Il
primo Mistero doloroso |
Or
dopo Cena la stanza si svuota e
quell'Amor che sublìma i suoi cari già
vien tradito dal tristo Iscariota che
nella notte ha pattuito i denari. Saranno
Cristo quel pane e quel vino che
sulla tavola affida a conforto, saranno
il cibo domani al destino dopo
il sudore di sangue nell'orto. Tutto
il Sinedrio è già sulla strada e una gran folla gli è dietro in tumulto, aprendo
un varco perfin con la spada. Nessun
sostegno gli danno gli eletti , né alcun valore ha quel colpo inconsulto che ormai tardivo non muta i progetti. |
Gesù davanti al Sinedrio |
Davanti
a quel Sinedrio ormai completo che
appena fatto giorno si raduna, il
Cristo torna a dire del segreto che
in tutto al Dio suo Padre lo accomuna. "Se
ti fai Cristo, come vuol l'accusa, e
questa è una bestemmia contro il Vero, a
noi dovrai pur dare una tua scusa che
serbi ad Israele il suo mistero ". "Son
io, vi dico, il Dio della promessa che
a lungo mantenuta e riprodotta si
compie con la grazia a voi concessa. “
Non servon più degli altri testimoni che
portin delle prove a una condotta non degna certamente di condoni”. |