ROMANZIOL

Senza fini di lucro e completamente apolitico, il Comitato Socio Culturale Pro Romanziol si è costituito nel Luglio del 2003 per ridare lustro, vivacità e dialogo alla frazione. A formarlo un gruppo di residenti armato di tanta voglia di fare.

Obiettivo fondamentale è la collaborazione con il Comune e Parrocchia per favorire e stimolare le disponibilità a risolvere i piccoli problemi della frazione, nonché organizzare eventi articolati sui piani religioso, sociale e tradizioni gastronomiche locali.

In linea con detti obiettivi, il Comitato Pro Romanziol ha ripristinato la locale festa del “panevin”, della “Befana” e quella del “Santo Patrono” .
Il giorno 5 gennaio tutti sono invitati a costruire una grande piramide, di ramaglie, canne secche ed un grande fantoccio di paglia nella sommità, che sarà poi incendiata la sera stessa da tutti i presenti.

Per concludere la serata, una vecchia “Befana” consegnerà a tutti i bambini la tradizionale calzetta con dolciumi. Per tutti “pinza”, “brulè” e bevande calde a volontà.

La festa del Patrono, Sant'Antonio cadente il 13 di giugno, viene organizzata la Santa Messa nella locale chiesetta e processione con la statua del Santo per le vie circostanti. Alla fine un grande stand gastronomico riunisce tutti a degustare i tradizionali piatti: “poenta e osei” e “poenta e sçiosi” con altre specialità e dolci.

I lavori salienti effettuati nel corso di questi anni dal “Comitato” sono: la costruzione di una piazzetta rivalutando un sito dove giacevano rifiuti vari; un nuovo impianto elettrico della Chiesetta ed un impianto automatico per il suono delle campane.

Un prossimo obiettivo sarà quello di poter costruire un piccolo centro civico polifunzionale da utilizzare per riunioni delle associazioni del paese e altre manifestazioni sportive o ricreative.