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Sogno (di mai)

Un oceano che scandisca il mio tempo,
un blocchetto di tufo sopra i miei fogli sparsi,
un lavoro in continuo divenire,
infiniti toni di grigio, per un cantiere ad ogni tornante;
poter guardare il profondo di altri occhi,
saper porre alabastro sopra il legno profumato:
una piramide su una sfera,
poter aspettare non da soli la Morte

 

 

 

Ali di...

Ali di onde,
Pensieri di vento,
Parole senza suono
che non nasca da movimento,
Carezze di spuma
candide bianche morbide
e vigorose:
come suggerimenti di vita
 

 

 

Mare...

 

Mare come ti amo:

quasi infinitamente

(quasi perché non so

vedere l'infinito:

ma so che c'è

ed è così)

Mare come ti amo:

infinitamente.

 

 

 

Contrasti

 

Quando il sole sarà

annebbiatamente nitido

quando sentirai i miei passi

di piombo sulla sabbia umida

quando saprai perché

piangerai e sorriderai vedendomi

allora conoscerai me

allora potrai nuotare nel sangue del mio spirito

allora capirai perché

sia maledettamente felice...

 

 

 

174.

 

Un’emozione:

anche un barlume,

per darne a te

i primi baluginii.

Ti prego, chiudi gli occhi

e guardali

e ascoltali,

come un’onda devastante,

come l’acqua delicata,

e non vedermi mai.

 

 

 

382.

 

Il tempo incenerisce

ogni cosa

e tutto

e la vita.

I sogni formano e sono

la cenere più preziosa:

la polvere che abbraccia i pensieri

e la polvere dell’amore per te.

 

 

 

Sdolcinatezza

 

Ti ho guardato

e non eri più

il mio grande albero: finalmente

mi sto disamorando di te.

 

 

 

Ehi, queste che seguono sono proprio cortissime!

 

 

 

Il mio canto non ti abbraccia, non ti avvolge:

sei tu.

 

 

 

I tuoi occhi sono come una bussola:

per orientare i miei pensieri

attraverso la tua anima,

che solcano sulla nave della tua bellezza.

 

 

 

In questi momenti, non v’è null’altro:

mi addoloro di me

 

 

 

Consapevolezza:

è la mia tristezza

che piove sul mare:

inutilmente.

 

 

 

Sera presto:

le prime caldarroste

pensando a te.

 

 

 

Prendi il mio cuore e mettilo sopra un ceppo,

poi prendi un’ascia e rompilo:

vi troverai te stesso.

 

 

 

Esistere nel dolore è la tua gioia.

 

 

 

Tu mi ticchetti sul viso,

come la pioggia dolce

 

 

 

Ogni giorno muoio la mia vita

 

 

 

Il tempo forgia parole, ma non per noi due

 

 

 

In un momento,

nelle vene ho caffè,

adrenalina

e te.

 

 

 

Ho sfidato le regole della fortuna:

sono regole umane.

 

 

 

Un uomo non basta:

non sa gestire l’eternità,

figuriamoci il tempo!

 

 

 

Vorrei essere le tue rive:

per poterti abbracciare sempre.

 

 

 

Piovimi addosso:

non sprecherò una goccia.

 

 

 

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