Dolci tipici del carnevale, i fatti fritti di Oristano assomigliano esteticamente alle "zeppole" o frittelle di carnevale diffuse nelle altre parti d'Italia, ma si distinguono per la consistenza ed il gusto tipico.
Ingredienti:
1 kg di farina 00
125 g di burro
6 uova
4 cucchiai di zucchero
60 g di lievito di birra
1 bustina di lievito per dolci
mezzo litro di latte
1 bustina di vanillina
1 arancia non trattata
1 bicchierino di acquavite
Lavorazione:
Rompete le uova e separate il tuorlo, che verrà utilizzato nell'impasto; sciogliete il burro a bagno maria e miscelatevi i tuorli d'uovo. Aggiungete un pò alla volta la farina, setacciandola in modo da evitare la formazione di grumi, dopodichè aggiungetevi il succo dell'arancia e la buccia, grattugiata finemente; continuate a girare il tutto aggiungendovi pian piano il lievito di birra, precedentemente disciolto in un pò di latte tiepido.
Sciogliete la vanillina e il lievito per dolci in un pò di latte tiepido e mischiatelo al resto insieme all'acquavite; girate poi molto bene il tutto fino a quando non si sarà formato un impasto morbido e omogeneo. Una volta completato l'impasto sistematelo in un contenitore coperto e al caldo per alcune ore. Trascorso questo, tempo lavorate nuovamente la pasta dopodichè dividete l'impasto in piccoli pani e lasciateli lievitare fino a quando non si sono sufficientemente gonfiati. Ora è possibile effettuare la frittura; è consigliabile utilizzare una abbondante quantità di olio di oliva o olio di semi di mais, realizzando il foro centrale al momento di porre il pane nell'olio, aiutandosi con il manico di un mestolo in legno. Una volta dorati in tutti e due i lati, togliete il fatto fritto dall'olio e, una volta sgocciolato, rigiratelo nello zucchero; il fatto fritto sarà così pronto.