La questione del Battista | I perfidi vignaioli |
Portando
avanti “in uno di quei giorni “ il
grande annuncio della sua missione, il
Cristo si ritrova quei contorni che
tendono ogni volta una pressione. Son
lì nel Tempio, in ansia con gli anziani, gli
Scribi e a lato i grandi Sacerdoti che
in gruppo ormai, fingendosi profani, lo
interrogan su fatti ormai remoti. ''Era
dal Cielo forse il battezzare che
dava il Precursore sul Giordano, o
da altri gli veniva il benestare? '. “Noi
non sappiamo ancor da dove fosse", gli
astanti che non hanno un sol ringrano per riparar le loro stesse mosse. |
Cintata
la sua vigna in tutto il raggio e
alzato un gran frantoio lì davanti, si
assenta quel padrone per un viaggio lasciando
ogni lavoro a dei braccianti.
Al
tempo poi maturo del raccolto a
gruppi l'uomo manda i suoi fattori a
prendere il prodotto ormai risolto senza
dover ai patti altri favori.
Ma
al giunger di quei servi nella vigna con
pietre e con bastoni son soppressi per
fare infin da ingombro alla gramigna.
Non
han pietà nemmeno per il figlio che
atteso da rivale dagli ossessi è dato a morte già di qua dal ciglio. |
Il tributo a Cesare | I Sadducei e la risurrezione |
Decisi
ad arrivare fino in fondo per
farsene in cuor loro una ragione, gli
Scribi scavan quasi ne1 profondo per
cogliere Gesù in contraddizione. “È
lecito pagare quel tributo che
Cesare prescrive ai conquistati?” i
subdoli con tono risoluto, sicuri
di aver teso i loro agguati. “Di
Cesare è l’effige e l’iscrizione?” il
Cri sto nel vagliare que1 denaro che
gli han passato un po’ per degnazione. “Se
a Cesare appartiene, come dite, a
Cesare è da dare, anche se caro, e a Dio il tutto delle vostre vite”. |
"Di
quale di quei sette sarà moglie la
donna che li ha avuti per mariti, quando
in un tempo privo ormai di voglie ognuno
chiederà dei nuovi riti?". "Nessuno
più si sposerà in quel mondo" il
Cristo di rimando ai Sadducei, "perché
colui che arriverà su mondo, non
avrà più da spirito dei nei". Se
conosceste quanto è stato scritto, partendo
da Mosè fino ad adesso, sapreste
che il morir sarà proscritto. Chi
arriverà alla sua risurrezione avrà
quel Dio dei vivi per possesso, godendolo di un sempre di visione. |