NOTA SULLA LIBIA

21/03/2011

Ancora, come tante e tante altre volte, dopo tante discussioni pro forma, la soluzione della crisi libica è stata affidata ai bombardieri.

Per chi come noi, da ben 12 anni tura le falle prodotte dai bombardieri inviati sulla Jugoslavia per motivi "umanitari", questa decisione suona come una beffa e un insulto all’ umanità .

Ma quello che fa più rabbia è l’ ipocrita interpretazione della Costituzione, proprio in questi momenti caldi, in cui essa viene pesantemente messa in discussione dai soliti noti.

Articolo 11:
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli
e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.

Belle parole! Ma avranno  già deciso - i vari ministri della guerra - chi godra’ di maggiori vantaggi dall’ estrazione del petrolio libico ?

Riflettiamo allora sul significato della poesia “ UOMO DEL MIO TEMPO “
di Salvatore Quasimodo

- Sei ancora quello della pietra e della fionda, uomo del mio tempo… -

 

IL SINDACATO ZASTAVA E L’ UFFICIO INTERNAZIONALE

16/03/2011

In seguito alla chiusura definitiva di ZASTAVA – AUTO ( 5 gennaio 2011 ), si sono verificate delle ricadute che hanno fortemente interessato anche il Sindacato Zastava ed i nostri referenti per le attività di solidarietà.

Infatti oggi l’ Ufficio Internazionale del sindacato risulta essere molto ridimensionato in quanto alcuni dei suoi esponenti di rilievo tra cui Rajka, Delke e Dragan  sono stati licenziati – i primi due posti in mobilità in attesa del pensionamento, con un sostegno pari al 60 % del loro stipendio, Dragan invece, in quanto più giovane,  licenziato con un minimo sostegno per due anni.

Il sindacato Zastava a Kragujevac è oggi diretto da Rajko, con Goza come assistente.

Subito ci si è resi conto che questa situazione avrebbe potuto significare la fine per tutte le attività di solidarietà – cosa che avrebbe dato un ulteriore colpo a tante famiglie già fortemente provate dai licenziamenti che hanno interessato, ricordo, ben 1500 lavoratori.

Sia il Sindacato sia le persone che da 12 anni seguono il settore della solidarietà internazionale (Rajka e Dragan), ben coscienti della gravità delle conseguenze su tutti, si sono resi disponibili a continuare a svolgere volontariamente le stesse attività che svolgevano prima.

Da parte delle associazioni, gruppi e sindacati italiani che in tutti questi anni hanno svolto attività a favore dei lavoratori, ex lavoratori della Zastava e loro famiglie, è partita una ricerca per verificare le possibilità esistenti per proseguire sia con il progetto adozioni a distanza sia con gli interventi in campo sociale a favore di strutture rivolte alle necessità dei ceti popolari ( come abbiamo fatto in  questi anni , a partire dal 2002 ).

Si è resa necessaria un’ acquisizione di disponibilità a garantire a Rajka e Dragan un’ integrazione salariale, a titolo di rimborso spese per poter proseguire, senza ulteriori costi personali, a svolgere per noi quelle attività che hanno eseguito per anni. Ve le sintetizzo:

1. interpretariato, rapporti con le famiglie degli adottati, tenuta registri ed elenchi dei bambini adottati, verifica costante delle condizioni di adottabilità, traduzione della

corrispondenza tra le famiglie degli adottanti e quelle degli adottati, disbrigo pratiche di sdoganamento dei camion di prodotti inviati periodicamente dall’ Italia, scarico e 
magazzinaggio di essi, organizzazione incontri ed interviste con i sindacalisti, viaggi in Italia in occasione di iniziative organizzate dai vari gruppi ed associazioni, risoluzione di problemi particolarmente gravi riguardanti casi di salute e di estreme condizioni di precarietà di alcune famiglie e/o bambini adottati, tenuta di rapporti con le istituzioni politiche amministrative locali per quanto riguarda la fattibilità di progetti sociali, prenotazione alberghi e ristoranti per le delegazioni che quasi tutti i fine settimana erano, e sono , presenti a Kragujevac, organizzazione degli incontri tra famiglie dei bambini adottati e gli adottanti che manifestano la volontà di incontrare i bambini adottati, e tante altre, grandi e piccole attività che sarebbe lungo elencare.

