"JVFAX 7.0 di Eberhard Backeshoff "
Programma per SATELLITI, FAX e SSTV
Fermo restando le clausole d’uso stabilite dall’autore, farò una breve presentazione del programma e cercherò di sintetizzare i principali passaggi per un suo uso corretto.
Si tratta di un ottimo programma sia per satelliti Polari che Geostazionari ed è soprattutto di facile uso per creare quelle belle animazioni che spesso si vedono alla TV durante le previsioni del tempo e molto significative per lo studio dell’evolversi di una determinata situazione meteorologica.
Inoltre è possibile trasformare le immagini bianco e nero trasmesse dal Meteosat in bellissime immagini a colori di grande effetto visivo, ma anche per meglio evidenziare la consistenza delle varie masse nuvolose e il loro spostamento.
Il programma è stato realizzato per girare sotto DOS di Win3.1, Win95 o Win98 e si presta oltre che per la visione delle immagini trasmesse dai satelliti meteorologici abbinato ad un normale computer munito di interfaccia DSP), anche per la ricetrasmissione FAX e SSTV amatoriale.
Tipo 386 o superiore.
Scheda video SVGA, risoluzione minima 640x480, 256 colori (esempio ET4000 o qualsiasi VESA)
Memoria RAM 4 MB o superiore
Interfaccia esterna DSP (esempio: LX1148, Kit di NUOVA ELETTRONICA)
Uso
del programma per la ricezione dei Satelliti
Per la ricezione
delle immagini Meteo APT, quando si lancia per la prima volta "JVFAX
7.0", occorre subito configurarlo in base al proprio hardware,
stabilendo a quale porta di ingresso COMM è collegata l’interfaccia DSP (solitamente la COMM 2), definire i "Mode"
con cui si intende operare ed eventualmente correggere la tabella degli
orari prefissata, nel caso in cui gli orari di trasmissione dei vari settori
d’immagine trasmessi non siano più attuali.
Per fare ciò, dopo avere lanciato il programma direttamente da DOS (potete provare a lanciarlo anche da Windows, ma non sempre funziona) spingete sul tasto “C” della tastiera e si aprirà una finestra entro la quale appaiono molte voci già configurate, ma che non sempre corrispondono alle caratteristiche del vostro hardware. Per spostarsi sulle varie voci usare il tasto “TAB”.
Verificate prima di tutto che l’indirizzo (addr)
corrisponda alla porta alla quale avete collegato l’interfaccia (es. 02F8
per la Comm 2, o 03F8 per
la Comm 1), per correggere l'impostazione basta cancellare e
riscrivere la voce giusta, quindi passare alla scelta della scheda video o
scheda grafica che dir si voglia.
Per passare da un tipo di scheda video ad un altro usare i tasti della tastiera (+) e (-) e se non siete certi del modello della scheda che avete sul computer, andate per tentativi ed ogni volta verificate se viene vista dal programma, provando anche a cambiare varie definizioni.
Proseguendo, la voce successiva è “Printer”, ma i tipi
di stampanti previsti dal programma sono piuttosto vecchiotti e difficilmente
troverete la vostra, non preoccupatevi più di tanto perché per la stampa
di un’immagine si può sempre ricorrere ad un qualsiasi visualizzatore
d'immagini come ad esempio “Paint” di Windows o ACDSee, od
altri ancora.
Passando alla voce “HIRES-movie”, fate in
modo con i tasti (+) e (-) di fare apparire “Yes”,
quindi avanzare con il tasto “TAB” fino ad arrivare alla voce “UTC
time diff” e qui va messa la differenza di orario locale rispetto
al
meridiano di Greewich (UTC Time).
Per chi non l’avesse presente, mettete “1”
quando si
è nel periodo dell’ora solare, mettere “2” se si è nel periodo
dell’ora legale. Per chiudere la finestra e salvare le impostazioni
basta spingere contemporaneamente i tasti “Ctrl + Invio”.
Poi
per proseguire,
spingete il tasto “M” e si
aprirà la finestra dei “Mode”. Per andare avanti e indietro usate i
tasti (+) e (-) e per ogni “Mode” vedrete già predefinite tutte le voci che
gli corrispondono.
E' importante che si prenda nota
di ciascun numero di
“Mode” corrispondente ad ogni satellite che si intende ricevere, perché questi numeri
serviranno ogni
qualvolta che vorrete predisporre il programma
per la visualizzazione delle immagini
di un
determinato satellite.
Preso nota con dei vari “Mode”, chiudete la finestra
premendo “Ctrl+Invio”.
Giunti fin qui, ora è possibile predisporre il
programma per la ricezione del satellite che si sta ricevendo. Per fare ciò, spingete il tasto “Invio” e subito
dopo i tasti “Alt" più il numero di “Mode” corrispondente al
satellite prescelto. Ad esempio, se si sta ricevendo o si sta per ricevere il
satellite Meteosat e il “Mode” che vi siete annotati per
questo satellite è il numero “3”, spingete quindi “Invio”
e poi Alt+ il numero 3, cioè (Alt+3).
Procedete allo stesso modo anche per tutti i satelliti NOAA
e METEOR , cambiando soltanto il numero del “Mode” corrispondente
al satellite a cui fate riferimento e in caso di
difficoltà potete chiedermi
chiarimenti via E-Mail.
Una più ampia e completa descrizione in
italiano sull’uso di questo programma nella sua versione 6.0 valida però anche per
la versione 7.0, potete trovarla
sui numeri 169, 170 e 171 della rivista NUOVA ELETTRONICA,
dove troverete anche una completa descrizione del funzionamento e del montaggio
dell’interfaccia DSP in KIT, LX1148, necessaria per il JVFAX6.0 e il JVFAX7.0.
A
proposito di JVFAX, vi consiglio di
installare quello che si trova nel dischetto abbinato all'interfaccia LX1148, perché
questo è già in gran parte configurato e completo della scheda orari di trasmissione
dei vari
settori in cui viene suddivisa l'immagine primaria del Meteosat. Ciò vi faciliterà di molto la
ricezione automatica di quelle immagini che vorrete animare sullo schermo del vostro
monitor onde potere meglio evidenziare la velocità e la direzione delle masse nuvolose.
Comunque, per
eventuali chiarimenti o difficoltà potete sempre scrivermi all'indirizzo
che trovate nella pagina "Dati
Personali".
Tenete presente che sul numero 171 della rivista NUOVA ELETTRONICA troverete
descritto anche
un
ottimo ricevitore in KIT per satelliti Polari e Meteosat che è l'LX1163.
Per chi si diverte con i montaggi in
KIT c'è anche un'altro ricevitore di NUOVA
ELETTRONICA altrettanto valido ma dal costo sensibilmente inferiore che è l'LX650
Per chi invece non ha problemi
di finanza e vuole mirare ad ottenere il massimo dei risultati, c'è il KIT del ricevitore
di NUOVA ELETTRONICA, composto
dai telai LX1375, LX1375/A e LX1375/B e pubblicato sulla rivista
numero 197 e può essere acquistato o in KIT, oppure con un discreto supplemento di
prezzo, già montato e collaudato.
Aggiornamento: I
Kit LX650 e LX1095 non sono più in produzione
BUONA RICEZIONE
SATELLITARE A
TUTTI !!!