A tutti gli associati e simpatizzanti di
ZASTAVA - BRESCIA onlus
Vi invio questa nota, appena ricevuta dal sindacato Zastava di Kragujevac, che ci informa su quanto sta avvenendo nella fabbrica Zastava, in seguito alla sua acquisizione da parte della Fiat.
Con riferimento agli articoli recentemente pubblicati nei giornali italiani tra i quali l’articolo del 25 settembre 2009 (quotidiano Stampa – Fiat sbarca a Belgrado con la nuova low cost) il Sindacato Zastava comunica:
· Fino ad oggi la Fiat non ha versato nemmeno 1 euro dell’ investimento previsto dal Contratto.
· Azienda Fiat Auto Serbia (ufficialmente costituita) non ha ancora assunto lavoratori.
· La vettura Punto viene assemblata a Kragujevac con i particolari di produzione italiana, quindi non si tratta di produzione ma di assemblaggio.
· Per ogni vettura Punto venduta, la Zastava guadagna 722 euro che servono per coprire parte delle spese di produzione (energia, fluidi, vernici ecc.) e la parte dei salari (salario medio nella Fabbrica Zastava Auto 300 euro), il resto viene sovvenzionato dal governo serbo.
In seguito riportiamo la traduzione dell’articolo pubblicato (attachment) il 24.09.2009. nel quotidiano Politika, piu diffuso in Serbia:
BUON COMPLEANNO CARA FIAT
Per la Zastava e Serbia non ci sono molti motivi per la festa. Per la Fiat invece si .
Nenad Popovic
Presidente del Consiglio economico, Partito democratico serbo
La settimana prossima sara un anno dalla costituzione formale della Fiat Automobili Serbia, uno dei progetti piu pubblicati del governo attuale, il progetto che doveva riavviare l’industria automobilistica in Serbia. Tale progetto e „il prediletto“ e la speranza piu grande degli esperti economici del governo attuale.
La sua realizzazione viene rappresentata come investimento straniero piu grosso nel settore industriale con versamento iniziale da parte della Fiat pari ai cca 700 milioni di euro. Hanno annunciato la produzione di 200.000 unita all’anno e esportazione di oltre 1 miliardo di euro entro 2011. Si prevedeva lavoro per almeno 10.000 disoccupati e Kragujevac e stata nominata Detroit serba.
Il primo compleanno e bella occasione in cui nell’atmosfera piacevole si incontrano le persone e fanno auguri reciproci per il successo comune. Temo che questa avra le caratteristiche un po diverse. Non c’e motivo per festeggiare perche non possiamo dimenticare che la Fiat entro il 31. marzo dell’anno corrente doveva versare 200 milioni del capitale iniziale, che l’anno prossimo doveva partire la produzione del modello nuovo e che 2.433 lavoratori gia da sei mesi dovevano essere assunti dall’azienda nuova.
Che cosa c’e da festeggiare? Festeggiamo il fatto che abbiamo lo stesso prodotto con nome diverso assemblato con i particolari importati? Oppure il fatto che tutta la produzione viene eseguita sugli impianti che la Zastava aveva pagato 14 milioni di euro tre anni fa invece di lavorare sulle attrezzature che la Fiat aveva promesso di portare a Kragujevac? Forse festeggiamo perche ci siamo rinunciati alla licenza per la produzione della "Zastava 10" la quale abbiamo pagato tre milioni di euro tre anni fa, perfino al punto di rinunciare al 50 percento del guadagno sul modello attuale a favore della Fiat? Forse festeggiamo perche i salari ai lavoratori ancora vengono pagati dal budget perche rinunciando alla tradizione che dura da un decennio forse pottremmo attirare una maledizione sul budget che per questo motivo potrebbe scivolare sul deficit o qualcosa simile? Forse festeggiamo perche 20.000 fornitori della Zastava sono rimasti senza lavoro mentre i fornitori della Fiat lavorano a piena capacita? Forse festeggiamo perche abbiamo un altra zona franca per cui, oltre tutti i favori fatti per la Fiat, Serbia si rinuncera anche dalle tasse doganali e dazi relativi alle attivita della Fiat? Per la Zastava e Serbia non ci sono troppi motivi per la festa.
Per la Fiat invece si. In base al contratto redatto dagli esperti socioeconomici del governo attuale, il produttore italiano, pur non avendo investito nemmeno un euro della somma promessa ha un guadagno significativo. La Fiat ha il profitto garantito di 10 percento per la vettura venduta e siccome sugli impianti esistenti a Kragujevac vengono assemblate 2.000 vetture al mese possiamo facilmente calcolare che la Fiat in un anno incassera circa 17 milioni di euro. Tenendo presente che di tale entrata vengono retribuiti solo salari per i 35 managers della Fiat residenti a Kragujevac quasi intera entrata si puo ritenere profitto. Tutte le spese di produzione sono sostenute dalla Zastava e dallo stato la Zastava paga mano d’opera e bolle (tasse?) alla citta di Kragujevac mentre lo stato dal budget paga i contributi per i lavoratori piu 10 milioni di euro all’anno per le sovvenzioni per l’acquisto per la vettura Punto.
Nessuno in Serbia debba essere contento per l’insucesso del governo relativo a tale progetto. A me personalmente dispiace perche un idea bella che poteva trasformarsi nel progetto efficace (se Contratto si avesse realizzato al modo profesionale e responsabile) si sia consumata e perche invece di essere utile per lo stato e cittadini serbi sia diventata il sinonimo per l’imbroglio piu grosso di questo governo dall’ inizio del suo mandato.
(ottobre 2009)
Associazione
Zastava Brescia per la solidarietà internazionale
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