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LA STORIA DELLA SERIE IN ITALIA Questa trattazione intende ricostruire sommariamente quella che è stata la storia della programmazione del telefilm in Italia. Essa è essenzialmente il risultato di ricerche condotte su materiale d'archivio e di testimonianze raccolte fra i fans della serie, dato che al riguardo non esiste praticamente nulla "in letteratura" (nel nostro Paese la stampa ha sempre - vergognosamente - snobbato la serie Disney ed il suo interprete, dedicando loro pochissimo spazio...) e si è constatato che anche ciò che viene riportato dalle fonti "ufficiali" spesso non corrisponde con quanto risulta dai ricordi ed annotazioni personali dei fans =storici= di questo telefilm e dalle indicazioni provenienti dalle pagine dei "Programmi TV" di alcune riviste dell'epoca. Inizialmente lo "Zorro" della Disney approdò in Italia soltanto sotto forma di lungometraggi che venivano programmati sugli schermi cinematografici (come testimoniano le locandine della fine anni '50/primi anni '60) o nelle sale di proiezione di scuole, centri parrocchiali ed altre strutture dedicate al pubblico giovanile, ed in tale forma continuò ad essere proposto anche nei decenni successivi. Inoltre andarono affermandosi progressivamente vari tipi di pubblicazioni (albi a fumetti, libri, ecc.) e gadgets dedicati al personaggio, fra i quali i suggestivi "View-Master 3D" che permettevano la visione tridimensionale (ed a colori!) di alcune delle immagini del telefilm... Per quanto riguarda invece la messa in onda televisiva della serie, fonti autorevoli (ma dalla documentazione forse un po' approssimativa...) come l'"Enciclopedia della Televisione - Garzanti", a cui probabilmente hanno fatto poi riferimento altre fonti (per es. lo special di CIAK "Serial! I telefilm di culto fra Cinema e TV" del '09/2004 oppure lo show "50 Canzonissime" del 27/05/2004...), danno come inizio assoluto della programmazione alla TV italiana del telefilm "La Spada di Zorro" (solo dopo la metà degli anni '70 divenne semplicemente "Zorro") il giorno 14/04/1969, mentre diverse testimonianze dirette fanno risalire questo storico evento a tre anni prima, cioè alla primavera-estate del 1966. All'interno del contenitore domenicale dedicato alle produzioni Disney (una trasmissione molto popolare, seguita dai moltissimi soci del "Club di Topolino"... e da tutti i giovani telespettatori, che all'epoca seguivano quasi esclusivamente il "Programma Nazionale", l'attuale RAI1), accanto ai documentari, news e cartoni animati apparvero i primi 13 episodi della serie, successivamente replicati come programma a sé stante nella primavera-estate del 1967 (e forse anche del 1968) ed affiancati nel 1969 dai primi 13 episodi riguardanti la saga de "l'Aquila". Fino al 1972 vennero poi trasmessi, in prima visione o in replica, tutti i 26 episodi del "ciclo Aquila" e poi, nell'autunno-inverno del 1974, anche quelli ambientati a Monterey, cioè i primi 13 episodi della seconda stagione. La programmazione di questi 52 episodi continuò - parzialmente o nella loro totalità - per tutti gli anni '70, sempre nel primo canale RAI (solo a partire dai primi anni 2000 la serie è passata a RAI 2), nella fascia pomeridiana o pre-serale, soltanto la domenica (per es. nel 1974), al giovedì (per es. nel 1976) o durante l'intera settimana (1977-'78-'79, lunedì/sabato, con una nuova sigla) e generalmente nei mesi primaverili (1976) o estivi. Intanto la popolarità del telefilm era cresciuta enormemente, fino a far dimenticare le precedenti versioni cinematografiche dell'eroe mascherato ed a imporre definitivamente le fisionomie dei propri personaggi nell'immaginario collettivo, ed il travestimento di Zorro era diventato (... e continua ad esserlo anche attualmente!) il costume carnevalesco per eccellenza. Dopo la messa in onda del luglio 1979 però la serie scomparve dagli schermi TV per sedici lunghi anni (perdendo così un'intera generazione di telespettatori...!) e fu riproposta solo a partire dall'ottobre 1995 ("Solletico", lunedì/venerdì) in una nuova versione colorata e restaurata, con una nuova sigla, un nuovo doppiaggio e nuovi titoli italiani. Finalmente andarono in onda tutti i 78 episodi della serie, vale a dire anche i rimanenti 26 della seconda stagione non apparsi precedentemente, anche se durante il primo passaggio (dal 9/10/1995 al 30/01/1996) gli episodi furono trasmessi non in ordine cronologico (disorientando non poco gli spettatori, che si trovarono di fronte a storie incomplete ed a misteriosi salti geografici!..) e solo in seguito (dal 31/01 al 20/05) nell'esatta successione originale. Purtroppo, però, ancora oggi continuano a rimanere inediti in Italia i 4 "Episodi lunghi" girati dopo la conclusione della seconda stagione. La serie è stata poi riproposta, più o meno regolarmente o come semplice "tappabuchi", negli anni a seguire (dapprima all'interno del contenitore pomeridiano "Solletico" e poi indipendentemente), ma quasi sempre deturpata da scritte in sovrimpressione, interruzioni per giochi interattivi o devastanti tagli (anche più di 5 minuti sui 23 di durata del telefilm!!) per esigenze pubblicitarie o di programmazione... A testimoniare ancora una volta la completa mancanza di rispetto della TV italiana (in questo caso addirittura quella di Stato!) verso i propri spettatori e la vergognosa condotta nei confronti di un =cult= intergenerazionale come lo "Zorro" della Disney, che da quarant'anni riceve ben altre collocazioni e riconoscimenti in altri Paesi del mondo.
Per conoscere le varie versioni della sigla del telefilm in Italia (ed una sua curiosa traduzione a cura di due fans...), clicca qui. Per conoscere i testi delle canzoni nelle varie lingue visita il sito: http://perso.libertysurf.fr/vivi8/Zorro/GWfriends/index.html 1974: Zorrooo!!
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