Gesù e i farisei | Il lievito dei farisei |
Non danno tregua i furbi farisei che in disputa col Cristo e col suo dire, si mischiano da tempo nei cortei studiando l'uomo fin nel suo gestire.
Ha preso posto ancor senza lavarsi a sfida quasi delle prescrizioni, mostrandosi agli Scribi qua e là sparsi che ascoltan le sue gravi riflessioni.
“Attenti a voi” il Cristo ai commensali che a onta delle decime pagate non date al vostro Dio risposte uguali.
“Attenti a voi" che in nome della scienza alzate dietro a voi delle serrate, lasciando chi vi ascolta all'insipienza. |
Mostrandosi a una folla più sicura che spande nell'andare un’allegria, coi farisei il Cristo si misura per battere la loro ipocrisia.
Non c'è un parlar pur svelto e soffocato, un fatto sol, dei gesti pur protetti, che non si scopran poi nel vicinato per essere “gridati fin sui tetti".
Non ha gran che da dire ai suoi amici perché si serbin mondi al loro interno, sapendo dove il male ha le radici.
Si guardin dal blandire dei corrotti, cercando invece il plauso dell'Eterno che ha cura degli stessi passerotti. |
L'avarizia e il ricco stolto | La fiducia nella Provvidenza |
“O uomo, chi mi ha reso ‘spartitore’ per darti parti uguali a tuo fratello” il Cristo, rispondendo a un uditore, “quando gli averi aggravano il fardello"?
“Avevan dato giusto una gran messe i campi di quel ricco possidente" il Cristo a quelle folle assai dimesse, "da rendere il granaio più imponente".
"Consentiti ogni gioia o poi riposa" lo stolto che s'inebria di ogni bene "perché ti puoi concedere ogni cosa".
"Ma questa notte stessa" sarà Dio che troncherà d'un colpo le tuo lene, negandoti ogni forma di rinvio. |
Rivolto in quel frattempo ai prediletti che a lungo vivon della sua presenza, il Cristo espone in breve nuovi aspetti spiegando lor cos'è la Provvidenza.
Han forse i neri corvi una dispensa, o filan forse i gigli giù nei campi, o l'erba infine cresce e si fa densa, senza che Dio non veda e non li scampi?
"Levate, dunque, un'unica domanda da alzare al Padre vostro su fra i cori per chieder che il suo Regno più si espanda.
"Vendete tutto quel che possedete" per prendervi sicuri quei tesori da usar per scambio nelle eterne mete. |