Diario

Molti si confrontano nel mondo virtuale ma realissimo dello spazio Web aprendo con i loro lettori nei propri BLOG un carteggio, a volte intenso a volte più blando. Io mi sento più portato più al diario personale della mia generazione, dove riportare tutto quello che mi colpisce e lasciare che altri, in forma anonima, sbircino tra le mie pagine.

Comincio questo mio personale, e al tempo stesso pubblico, diario con una gravissima ( per me) perdita avvenuta il giorno 4 aprile 2007.

Sull'Autostrada A25 al Km 89,900 in un incidente stradale moriva Gianni Di Genova nato a S.Benedetto dei Marsi ma residente a L'Aquila. Periva mentre, dopo aver fatto visita ai suoi genitori, tornava al suo luogo di residenza. Tornava alla sua famiglia, al suo impegno sociale e ai suoi amici aquilani.
Io perdendo Gianni ho perso tanto. Ho perso un carissimo amico, ho perso il padrino di battesimo della mia unica figlia, ho perso la mia sponda migliore dove mi specchiavo per il mondo del volontariato e dell'impegno sociale.
Postando in un sito internet alcune considerazioni su Gianni mi chiedevo chi era Gianni: non mi accorgevo della sua grandezza e non mi sono mai accorto della sua reale grandezza come quelli che seduti sul ramo di un albero sono contenti del riparo e refrigerio nella calura estiva che gli viene offerto e si accorgono dell'immensa chioma che li ha ospitati soltanto quando quella vita giace inerme abbattuta dalla scure e tutte le creature che hanno "usato" qull'abbraccio si avvicinano sperdute e senza un punto certo di riferimento per il loro domani.

All'amico Gianni in tanti hanno rivolto un pensiero. Io ho raccolto alcune testimonianze e te le porgo. basta seguire il link