Il buon Samaritano | Marta |
Son già passati senza dar ragioni il Sacerdote e subito il Levìta che sulla strada corsa dai ladroni non senton la pietà per una vita.
Son corsi via così senza un commento, lasciando l'uomo ad un Samaritano che dietro a lor, in viaggio col giumento, ad una prima cura mette mano.
Cavato dal suo orcio del buon vino e avvolte nelle bende le ferite, riprende verso Gerico il cammino.
Ma tornerà a chieder del decorso e delle spese che pur non pattuite deve a quell'oste a saldo dell'occorso. |
Coi suoi due cari che dentro Betania da tre anni ormai han vicino il Maestro la buona Marta pressante si smania senza mai cogliere un giorno il suo destro.
Pur dando il fianco al richiamo divino che loda invece il pregar di Maria, quasi a trovare a suo modo un uncino, anche il suo fare, ella spiega, è latria.
Se una casa anche il Cristo ha a pigione dove adagiare la sera il ritorno, non a1 pregar s'ha da dare ragione.
Ma se una cosa soltanto ha valore e il resto tutto è un nebbioso contorno conviene certo ascoltare il Signore. |
Maria di Betania | Lazzaro |
Seduta in casa insiem con dei vicini, venuti a consolare il suo dolore, Maria ripassa incredula i destini che il Cristo ha predisposto a suo favore.
Come son stanchi i piedi di quel Dio che ad un banchetto un giorno tra i più belli ha unto e stretto a sè come un desio per asciugarli poi con i capelli.
"Se fossi stato qui..." è la lagnanza che prende quasi a prestito da Marta come a gonfiare un’eco alla speranza.
E' la sua parte, detta "la migliore", che ancor coi due più tacita l'apparta e la fa cara agli occhi del Signore. |
In quella casa dolce e assai raccolta aperta ormai da tempo alla novella, il Cristo che è in ritardo questa volta ritrova solo Marta e la sorella.
Da quattro giorni giace nella tomba quel Lazzaro, l'amico tanto amato, che un giorno di sicuro udrà la tromba levarsi col suo suono sul creato.
Già "manda odore", dicon le sorelle che vedon lo scenario del giudizio rifare a nuovo i corpi con la pelle.
"Null'altro più si sa di una presenza" che spinge come un grazie il suo servizio per dargli, ancor per quanto ?, un'altra ardenza. |