Il traditore svelato

La lezione di umiltà

Raccolto ancor per dire del suo amore,

per dir della sua gioia e dei sospiri,

Gesù rivela ai suoi quel traditore

che ha preso ormai da Satana i raggiri.

 

"La mano di colui che mi consegna

già si alza con la mia sopra la mensa"

per trascinarmi ad una fine indegna,

spezzando un' amicizia tanto intensa.

 

"Chi è mai, Signor, fra tutti noi seduti",

che non ti acclami invece e non ti adori,

gridando come un tempo i posseduti?

 

"Guai all'uomo" che, messe le radici,

accresce il male fino a questi orrori,

tradendo il Bene in mano dei nemici.

Ponendo fine ad una discussione

che vuol scoprir chi sia il più lodato,

il Maestro dà una spiccia soluzione

spostando il loro dir su un altro lato.

 

Non siate come "i re delle Nazioni

che son chiamati dei benefattori ";

prendete, invece, le umili mansioni

per esseri grandi pur se servitori.

 

"Ho pregato per te, mio buon Simone,

perché, riconosciuto il tradimento,

tu regga gli altri fermo al tuo timone".

 

Bisogna ormai che quanto è stato scritto

arrivi senza intoppi al compimento

facendomi tra gli empi un derelitto.

Al Getsemani

Il tradimento di Giuda

Raggiunto in fretta il Monte degli Ulivi,

che è il luogo riservato alla sua pace,

il Cristo cerca quasi degli abbrivi

per darsi un nuovo ardore più capace.

 

Non giunge più nell'orto il gorgoglio

che il Cedron ogni sera gli mandava,

quando da solo a tu per tu con Dio

il dire ha una forma meno schiava.

 

Non ha nessun fra gli undici rimasti

che a lato quanto un tiro sol di sasso

gli regga con la veglia i gravi basti.

 

"Non sian peraltro i miei, ma i tuoi voleri"

a porsi come guida sul mio passo

che corre nell'oscuro del misteri.

Facendo fretta a quella turba irata

che intende trarre il buon Gesù in arresto,

Giuda Iscariota fissa l'avanzata

col segno del suo bacio più funesto.

 

"Amico, con un bacio tu consegni..."

il Cristo a quel discepolo di ieri

che, assolti in gran silenzio i suoi impegni,

si eclissa dentro il buio dei sentieri.

 

"Venite come contro un malfattore,

mentre ogni giorno stavo in mezzo al Tempio

a dar con voi la lode al mio Signore.

 

Ma questa è l'ora ormai dell'abominio,

è l'ora che vi cede ad ogni scempio

per prender con le Tenebre il dominio.

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