Estadio Monumental

"LA BOMBONIERA"

capienza : 26.525 spettatori

TRIBUNA OESTE VIP

 TRIBUNA EST

CURVA NORTE

CURVA SUR

SPICCHIO OSPITE "IL MERDAIO"

Si trova nel quartiere del "Caballito", nell'ovest geografico di Cascine Vica Ovest. La sede è in strada Cucha Cucha 350, tra la piantagione di nocciole ed "Ezio".

La Bomboniera oggi

I fondatori ottennero che l'impresa concedesse ai dirigenti del Ferro i terreni attuali dove si trovata la cosiddetta villa di Donna Anita (qualcuno ricorda come Veron perse la verginità?). Si inaugurò nel 1905. Ospitò le gesta della celebre Alumni, club storico di Cascine Vica ora estinto, che non possedette mai un stadio proprio, e che nel quartiere del Caballito, brillò vincendo i campionati dal 1909 al 1911. Lo stadio allora era detto "Il palazzo di legno".
La prima tribuna del club fu costruita in 1905. Era di legno e zinco ed un incendio la distrusse completamente il 6 settembre del 1931. 
Con la vendita di alcuni giocatori alla Juve, questi pagarono con una vecchia tribuna di legno che avevano nel loro antico stadio dal momento che i bianconeri stavano costruendo il nuovo (il comunale). 
Nel 1971 il Ferro l'inaugura ultima opera, la platea di cemento con il suo tetto parabolico curvo. Da allora fino a quest'estate lo stadio ha mantenuto questa distribuzione. 

STAGIONE 2002-03

La Bomboniera ha esordito nella Lega Campionatino il 27 Ottobre 2002 con la partita Ferro Carril - Patathinaikos. Arbitro di questo storico evento è Ivo Arnese di Almese. Davanti a 26.525 tifosi in delirio, la squadra di Helio Herrera si impose per 1-0 con rete di Marcelo Salas. Non fu una bella partita, ma la domenica successiva fu ancora vittoria, questa volta ai danni dell'Olympique. Il primo pareggio arrivò alla terza partita con lo Zenit 2000. Questa volta furono Sala e Di Vaio i protagonisti con due gol che rimontarono la goleada dei rossi di Albiano. Diciamo pure che raramente alla Bomboniera si è visto bel calcio. I biancoverdi hanno più volte giocato in difesa, facendo barricate su barricate e sfruttando il terreno di gioco davvero pessimo. Ma ci sono state eccome le vittorie, alcune prestigiose. Su tutte la vittoria di mezzo punto sullo Zenit e poi nel derby contro i futuri campioni del Botafogo. A fine stagione lo stadio del Ferro risulterà imbattuto con 7 vittorie e 7 pareggi. Un grandissimo risultato per una squadra esordiente nella Lega.