Alcune feste del Signore e della Madonna |
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Non
si poteva chiudere il Vangelo lasciando
chiuse quelle sue finestre che
trovan nelle feste della Chiesa la più degna e più giusta conclusione. |
Beata Vergine del Rosario |
Beata Vergine di Lourdes |
Nel
gaudio, nel dolore e nella lode che
a tappe quasi scivolan sui giorni intera
si ripete quella ode riflessa
sull'essenza e sui contorni. Dal
Verbo che s'incarna nel suo seno al
trionfo della gloria su nel cielo la
vita di Maria in un baleno si
evolve chiara come sopra un telo. È
nel ridir lo stesso formulario, rimondo,
si può dir, di fantasia, che
rende ogni suo merito il Rosario. Quell'ora
che improvvisa echeggia al Santa nell'inseguirsi
delle Ave Maria dovunque
ormai nel tempo si decanta. |
Son
processioni gonfie di malati che
chiedon con i sani un po' di tregua ai
mali da cui vengono insultati quando
col tempo il comodo dilegua. Son
quelle folle che con passo grave vanno
alla grotta là di Bernadette e
ne1 frusciar del sonnolento Gave accendon
le candele benedette. Sono
maree di santi e peccatori che
a gruppi o soli, a piedi o su barelle, convengon
tutti a chiedere favori. È
tanto grande l'urto della grazia che
ancor si scrolla giù da Massabielle da
far pensare all'anima mai sazia. |
Immacolata |
Maria Ausiliatrice |
Doveva
proprio farla così bella come
davver la Trinità l'ha fatta e
toglierla dal mal che è una procella per
approntare a sè la sede adatta. Parteggiano
con Dio i grandi Santi in
corsa insieme fino a quel Pio Nono che
unendo l'ansia tutta ai vanti la
dice Immacolata dal suo trono. "Perché
mi ha fatto grande e lo poteva" un
Dio in grado di risuscitarsi per
terminare i detti fatti ad Eva. Dal
primo istante, grazie all'indulgenza che
a Lourdes darà più tardi quasi un'arsi, la
Vergine è già "colma d'innocenza". |
Auxilium
christianorum dice il nonno quando
la solitudine lo incoglie e
quando a letto non gli viene il sonno adagio
lo ripete con la moglie. Auxilium
christianorum dice il bimbo quando
la mamma con le mani giunte gli
insegna un po' come al penar c'è un limbo che
accoglie i bimbi dalle facce smunte. L'invocazione
a lungo si rincorre quando
il malato, il triste si dispera, o
quando un suon rintocca dalla torre. Auxilium
christianorum dice il prete quando
guidando l'ultima preghiera riflette
verso il cielo ormai le mete. |