AMORE MENSOGNERO
Spontaneo volto di spensieratezza
la vita ti sorride a tutte l'ore,
sei stampo d'una giovinezza
che ride e ciancia sempre in buon'umore.
Dimmi leggiadro fiore di camelia
Dimmi il dolore mai non ti trova?
0 ìl dolor per te è una celia
che ancor di piú l'amenità rinnova?
L' ndole tua,no non v'é l'eguale,
questa spontaneità che te lo detta.
Sei veramente proprio originale,
gioisce il cuore tuo e si diletta
nel ricercar qualcuno che è assopito
nel sonno del dolor che infrange il cuore,
nel sonno che lo rende indolenzito
Lo scuote lo rialza dal torpore.
E poi col tuo sguardo sorridente
l'inviti ad appagarsi trasognato,
con quell'amore troppo impertinente
coglie la sciagurato innamorato
Con te favella i nuovi suoi pensieri,
ma tu ridendo ancora ci riprovi
con i flessuosi modi mensogneri
al suo doler altro dolor rinnovi.
Quasi incosciente ti dovrei chiamare,
perché tu desti, a chi nel sua dolore,
ancor speranza a non dover obliare.
Era un'inganno tuo non fu amore.
Mentr'egli ancora oggi té aspetta.
Or quindi niente piú ti posso dire,
ti do soltanto questa mia ricetta:
lascia nel suo dolor chi vuol soffrire.
1951
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