La risposta delle varie associazioni e gruppi è stata molto positiva,  elenco qui  di seguito il gruppo dei partecipanti , sperando di non dimenticare nessuno:

1. ABC di Roma, ALJ di Bologna, Associazione Zastava-Brescia, CGIL di Torino, Il Nido Del Cuculo di Rimini, Mir Sada di Lecco, Most za Beograd di Bari, Non bombe Ma Solo Caramelle di Trieste, SOS Yugoslavia di Torino.

A questi sono da aggiungere vari privati che hanno garantito di inviare contributi, anche rilevanti, in coerenza con lo stretto rapporto e condivisione che hanno avuto in questi anni con la causa della solidarietà alla Zastava e con chi la rappresenta.
 Grazie a queste disponibilità, potremo garantire alle persone interessate un sostegno pari al sacrificio economico a cui sono stati costretti a causa dei licenziamenti.  

 

5 PER MILLE

  All’ approssimarsi, per molti, dell’ appuntamento con la dichiarazione dei redditi – 730 / Unico -  vi invito  a firmare per il 5 per 1000, destinandolo alla nostra Associazione onlus.

Preciso che e’ ammesso effettuare la scelta anche a chi non avesse obbligo o necessita’ di dichiarazione, consegnando presso un ufficio postale – dopo averlo firmato e avere trascritto il codice fiscale dell’ associazione -  il foglio con la scelta che si trova all’ interno del modello Cud che ci sara’ consegnato in questi giorni.

Vi allego anche alcuni bigliettini di invito alla firma che potrete ritagliare e consegnare a parenti ed amici.

È infatti di vitale importanza, per la riuscita dei nostri progetti di sostegno ai bambini e famiglie in condizioni di grave necessita’, riuscire a raccogliere quanti piu’ contributi .

In questi giorni, sono stati resi pubblici, dall’ Agenzia delle Entrate , gli elenchi con le scelte e le quote relative al 5 per 1000 dell’ anno scorso.  La nostra associazione ricevera’
- fra vari mesi - 6.161,29  € ,  un importo discreto ma che risulta in calo di numero di firme ( meno 40 ) e di cifra complessiva ( meno 1600 €  ) rispetto all’ anno precedente.

           
Vista l’ importanza che riveste per noi questo contributo, invito tutti gli aderenti e simpatizzanti a fare uno sforzo particolare per diffondere tra parenti, amici, conoscenti, nei luoghi di lavoro e di svago, il biglietto con la nostra richiesta di firma e il codice fiscale dell’ Associazione da riportare sulla dichiarazione dei redditi o sul Cud.

Se occorre, potrete richiedermi ulteriori biglietti d’ invito alla firma.
Il codice fiscale dell’ associazione Zastava-Brescia è sempre lo stesso :  
- 9 8 1 0 1 4 9 0 1 7 9 -

scarica il materiale informativo
(.zip - 2,9 Mb)

 

FESTA ZASTAVA

L’ annuale momento di incontro di tutti coloro che costituiscono l’ Associazione Zastava – Brescia o che condividono i principi di pace e solidarietà tra i popoli a cui essa si ispira, si svolgerà la sera di venerdì  27  maggio  2011,  presso il ristorante della Casa del Popolo "Euplo  Natali"  di Urago  Mella , via Risorgimento nr.  18, Brescia.

La scelta è caduta quest’ anno su questo ristorante, in quanto ottimamente gestito dall’ Associazione Colori e Sapori, facente parte del circuito Arci. Ci auguriamo di potere , come in tante altre occasioni, trascorrere una serata all’ insegna della solidarietà in un luogo amico, dove sapori e simpatia sono di casa sempre.

Il costo della cena è di   €   2 5, 0 0   a   persona.

Chi intendesse parteciparvi è invitato a comunicarcelo al più presto, tenendo conto che il numero dei posti è limitato a 70 persone.
Per prenotare, telefonare a :     
Riccardo Pilato             030.2793551 - 347.3224436
Alfredo  Castelletti        030.2703114 - 347.2259942
MariaGrazia  Baronio  030.2312135 - 328.6460306

 

SOTTOSCRIZIONE A PREMI

Anche quest’ anno, una sottoscrizione a premi ci aiuterà ad affrontare la spesa per  l’ adozione a distanza dei 10 ragazzi/e che da anni sosteniamo.
Invito quanti volessero aiutarci nella vendita dei biglietti, dal costo di 1,00  €, a richiederci i blocchetti che verranno pronti tra pochi giorni.

