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(Dal Vangelo secondo Giovanni) L’adultera |
(Dal Vangelo secondo Giovanni) Il cieco nato |
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Tornato dal riposo giù dal Monte per insegnar nel Tempio ai Giudei, un caso nuovo il Cristo ha lì di fronte, un caso ancor di Scribi e Farisei.
Han colto in adulterio di sorpresa la giovane che adesso gli è davanti, già condannata fuor da una difesa com'è prescritto per i rei flagranti.
«Chi non ha colpe, scagli la sua pietra» a lor Gesù scrivendo lì per terra in mezzo ad un pigiar che presto arretra.
Riflessi quasi dentro quegli specchi, ad uno ad uno lasciano la guerra incominciando in fretta dai più vecchi. |
Non han peccato certo i suoi parenti, né colpe da purgar ha il cieco nato che ascolta dal Messia quei forti accenti in grado di ridargli un nuovo stato.
Pressato a lungo dagli inquisitori che san del po' di fango e di saliva, denuda quasi il fatto dai pudori fornendogli una cronaca passiva.
Non ha peccato certo quel profeta che in sabato guarisce un mendicante per farlo poi con gli altri un esegeta.
È l'Uomo lì davanti quel Signore che al suo vedere ormai si fa garante e a lui si mostra da liberatore. |
| S. Tommaso apostolo | S. Simone apostolo |
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Prese lassù dal vampo dei portenti, vedon le donne il Rabbi che è risorto, ma Didimo non ha i riferimenti per dare a quel1a voce il suo conforto.
E' bene controllare gli elementi quand'anche i suoi compagni sian fidati e dando per esatti quei fermenti avallino il succedersi dei dati.
"Anche le donne, e sarà tradizione", offrono a Cristo la testimonianza che è più loquace di ogni altro sermone.
Le mani sante passate dai chiodi sorpassan certo l'incerta speranza che splende dal Sepolcro in questi modi. |
Il cananeo Simone, e lo Zelota, di quella setta, cioè, che con ardore rivendica alla Legge ogni sua nota, non lascia nei Vangeli a1cun c1amore.
Nemmeno dopo i suoi ragguagli han vanti "se non soccorre que1la tradizione" che pieno di incombenze e in luoghi spanti lo scopre intento alla seminagione.
Ma non si sa neppur quale tragitto, o quale tra le varie sia la terra che accoglie la sua fede come un vitto.
Sicura, invece, è l'esecranda fine che in tutto agli altri Apostoli lo serra, rendendogli una sorte quasi affine. |
