NOTIZIARIO DAL SINDACATO ZASTAVA DI KRAGUJEVAC
25/03/2013
Ieri, 24 marzo 2013, è stato l’ anniversario dell’ inizio dei bombardamenti sulla Jugoslavia di allora ( oggi Serbia ), da parte della aviazione Nato. Questo evento ha determinato la condizione di costante crisi economica e sociale che ormai da ben 14 anni , determina lo stato di gravissima sofferenza dei ceti popolari di questa nazione.
La ricostruzione, che di solito segue le guerre, non è mai iniziata ed anzi abbiamo dovuto assistere ad un progressivo abbandono nel dimenticatoio di ben 7,5 milioni di abitanti, la maggior parte dei quali in condizioni di estrema precarietà e povertà.
Quando si diceva che le guerre non finiscono mai, neanche dopo la fine delle operazioni belliche, era sacrosanto: ancora oggi e, pensiamo, purtroppo, per sempre , in questo paese chi volesse vivere onestamente del proprio lavoro, non potrà sperarlo : potrà sperare soltanto di riuscire a far studiare i propri figli per poi farli migrare all’ estero !
Con molta amarezza siamo , come associazione di solidarietà, siamo costretti ad ammettere questa condizione: siamo coscienti del ruolo molto importante svolto da tutti coloro che , generosamente e umanamente , hanno lavorato per lenire le ferite inferte nel corpo e nello spirito ad esseri innocenti che hanno subito e soffrono ancora per le conseguenze di quella criminale decisione di distruggere stabilmente questa nazione.
Le malattie importanti in costante crescita, l’ aumento della disoccupazione, i salari bassissimi, il costo della vita - alimentazione , utenze domestiche, trasporti, salute – molto elevato con prezzi europei, stanno sfinendo questa popolazione, contribuendo a far svanire anche le umane speranze di vedere la fine di questo lungo periodo da incubo.
Il periodico notiziario che riceviamo dal sindacato Zastava di Kragujevac
( che allego ) sintetizza in poche frasi quanto noi constatiamo in ogni occasione di incontro. Per questo la nostra associazione ,in collaborazione con tutte le altre realtà solidali che ci hanno accompagnato in questi lunghi anni, invita tutte le persone e gruppi che hanno contribuito a realizzare le opere di solidarietà concreta – adozioni a distanza di figli di lavoratori ed ex lavoratori della fabbrica Zastava e progetti realizzati nel sociale a favore dei ceti maggiormente bisognosi e degli ultimi – a continuare il sostegno economico e psicologico in quanto solo questo è riuscito a dare la forza di sopravvivere e la voce per far conoscere questa realtà dimenticata, qui, in Europa, a poca distanza dalle nostre case.
Colgo l’ occasione per rivolgere a tutti un sincero augurio di buona Pasqua, solidale e di pace. Un cordiale saluto.
NOTIZIARIO ZASTAVA N.1/2013
18/03/2013
La situazione a Kragujevac e in Serbia.
Riportiamo dalla nota periodica che riceviamo dal Sindacato Zastava di Kragujevac:
"Un terzo dei serbi disoccupati (266.200 cittadini) non ha nemmeno un giorno di lavoro! Questo dato è ancora più preoccupante se consideriamo il fatto che in questa fascia di popolazione ci sono 40 mila persone ultraquarantenni.
Nel 2013 questo numero aumenterà secondo le previsioni del Fondo Monetario Internazionale , del governo serbo ed anche in base alle disponibilità del bilancio della Serbia.
Grandi preoccupazioni esistono tra i 60 mila lavoratori occupati in aziende in fase di ristrutturazione finanziata dallo stato, in quanto il termine ultimo per completare i lavori e iniziare un percorso nuovo di produttività è giugno 2014. A Kragujevac ci sono varie aziende in questa condizione , le più grandi sono Zastava Kamioni, Autosaobracaj, Gruppo Zastava Vetture, Centrale Termica, 21 Ottobre.
Alla FAS ( Fiat Serbia ) i lavoratori possono finalmente usufruire di un locale mensa; però c’è molto malcontento per l’ orario di lavoro di 11 ore - con ore di lavoro straordinario quasi tutti i giorni - e per i bassi salari (mediamente 300 € ).
La sofferenza per i ritmi di lavoro pesanti – 1° turno dalle ore 6 alle ore 17, il 2° dalle ore 19 alle ore 6 – ha indotto alcuni lavoratori ad abbandonare la fabbrica mentre il clima all’ interno dei reparti ha cominciato a diventare incandescente. A novembre vi sono state due assemblee pubbliche con la partecipazione del sindacato Zastava che hanno portato ad una trattativa con la direzione aziendale. La pressione dei lavoratori ha prodotto un accordo sull’ aumento dei salari del 13 % (pari a circa 18 € lordi) e il conseguimento della tredicesima a fine anno ma non per tutti i lavoratori ( non conosciamo i dettagli dell’ accordo)."
