«Censurato» l'attacco del sindaco a Vendola - 15-03-02 - da Il Sannio Q. |
da Il Sannio Quotidiano del 15 marzo 2002.
TELESE TERME / I Rc e Ds esprimono solidarietà al deputato
«Censurato» l'attacco del sindaco a Vendola
Pare che anche i Ds abbiano firmato il documento di «censura», pensato dal partito della Rifondazione comunista, per la condotta assunta dal sindaco Giuseppe D'Occhio nel consiglio comunale del 7 marzo. Il che significherebbe un sostanziale avvicinamento tra le due parti politiche, dopo un periodo non certo idilliaco.
Durante il Consiglio del 7, come si ricorderà, il primo cittadino aveva giudicato offensiva nei confronti della comunità, l'interrogazione del parlamentare comunista Nichi Vendola che aveva insinuato il dubbio che a Telese Terme vi fossero delle infiltrazioni malavitose, senza che negli organismi preposti alla salvaguardia dell'ordine pubblico, aveva sottolineato D'Occhio, vi fossero tracce di tutto ciò.
E aveva chiesto una presa di posizione di contrarietà all'operato di Vendola all'intero Consiglio. Poi, come è noto,l'amministrazione D'Occhio ha scelto un'altra strada per far conoscere il suo disappunto nei confronti del deputato. Ma Rifondazione era insorta nei confronti dell'atteggiamento e, successivamente, ha prodotto un documento in cui ha definito l'attacco a Vendola «di una gravità inaudita, inesistente, ossessivo, irrituale».
Anche i linguaggio usato dal primo cittadino, sono stati definiti «non coerenti con la funzione di sindaco, offensivi per un consiglio comunale obbligato al terreno della volgarità, piuttosto che alla discussione e alla deliberazione di tematiche decisive che investono il presente ed il futuro di tutti...»
A conclusione del documento piena solidarietà a Nichi Vendola. Una solidarietà che sembrerebbe condivisa anche dai Ds.
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