Non trovo in lui le colpe che voi dite,

né posso dir che sia un sobillatore

Pilato a quelle torme inferocite

in piedi lì nei pressi da più ore.

Sia crocifisso insiem con i briganti

è l’urlo che si leva ad una voce

quasi a spezzar quegli echi dissonanti

per rendere il processo più veloce.

"Non ho trovato nulla a disfavore

perché lo debba condannare a morte

Pilato ancora con maggior timore.

"Sia messo a morte, come stabilito,

la folla che si è fatta ormai più forte

nel chiedere un "diritto" già acquisito.

Com' è schiacciata la folla d'un fiato

in questo giorno che è già Parasceve

quando nel dirsi di nuovo il Mandato

Gesù ricorre alle estreme sue leve.

Tutto il Sinedrio coi capi e i giurati

che al Tempio spiegan la Sacra Scrittura

e sanno a mente di leggi e peccati

voglion finirla con l'empia avventura.

Non può un Eterno mutarsi in mortale,

né può il finito inna1zarsi in un Dio

come bestemmia quest'uomo infernale.

Ignara certo dei capi d'accusa,

la grande folla sa invero del fio

che ogni processo si appropria e ne abusa.

Si è già lavato le mani Pilato

come a ridir su un ingiusto verdetto

che in faccia al popolo non tutelato

addita in Cristo un volgare soggetto.

Non han fornito un sostegno i due testi

che pur comprati per dar delle accuse,

non sanno un iota neppur degli arresti

composti ormai dalle fasi concluse.

Nessun che eterna si prende la forma

poteva creder incruento lo scontro

che ormai rinfocola tutta la torma.

Ma con la Croce a cui l'uom lo destina

quel giorno Iddio fa sicuro un incontro

che nel meriggio su un ladro si china.

Come a provar l'evidente imbarazzo

che un po' confonde il vociar degli insani

e pur non strania quel reo dal palazzo,

Pi1ato è pronto a lavarsi le mani.

Come veloce si muta l'osanna

che inebria spesso e contagia le folle

e come presto una pianta si affanna

pur dove il vento a fatica si estolle.

Lo voglion morto quel falso Messia

che pur risana e rimette i peccati

e tutti San per figlio di Maria.

Sia flagellato e messo alla colonna

quell 'Uom che parla con gli indemoniati

e non si cela all'amor di una donna.

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