Si parla anche dell’ introduzione in futuro di nuovi turni di lavoro anche se il problema del sovraccarico dei tempi rimane. L’ aumento di salario è miserevole anche in Serbia e le promesse non soddisfano nessuno. Un dettaglio interessante ( ed anche preoccupante ): le trattative sono state tradotte da un rappresentante della direzione aziendale in quanto la parte italiana non permette la presenza dell’ interprete del sindacato con la scusa che si tratta di informazioni riservate !!!
Riportiamo notizia di due morti sul lavoro avvenute circa un mese fa a poca distanza l’ una dall’ altra. Hanno riguardato due lavoratori giovani che si sono accasciati al suolo all’ improvviso. Non è stato possibile avere notizie più dettagliate in quanto nessuno, neanche la stampa, né tanto meno il sindacato, ha potuto accertare quanto sia avvenuto. Sulle cause, silenzio assoluto, i lavoratori hanno paura di parlare perché temono ritorsioni, è calata un coltre omertosa molto grave se si pensa che gli affaristi che sono entrati in Serbia accolti dalle fanfare, si comportano come i colonialisti di un tempo remoto. Seguiremo comunque questa vicenda per cercare di capire cosa possa essere realmente accaduto.
Il progetto rampe nelle scuole.
Procede molto speditamente la realizzazione di questo importante progetto, già annunciato nel precedente notiziario ( nr. 4/2012 ).
Grazie ad esso tutti i portatori di handicap - bambine/i, giovani studenti ( ed anche quanti frequentano le sette scuole dove si stanno realizzando le rampe di accesso ), troveranno l’ accesso facilitato e potranno frequentare le stesse scuole – nelle stesse aule - di tutti gli altri ragazzi.
La carrozzina per Giorge.
Ce l’ abbiamo fatta, la carrozzina per Giorge, giovane quindicenne di Kragujevac affetto da tetraplegia a causa di una meningoencefalite che l’ ha colpito ad 11 mesi di vita, è già imballata e pronta per la partenza: una delle solite staffette che riusciamo a combinare allo scopo di risparmiare il più possibile sulle spese, la porterà a Trieste da dove proseguirà il viaggio a bordo del pulmino dell’ Associazione NBMSC che va a Kragujevac con la delegazione di Trieste per la consegna delle quote di adozione.
Il costo, elevato a causa delle caratteristiche particolari della carrozzina, – più di 2 mila € - è stato sostenuto dalla generosità di quanti hanno come riferimento la solidarietà , anche in questo lungo periodo di crisi nera.
I contributi per lo studio 2013.
Anche quest’ anno, per il secondo anno, la nostra Associazione assegnerà dei contributi per lo studio a studenti meritevoli provenienti da famiglie dove esistono gravi condizioni economiche e/o familiari, a causa della perdita del lavoro, per gravi malattie o per svariati altri motivi. Le ragazze e i ragazzi saranno scelti tra quelli che completeranno quest’ anno le scuole medie e che proseguiranno gli studi iscrivendosi ad istituti scolastici pubblici di secondo grado.
Al momento pensiamo che saranno 5 i premiati, con un contributo di 500 € , un segno tangibile che , oltre a premiare la loro costanza nonostante le avverse condizioni, aiuterà le famiglie ad affrontare le spese rilevanti che presentano le scuole superiori.
La consegna dei contributi avverrà , presumibilmente, alla fine del mese di giugno: data e luogo saranno comunicati appena possibile.
Un'altra forma di sostegno a ragazze e ragazzi - provenienti da famiglie bisognose – che, pur manifestando buona volontà , presentano delle difficoltà in qualche materia di studio, è quella che stiamo cercando di far partire in questi giorni. Abbiamo costituito un gruppo di insegnanti disposti a prestare gratuitamente il loro tempo e le loro competenze a favore di questo progetto che rappresenta un ancora di salvezza per ragazzi che troverebbero così nuove forze e speranze per andare avanti, colmando senza costi quelle lacune che oggi li spaventano e scoraggiano. Stiamo attendendo che alcune persone esperte del campo scolastico con le quali abbiamo costituito un gruppo allo scopo, ci diano i nominativi e poi inizieremo, in forma sperimentale, questa nuova attività.
La campagna per il 5 per mille.
E’ arrivato anche quest’ anno il momento della dichiarazione dei redditi - 730, Unico – e come ormai da vari anni ci attrezziamo per affrontare al meglio e con successo un momento importantissimo per la vita di tutte le Associazioni onlus, quello del 5 per 1000.
