NEW YORK 20/21 maggio 2000:
FESTEGGIAMENTI PER IL CONFERIMENTO
DI UN'INSEGNA IN ONORE DI GUY WILLIAMS SULLA "WALK OF FAME" DEL BRONX.
(Resoconto di viaggio di Elise, tradotto dal francese da
Annamaria)
...Sono arrivata a New York il 19,
non senza problemi, ho rischiato di perdere la valigia e mi era stato indicato
un terminal sbagliato, così le tre amiche che mi attendevano hanno impiegato
più di un'ora a trovarmi. Siamo passate da "Jerry Olhinger", un
negozio che vende fotografie cinematografiche, abbiamo sfogliato per un'ora due
album su Zorro ed acquistato tutto quanto abbiamo potuto, poi abbiamo cenato in
un ristorante cubano e, prima di rientrare da Jill (l'amica che ci ospitava, a
due ore di strada da New York), ci siamo fermate davanti alla vecchia casa ed
alla scuola di Guy, situate nel quartiere del Bronx. Siamo rincasate alle 24
circa ed abbiamo seguito in diretta la diffusione di "Zorro" da Disney
Channel, facendone di tutti i colori, chiacchierando e commentando ogni parola
del nostro eroe. Il giorno dopo, il 20,
siamo partite verso le 15, per arrivare alla Cerimonia
in anticipo, dato che Jill aveva curato una presentazione dei films di Guy
Williams e doveva far visionare la cassetta al Presidente della "Walk of
Fame del Bronx". C'era moltissima gente, più elegante che mai, e quando è
stato annunciato l'arrivo di Steve "Guy Junior", in limousine nera con
autista e guardia del corpo, tutti si sono affollati per vederlo e fotografarlo:
quando è entrato in smoking, quando ho scorto il suo viso, io ho fatto un salto
indietro di 10 anni, con l'impressione di ritrovare qualcuno (Guy) che avevo
lasciato 10 anni prima in Argentina... e ciò mi ha scosso, ho dovuto
stropicciarmi gli occhi, come se stessi assistendo ad una
"resurrezione"!
Steve è stato molto contento di conoscermi di persona e mi
ha ringraziato di essere venuta da tanto lontano; inoltre ho incontrato molti
dei miei amici "internauti", che sono stati felici di vedermi e sono
stati molto carini con me durante la cena
ed i festeggiamenti. Al momento della consegna del
trofeo, Wendell ha aiutato Steve a trasformarsi in Zorro, come un
novello "Bernardo", mentre i musicisti suonavano il tema di "Zorro"
e passavano sullo schermo i migliori momenti della carriera di Guy. Gli applausi
piovevano fragorosi e Steve, in rappresentanza di suo padre, è stato il più
applaudito fra tutti i nominati dell'anno (i musicisti Yomo Toro e Dave
Valentin, il giornalista Marvin Scott, lo sportivo Sam Garnes, lo scienziato Neil
De Grasse Tyson e Dolores Hope, moglie del leggendario Bob). Dopo
l'"assalto" dei fans che volevano foto e dediche, rito a cui Steve si
è sottoposto con toccante buona volontà, è seguito il Ballo,
al quale purtroppo non ho potuto assistere perché ci aspettavano due ore di
viaggio e, soprattutto, la colazione del giorno seguente era piuttosto presto e
c'era bisogno di riposarsi.
L'indomani, il 21,
durante la colazione in una costruzione storica del Bronx, mi sono nuovamente
seduta al tavolo di Steve ed abbiamo parlato del mio incontro con suo padre a
Buenos Aires, poi lui ha dovuto raggiungere gli altri nominati, ciascuno dei
quali riceveva un "Certificato del Bronx",
teneva un piccolo discorso e gli veniva dato il "Berretto
del Bronx". Poi Steve, seguito dalla folla, si è recato
presso l'insegna dedicata a Guy Williams
e l'ha scoperta; si è nuovamente travestito da Zorro ed ha disceso tutta l'Avenue
su di un carro, affiancato da tutta
la Parata del quartiere, con musicisti,
ballerini, figuranti... e lui che salutava la folla con la spada, come faceva
suo padre (meraviglioso!)...
Infine, noi fans del "GW friendslist" ci siamo
ritrovati presso Wendell e si è fatto un Pizza-Party
con Steve, che era piuttosto stanco dopo tutte le interviste per TV - radio -
giornali a cui si era dovuto sottoporre, ed a fine serata Wendell ha portato una
grande torta (con la "Z"!) che Steve con piacere ha tagliato con la
punta della sua spada... poi, molto a malincuore, ci si è dovuti salutare.
Il giorno dopo, come avrebbe fatto suo padre, Steve,
travestito da Zorro, ha visitato un Ospedale Infantile partendo poi anche lui da
New York e rientrando a Los Angeles.
Due foto che raffigurano l'insegna dedicata a
Guy Williams sulla Walk of Fame (Via della Celebrità) del Bronx (quartiere dove
nacque Guy Williams) - primavera 2000
Elise sotto all'insegna
Copertina ed articolo dedicato a Guy
Momenti salienti dell'evento
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