L’ estrazione dei biglietti vincenti avverrà la sera stessa della cena, e cioè il
27 maggio. Oltre ai premi stampati sui biglietti, è nostra usanza estrarre  dei premi di consolazione che costituiscono una sorpresa gradita al di là del loro effettivo valore.  

Per questo, chiediamo a chi si trovasse in casa prodotti vari come libri, ceramiche, quadretti ecc., purchè in ottime condizioni, di metterli a disposizione per l’ estrazione, portandoli direttamente al ristorante, la sera della festa.

 

STATO DEI PROGETTI E NOVITA'

È stato ultimata la ristrutturazione del locale attiguo alla scuola primaria
 "19 ottobre" nel quartiere operaio di Marsic', che, una volta terminata la fase dell’ arredamento, sarà utilizzato come centro per attività artistiche e sportive, a disposizione di tutti i bambini, i giovani e i cittadini.    Questa struttura, che si aggiunge alle varie altre già realizzate nei quartieri popolari della città di Kragujevac, darà la possibilità ai fruitori di svolgere le attività più varie, dall’ utilizzo gratuito di Internet al basket, dalla danza ai canti popolari, molto in uso in Serbia.

È in fase di studio la possibilità di intervenire per ristrutturare un campo - profughi, in località TRMBAS ( periferia di Kragu )  che ospita da 12 anni 280 serbi - 98 dei quali bambini - profughi dal Kosovo.
Le condizioni del campo sono pietose.
Gilberto Vlaic, nostro partner in molti dei progetti realizzati, sarà a  Kragujevac in questi giorni e  verificherà la fattibilità del progetto, sotto gli aspetti tecnico ed economico.

Guarda le foto

 

ADOZIONI A DISTANZA

Invece che migliorare, le condizioni di vita dei ceti popolari serbi continuano a peggiorare. Infatti la lunga e dolorosa campagna di privatizzazioni che da anni imperversa in questo paese, ha prodotto una grande quantità di disoccupati e di precari.

Come riportato nelle statistiche che periodicamente ci informano su tutti i marcatori della vita in Serbia ( economia, occupazione, salute, ecc. ), la disoccupazione ha superato il 20 %, mentre quella giovanile è andata molto oltre, con formule di lavoro precario e interinale che purtroppo ben conosciamo in Italia.

Come è facilmente immaginabile, tutti gli aspetti della vita sono interessati negativamente dalla permanente condizione di precarietà : dall’ alimentazione alla salute, dall’ istruzione agli spostamenti, dal riscaldamento all’ abbigliamento.

Nel più assoluto silenzio da parte della stragrande maggioranza dei media internazionali, questo popolo continua a sopravvivere in condizioni estreme.

Oggi , purtroppo , non c’è più neanche la speranza che esisteva 12 anni fa, di ricostruire e ripartire, oggi si vive alla giornata come il giorno dopo i bombardamenti con in più l’ amara consapevolezza che la magra esistenza della maggior parte degli adulti è destinata ad essere questa, fino alla fine.

Anche i giovani vivono questa condizione di depressione e di sfiducia in un futuro che non vedono per nulla chiaro….ma sono giovani e questa condizione può portarli ad avere qualche speranza in più.

Per questo il mondo della solidarietà ha puntato molto su strutture che dessero ai bambini e ragazzi di oggi strumenti adeguati, per dotarli di maggiori possibilità di riuscire a vivere un’ esistenza migliore di quella dei loro genitori.

Il contributo delle famiglie italiane, che in molti casi, soprattutto oggi, costituisce per noi un sacrificio, rappresenta molto più del valore concreto della cifra, in quanto esso è, per questi ragazzi che da 12 anni ci frequentano, un chiaro segno di speranza e di fede in valori positivi, diversi da quei disvalori che li hanno costretti a vivere in grave precarietà la parte forse più bella dell’ esistenza, e cioè la fanciullezza e la giovinezza.

Anche per questo invito tutti a proseguire le adozioni.