In particolare in questi lunghi anni crisi, i contributi e le donazioni di un certo rilievo provenienti da enti pubblici si sono via via assottigliate, anche i cittadini privati , soprattutto quelli che non hanno un elevato livello di reddito, sono stati costretti a limitare le elargizioni a favore delle attività della solidarietà ( come ha ampiamente dimostrato anche l’ andamento della Tenda dei Popoli di dicembre ).
L’ ultima risorsa di un certo rilievo resta quella rappresentata dal 5 per 1000, che ci consente di realizzare ancora alcuni progetti, anche se soltanto unendoci con altre associazioni e gruppi operanti in Serbia. Ogni anno la nostra Associazione riesce a raccogliere con esso dai 5500 ai 7000 €, ma sono convinto che impegnandoci tutti un po’ di più potremmo ampiamente superare questa cifra.
Comprenderete pertanto l’ appello che rivolgo a tutti affinchè venga diffuso fra amici, parenti, compagni di lavoro, il codice fiscale della nostra Associazione da trascrivere - assieme con la firma - nell’ apposito spazio della dichiarazione dei redditi destinato alle "onlus" .
DESTINA IL 5 PER MILLE DELLA TUA IRPEF ALLA SOLIDARIETÁ, FIRMANDO IL 730 / UNICO
NON COSTA NULLA !!!
ASSOC. ZASTAVA - BRESCIA
PER LA SOLIDARIETÁ INTERNAZIONALE – ONLUS
C.F. 9 8 1 0 1 4 9 0 1 7 9
Mail: zastavabrescia@libero.it - http: //digilander.iol.it/zastavabrescia/
Per agevolare a tutti Voi il compito, allego al presente notiziario una pagina contenente vari bigliettini che potrete distribuire: invito tutti a non sottovalutare questa attività in quanto da essa dipende la possibilità di realizzare gran parte dei nostri progetti di solidarietà!
Le adozioni a distanza.
Sono circa 80 le ragazze e i ragazzi di Kragujevac – provenienti da famiglie di lavoratori della Zastava o che in questi anni abbiano perso il lavoro – che ricevono, attraverso la nostra Associazione, il contributo di solidarietà di 310 € annui. Come tutti saprete, le condizioni di vita dei ceti popolari in Serbia sono ben lontane dal consentire un’ esistenza accettabile, ma anzi vanno peggiorando anche a causa della crisi che interessa tutti.
Noi invitiamo tutte le famiglie, le organizzazioni sindacali, le Associazioni che ormai da anni sostengono con serietà e consapevolezza queste famiglie di lavoratori serbi, a continuare il sostegno, consentendo loro di affrontare almeno le spese scolastiche, le medicine nei casi in cui occorrono, le spese di abbigliamento, rappresentando spesso il nostro contributo un importo superiore al loro salario mensile, con la speranza di poter dare, almeno ai figli, una possibilità ed una speranza che molti adulti hanno ormai perso.
Come ogni anno Rajka, nostra referente presso il sindacato Zastava di Kragujevac per le attività di solidarietà, ci invierà le liste aggiornate con le variazioni intervenute presso le famiglie che hanno un figlio che usufruisce del sostegno. Sarà nostra cura avvertire le famiglie e i gruppi adottanti dei cambiamenti intervenuti, proponendo varie soluzioni.
Esprimiamo come sempre la raccomandazione a tutti gli adottanti di comunicarci per tempo la volontà di chiudere l’ adozione a distanza: è sufficiente anche una mail, una lettera, una telefonata, ma è importante farcelo sapere almeno un paio di mesi prima di ottobre. Naturalmente invito tutti a riflettere sulle conseguenze della loro decisione !
Le prossime iniziative.
Entro il mese di marzo sarà pronta la sottoscrizione a premi la cui estrazione avverrà nel corso della nostra festa annuale di giugno ( data e luogo ancora da destinarsi ).
In maggio si svolgerà a Brescia la prima edizione di "SCONFINA(te)MENTI", una iniziativa che fa solidarietà con la diffusione delle culture, molto interessante – promossa dalla nostra Associazione e dal Caffè Letterario di Brescia ( via Bezzecca, alle spalle della stele che ricorda la strage del 28 maggio 1974 ), proposta e voluta da un gruppo di giovani di Kragujevac che alla sua preparazione si sta dedicando con molta passione. Nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 maggio, in concomitanza con il ricco programma di iniziative, previste per la ricorrenza della strage, i giovani serbi proporranno musica, poesia, recitazione, arti visive. Il programma completo vi perverrà appena pronto.
Saranno come sempre attive le nostre bancarelle del 1° maggio a Gardone VT e alle feste popolari d’ estate : servono forze giovani per la loro gestione!
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