pantofole. Termina le elementari ed è già alto 1m85. Quelli del Guinness gli stanno dietro. Potrebbe diventare l’uomo più alto della terra. Ma poi si blocca. Alle medie è un leader, ma forse è in una classe di babbei. Il calcio però continua ad essere una passione forte. Sono gli anni del boom ormonale ... ma ai licei strabordanti di ragazzine preferisce la cultura di Basilico e della incredibile materia “Reparti” : finisce in un terribile ITIS !!! In questi anni conosce l’uomo “che va al bagno con la cartella sulle spalle” e l’uomo “che passa un anno senza mai essere interrogato” e tanti altri terribili personaggi su cui forse è meglio stendere un velo pietoso. Ma continua il suo amore per il calcio. La Juventus è l'amore principale ... Hurrà Juventus una lettura culturale. Diplomatosi con un prestigioso 52/60, pensa bene il 7 Novembre 1992 di fondare con 5 sbandati la prima Lega di Fantacalcio di cui è il primo Presidente. In 11 edizioni raggiungerà grandi risultati. Laureando in Informatica ed ex-libero professionista di successo, insegna informatica alle vecchie e alle sposate (spillando loro tutto quello che possiedono) con le quali ha anche relazioni documentate dai vari rotocalchi rosa. Fortunatamente non è sposato, ma è zio di 2 nipoti, Enrica e Marco, quest'ultimo già allenatore della Stella Rossa CV in passato.

Il presidente Lorenzo Bulgaron ha raggiunto grandi successi nella Lega Campionatino. Nel 1992 guida la Dinamo in un campionato sperimentale che più sperimentale non si può. Lo vince, ma sono solo 5 giornate. Nel 1993 ancora con la Dinamo giunge secondo in un campionato uninominale. L'anno successivo retrocede con 20 punti con una creatura ancor oggi inspiegabile : il Duracell. Dall'estate 94 guida la Stella Rossa Cascine Vica ottenendo grandi risultati. Il culmine arriva l'11 Aprile 1998 quando pareggiando a Kakabombo City conquista lo scudetto dopo un estenuante testa a testa con il Carl Zeiss. La stagione 2001-02 (secondo posto finale) è, al momento, l'ultima stagione in cui Bulgaron è alla guida dei neroverdi. Nell'estate 2002 infatti il presidente lascia la guida. In otto anni di presidenza neroverde conquista 1 tricolore, 5 piazzamenti Uefa e 2 coppe Italia. Dalla stagione 2002-03 Bulgaron è presidente del Ferro Carril Oeste. Nella stagione d'esordio la squadra si piazza quinta totalizzando in tutto 30 punti. A fine stagione il presidente dichiarerà di voler costruire la squadra più forte di tutti i tempi. Alla stagione 2003-04 l'ardua sentenza ... Il 19 Ottobre però il primo intoppo. Il Ferro Carril perde a Torino con il Lillestrom, la squadra è ultima e senza gioco. Decisione dolorosa ... l'esonero di Helio Herrera. Al suo posto Enrico Pallazzo.