Le lezioni di umiltà |
Gli invitati a cena |
Vedendo come tutti i convitati si scelgono ogni volta i primi posti, il Cristo forma un po' quegli enunciati che insegnano contegni più composti.
"Quando ti vien rivolto un qualche invito, non metterti a sedere lì davanti per non doverti poi trovar pentito nel cedere il tuo posto a chi ha più vanti".
"E quando tu prepari un desinare" all'uomo che stavolta lo ha invitato," raduna solo chi non può ridare".
"Raccogli chi non è delle tue parti, il cieco con lo storpio e il malandato che non han nulla in cambio da lasciarti". |
Mandati i servitori un po' d'intorno per dir della sua festa e dell'invito, non ha quell'uomo a sera un sol ritorno che celebri il banchetto già servito.
«Ho appena comperato del podere» fa il primo, che motiva il suo rifiuto, e dieci buoi quell'altro ha da vedere per calcolare in fretta il loro aiuto.
Ha preso moglie il terzo dei chiamati che dando come i due una ragione la priva nel suo caso di altri dati.
Si prendan per le strade e ciechi e sordi comanda allora irato quel padrone che toglie la sua tavola agli ingordi. |
Come seguire Gesù |
La pecorella smarrita |
In viaggio insiem con gente fatta stuolo che ascolta silenziosa i suoi dettami, Gesù corregge a ognuno il proprio ruolo turbando fin la gioia dei legami.
"Chi non rinuncia a tutti i suoi affetti, prendendosi la croce nel cammino, non può aver parte al gruppo degli eletti che in me ritrovan l'unico destino.
"Chi tra di voi, per farsi una sua torre, non calcola all'inizio la sua spesa pensando attentamente a quel che occorre"?
"O quale re, partito per far guerra, non ordina dapprima una difesa per batter poi il rivale che lo serra"? |
Serrato quasi in mezzo ai peccatori che insiem coi pubblicani han brutta fama, Gesù risponde ai vari detrattori spiegando per intero il suo proclama.
"Chi avendo cento pecore all'aperto e ne smarrisce una chissà dove, non corre pieno d'ansia nel deserto lasciando sole le novantanove"?
E quando soddisfatto la ritrova, si chiama tutto intorno il vicinato per dirgli del gioir di quella nuova.
Così sarà più festa tra i beati per uno sol che smette il suo peccato che non per gli altri giusti già salvati. |